PREGHIERA
Giuseppe DE LUCA
Raul F. MANFREDINI
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. Storia delle religioni. - Origine. - La preghiera è la più elementare manifestazione della relazione dell'uomo con Dio, principio e termine d'ogni [...] tamulico hlanikkaVacagar. Nell'ambito della religione greca si composero inni a Demetra, ad Apollo (Callimaco), Zeus (Cleante, Arato) o, negli ambienti orfici, a Persefone; poi nel sincretismo ellenistico abbiamo una preghiera in lode della madre ...
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PRASSITELE (Πραξιτέλης, Praxitĕles)
Carlo Albizzati
Si contano sei scultori greci di questo nome.
1. Ateniese, del demo di Eiresidai, come i suoi discendenti, padre di Cefisodoto seniore, avo dell'omonimo [...] 'è voluto che fosse pure un'Afrodite, e poiché il verbo greco serve anche per indicare l'atto di cingere ornamenti del collo ( fittizio del poeta di Reggio, copiato da un esemplare ellenistico. Anche la firma può essere una riproduzione, e forse ...
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ORDINI ARCHITETTONICI
Giorgio ROSI
. In senso generico si chiama in architettura ordine una serie di elementi simili, allineati orizzontalmente, come finestre, arcate, nicchie, mensole, e così via. [...] stesso edificio, non più due soli, come avevano già fatto i Greci in certe grandi στοαί, ma fino a quattro, come nel Colosseo un'alta gola di scarso aggetto. Pure del periodo ellenistico furono proprie altre trasformazioni e mescolanze di parti di ...
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TESORO (ϑησανρός, thesaurus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Emilio ALBERTARIO
Luigi Pace
Nome greco di etimologia ignota, che in origine significò magazzino.
Antichità. - Nell'età classica i tesori valevano generalmente [...] notevoli solo in Atene nel sec. V, per poi ritornare con Alessandro Magno e gli stati ellenistici, nonché in Cartagine e Roma: negli altri stati greci il tesoro è di regola deposito provvisorio del contante in cassa. Diverso è naturalmente il caso ...
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MANICHEISMO
Alberto Pincherle
. È la religione fondata da Mānī (v. sotto), la quale tra la seconda metà del sec. III d. C. e il XIII si diffuse, nonostante le frequenti persecuzioni, fino alla Spagna [...] e superficiale: mentre assai viva era nel mondo ellenistico la curiosità intorno alla sapienza religiosa dell'India, VIII), di Sant'Agostino (v.) e di Evodio di Uzali; le formule greche di abiura (in Patr. Gr., I); le Confutazioni di Sant'Efrem, ...
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TOREUTICA
Pericle DUCATI
Filippo ROSSI
. Il termine indica l'arte di lavorare il metallo in incavo e a rilievo, e deriva dal verbo greco τορέω "perforo, passo fuori", da cui τορεία, cioè il lavoro [...] Eretteo (Pausania, I, 26, 6). Acquistano grande pregio anche in Grecia durante il sec. V i lavori di toreutica etrusca (v. e superiore è la manifestazione della toreutica nell'arte ellenistica. È il tempo del vasellame d'argento riccamente adorno ...
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ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] quanti dominavano le regioni che furono le prime sedi del popolo greco (cioè la Macedonia e la Tessaglia) era l'Olimpo, il , e infatti ad essa si ricollegavano alcune statue di età ellenistica, come l'acrolito che Euclide di Atene eseguì per gli ...
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OSTROGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Storia. - Il nome degli Ostrogoti (Austrogoti) appare per la prima volta nel 269, quando essi sono ricordati nella vita dell'imperatore Claudio fra i barbari Sciti, [...] campi, era sempre il duce d'un esercito in marcia e, per i Greci, il ribelle al dominio restaurato di Roma. E, ucciso a Tagina (552 a tenaglia del Mausoleo riporta ancora allo stile ellenistico dei Goti primitivi.
Gli Ostrogoti ebbero per due ...
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LIRICA
Vittorio SANTOLI
Vittorio SANTOLI
Ciò che diciamo lirica fu in origine poesia destinata a essere cantata con l'accompagnamento d'uno strumento, e da uno strumento postomerico, la lira (λύρα), [...] è la parola λυρικός, usata da Didimo nello scritto περὶ λυρικών, e passata quindi presto in latino. Fino all'età ellenistica i Greci dissero μέλη ciò che noi comprendiamo sotto il nome di lirica, la quale non costituì per loro un genere ben distinto ...
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POLESINE (A. T., 27-28-29)
Elio MIGLIORINI
Mario BRUNETTI
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Vasto territorio del Veneto meridionale, il cui nome deriva non già, per metatesi, dal greco Πολύς-νῆσος "terra dalle molte isole", ma piuttosto [...] appare abitato in età storica dai Veneti, la cui cultura, fortemente influenzata dagli attivi scambî commerciali con l'Oriente ellenistico, brillò di viva luce col grande centro mercantile e culturale di Adria, fiorito massimamente dalla metà del VI ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
koine
koinè (non com. coinè) s. f. [traslitt. del gr. κοινή agg. f. «comune», riferito a διάλεκτος (s. f.) «dialetto»]. – 1. a. La lingua greca comune, basata sul dialetto attico, che a partire dal 4° secolo a. C., con le conquiste di Filippo...