GANDHĀRA (XVI, p. 364; v. anche india, XIX, p. 73)
L'intensa attività di scavo da parte di missioni archeologiche italiane e straniere in questi ultimi anni ha moltiplicato i documenti e allargato molto [...] di arte romano-buddhista, pur ammettendo generalmente nella sua genesi un decisivo influsso ellenistico. A. Foucher pone infatti la prima formulazione del Buddha sotto l'influsso greco intorno al 100 a. C., L. Bachhofer e J. Marshall scendono invece ...
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PAGE, Denys Lionel
Domenico Musti
Filologo classico, nato a Reading nel 1908, morto il 6 giugno 1978; fu regius professor di greco all'università di Cambridge dal 1950 al 1973. Editore e interprete [...] rende strumenti pregevoli per la conoscenza degli aspetti politici, oltre che culturali, della storia greca (dal mondo di Omero al periodo ellenistico).
Tra le opere a carattere monografico ricordiamo: Actor's interpolations in Greek tragedy studied ...
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ROSTAGNI, Augusto
Filologo, nato a Cuneo il 17 settembre 1892; professore a Cagliari, Padova, Bologna; dal 1928 di filologia classica e letteratura latina nell'università di Torino. I suoi numerosi lavori [...] Torino 1924) a Giuliano l'Apostata (Torino 1920), con particolare interesse per il periodo ellenistico (Poeti alessandrini, Torino 1916; Ibis: Storia di un poemetto greco, Firenze 1920) e per la storia dell'estetica antica. Importanti in questo campo ...
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SILO (ebraico Shilō e Shilōh; greco Σηλώ [ν])
Giuseppe Ricciotti
Città della Palestina, nella tribù di Efraim, situata presso Bethel a circa 40 km. a nord di Gerusalemme. Conquistato dagli Ebrei il Canaan, [...] a quella del ferro, che è appunto l'epoca israelitica dei Giudici. Dopo quest'epoca il materiale archeologico pre-ellenistico diviene scarso, in corrispondenza allo stato di semiabbandono in cui fu lasciata la città dopo la vittoria dei Filistei. ...
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MENOFANTO (Μηνόϕαντος)
Carlo Albizzati
Scultore greco, databile nel primo periodo dell'impero per la paleografia della sua firma, che si legge sul sostegno di un'Afrodite in marmo, ora nel Museo Nazionale [...] moderno. Unica finora l'indicazione del luogo, data da un copista per determinare l'originale. Quest'ultimo era certamente ellenistico: che fosse dei tempi di Lisimaco (314-284 a. C.), e collocato in Alessandria Troade, è abbastanza probabile, ma ...
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GUTSCHMID, Alfred von
Storico tedesco, nato a Loschwitz presso Dresda il 1° luglio 1831, morto a Tubinga il 2 marzo 1887. Fu professore a Kiel, Königsberg, Jena, dal 1877 a Tubinga. La sua attività fu [...] dedicata alla storia antica, in particolare dell'Oriente ellenistico e iranico.
Le numerose monografie e ricerche speciali di filologia e storia greco-orientale sono raccolte nelle Kleine Schriften (Lipsia 1889-94, voll. 5). L'opera sua principale è ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] a un legatus Augusti.
Il mondo delle divinità di Bitinia e Ponto è influenzato essenzialmente dalla cultura greco-ellenistica. Gli antichi dèi greci e romanizzati furono venerati con la stessa intensità che altrove. Ma notevole è anche la frequenza ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] riordinato nella nuova sede distribuendo più razionalmente il materiale nelle sale (arte assira, egizia, greca arcaica, greca del V e IV sec., ellenistica, etrusca, romana, ecc.).
La collezione egizia contiene alcuni pezzi di notevole interesse: tra ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] resiste soltanto l'architettura, legata al culto. Perciò nessuna resistenza si oppose alla penetrazione della forma grecaellenistica. Quanto rimane di tradizione locale diviene arte popolare, subalterna. Nell'accentuato contrasto città-campagna, che ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] continuità delle antiche tradizioni. All'interno del palazzo il livello ellenistico è attestato da una serie di interventi di ripristino caratterizzati dall'introduzione di elementi innovativi greci: è il caso dei frammenti di intonaco dipinto delle ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
koine
koinè (non com. coinè) s. f. [traslitt. del gr. κοινή agg. f. «comune», riferito a διάλεκτος (s. f.) «dialetto»]. – 1. a. La lingua greca comune, basata sul dialetto attico, che a partire dal 4° secolo a. C., con le conquiste di Filippo...