Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il tramonto della cultura babilonese in eta ellenistica
Michael Jursa
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Il babilonese, la scrittura [...] .
Questo processo di restringimento tematico subisce un’accelerazione nel periodo ellenistico. L’amministrazione seleucide insiste sulla necessità di disporre di una documentazione in greco per alcuni tipi di scambi (per esempio compravendite di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il paesaggio, l'ambiente, la demografia
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dal paesaggio dei primi secoli del Medioevo [...] il mondo bizantino conserva i tratti fondamentali della civiltà ellenistico-romana, nell’area occidentale si moltiplicano gli indizi Italia, la situazione è ulteriormente aggravata dalle guerre greco-gotiche tra 535 e 553 e dalla successiva invasione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'arte bizantina in epoca macedone
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con la fine della controversia iconoclasta e l’ascesa [...] determinante, sia con un’appassionata ricerca di classici della cultura greca e latina, sia con il profilarsi di uno stile che guarda all’espressionismo ellenistico come principio ispiratore. Quella che si definisce oggi come rinascenza macedone ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se il XIII e il XIV secolo sono caratterizzati dalla nascita e dal diffondersi del [...] la ricerca e il laborioso lavoro di edizione degli originali della cultura filosofica, medica e tecnica del mondo greco ed ellenistico, un processo che trae giovamento dalla caduta dell’Impero d’Oriente nel 1453, quando figure di spicco della ...
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Archimede
Pier Daniele Napolitani
Un genio distratto
Archimede, vissuto nel 3° secolo a.C., fu uno dei più grandi matematici e scienziati del mondo antico e divenne famoso per come difese dai Romani [...] lettore. Si occupava di argomenti che nessuno dei matematici greci suoi contemporanei aveva osato affrontare: il volume della sfera matematica ad Alessandria, capitale culturale del mondo ellenistico (ellenismo) e anche della ricerca matematica dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Musica e musici nel mondo greco: rischi e vantaggi della professione musicale
Massimo Raffa
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il mondo [...]
Aedi, rapsodi e altri professionisti nella Grecia arcaica
Il mondo greco offre un vasto campionario di figure di e i movimenti del corpo, anticipando così alcuni caratteri dell’età ellenistica. La vera svolta si ha però con Antigenida: una nuova ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I contesti della musica: il simposio
Carlo Pernigotti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il simposio è uno dei contesti principali della [...] diffusa e sviluppata: così, anche se i poeti del simposio greco sono sempre anche musicisti, delle loro melodie non possiamo sapere nulla da altri ambiti letterari.
Nel simposio classico ed ellenistico gli antichi canti lirici (gli skolia) lasciano ...
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ADRIANI, Achille
Nicola Parise
Nacque a Napoli il 23 apr. 1905, da Luigi e da Luisa Numeroso. Compiuti gli studi classici, s'iscrisse ai corsi di lettere nell'università degli studi di Roma. Negli anni [...] A. si occupò dello scavo del più importante complesso di fondazioni da attribuirsi all'età ellenistica nella regione dei quartieri reali di Alessandria (Annuaire du Musée Gréco-Romain, 1935-39, pp. 24-54), e dedicò il volume dell'Annuaire del 1933-34 ...
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Ermete Trismegisto
Mitico autore dei testi che costituiscono il Corpus hermeticum (o Hermetica) composti durante la tarda grecità alessandrina. L’identificazione con Thoth, il dio egizio dell’astrologia [...] stoici (difficile definire degli influssi più propriamente orientali), frutto di un sincretismo caratteristico della tarda grecitàellenistica. Il nucleo religioso è costituito da una dottrina, originata, come sembra, dal tardo culto egiziano ...
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BOTTI, Giuseppe
Claudio Barocas
Nato a Modena il 3 ag. 1853 da Tommaso e Barbara Manzini, si laureò in lettere all'università di Bologna. All'influenza del Carducci il B. dovette la sua buona conoscenza [...] : l'approfondimento della civiltà egiziana del periodo ellenistico-romano. Mentre il materiale archeologico di questo periodo l'apertura in una sede provvisoria di un Museo greco-romano in Alessandria (1ºnovembre). Direttore e riordinatore fu ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
koine
koinè (non com. coinè) s. f. [traslitt. del gr. κοινή agg. f. «comune», riferito a διάλεκτος (s. f.) «dialetto»]. – 1. a. La lingua greca comune, basata sul dialetto attico, che a partire dal 4° secolo a. C., con le conquiste di Filippo...