La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] circostanti che avevano subito a lungo l'influsso delle attività scientifiche ellenistiche e indiane. Le scienze, che erano trasmesse essenzialmente attraverso le traduzioni dal greco e dal sanscrito e alle quali si faceva riferimento come 'scienze ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] di fortificazione urbana sono influenzati dalle cinte delle città greche d'Occidente. I primi esempi di mura in opera pedonali. La difesa delle porte a volte riprende formalmente schemi ellenistici, con corte interna o, come nel caso di Fréjus, ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] L. Gallo, La polis e lo sfruttamento della terra, in E. Greco (ed.), La città greca antica. Istituzioni, società e forma urbana, Roma 1999, pp. 37-54.
La città ellenistica
di Luigi Caliò
Le grandi trasformazioni che accompagnarono l'avvento dell ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] I millennio. Negli stessi anni faceva passi da gigante la conoscenza della Grecia arcaica, classica ed ellenistica. Città, necropoli, santuari, a partire dal terzo venticinquennio del secolo vennero sistematicamente esplorati in una fervida attività ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] erano visibili, quindi la figura era circondata dall'Oceano. Diversi autori ellenistici, come Krates (150 a.C.), Strabone (150 a.C.), Gemino periodo al quale si possono appunto datare i primi frammenti greci; la più antica copia latina è invece del XV ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] Ibn Māsawayh, egli riprende il cammino della sua formazione: è la terza tappa. Si reca in uno dei centri ellenistici per perfezionare il greco (non si sa se nell'Impero bizantino o ad Alessandria). Qualche anno più tardi riappare a Baghdad, citando a ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] l’assimilazione dei complessi problemi della civiltà artistica della Grecia; alcuni erano ornati da una serie di antefisse fittili di notevole qualità, di iconografia pienamente ellenistica.
A Taranto deve essere attribuita la diffusione di spunti ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] del ratto di Ila era ancora declinato secondo i gusti ellenistici, lo stile del pannello con la pompa circensis è sono rappresentati come intellettuali: non indossano la toga, ma un abito greco con tunica e mantello; uno tiene in mano un rotolo, l ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] e Tripoli, Herat timuride con pianta quadripartita di origine forse greco- bactriana, ma anche in ambito diversissimo, a Shibam, il Vicino Oriente con le città bizantine di ascendenza ellenistico-romana, il Nord Africa con città ancora nettamente ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] soprattutto nel linguaggio religioso. Nell'epoca persiana la provincia è chiamata in aramaico Jehud, mentre nell'epoca ellenistica assume il nome greco di ᾽Iουδαἰα.A rigore si dovrebbe parlare quindi di 'Israele' e di 'Israeliti' per l'epoca biblica ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
koine
koinè (non com. coinè) s. f. [traslitt. del gr. κοινή agg. f. «comune», riferito a διάλεκτος (s. f.) «dialetto»]. – 1. a. La lingua greca comune, basata sul dialetto attico, che a partire dal 4° secolo a. C., con le conquiste di Filippo...