SASANIDI
B. Genito
Dinastia iranica che regnò in Persia tra il 226 d.C. e la conquista araba della regione, completata intorno al 640.
L’arte sasanide è sempre stata considerata, nell’opinione della [...] forma che imita quella con cui si celebravano le vittorie romano-ellenistiche. La zona più interna è divisa in due parti: in quelle della Sogdiana, della Corasmia e del regno greco-battriano.
Nella loro realizzazione furono usate varie tecniche ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] Treasures of Mount Athos, 1974-1975, I, fig. 255), o nei mosaici greci di Hosios Loukas (primo terzo del sec. 11°) e di Daphni (1100 ca personificazione d'origine antica che caratterizza il tipo ellenistico e che rimane in uso in Oriente attraverso ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] con la nascita del ritratto; la spazialità illusionistica, considerata tipica del rilievo italico, viene fatta risalire al mondo ellenisticogreco, attraverso la ricezione di modelli pittorici; nel mondo romano, le innovazioni del II sec. d. C. sono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Oltre l'arte della polis: le scuole scultoree di eta ellenistica
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scultura ellenistica [...] , un’immagine che sappia esprimere pienamente l’essenza e l’ideologia della sovranità ellenistica, che è qualcosa di completamente nuovo all’interno del panorama politico greco.
La strada era stata aperta da Lisippo, che aveva ideato l’iconografia di ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] della sua fondazione.Tratti di muro del periodo ellenistico, incorporati in quelli di epoca paleocristiana, sono a quello della Nea Moni, appartiene al tipo della chiesa a croce greca inscritta, a tre absidi, con vasto nartece interno e piccoli vani ...
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GEORGIA
T. Velmans
(georgiano Sa-Kartvel)
Regione storica del Caucaso meridionale, cui corrispondono quelle che nell'Antichità erano denominate Colchide e Iberia. I limiti territoriali sono cambiati [...] Nero e il Caucaso meridionale con la Colchide furono colonizzati dai Greci, che, sulla base degli oggetti preziosi e dei raffinati monili vi si osserva una miscela di influssi siriaci ed ellenistici. Nel primo Tetravangelo di Djroutchi (Tbilisi, Ist. ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo ellenistico
Antonio Giuliano
Il periodo ellenistico
Il termine Ellenismo (o periodo ellenistico) serve a indicare il periodo compreso tra la morte [...] e la battaglia di Azio (31 a.C.), che segna la fine della indipendenza politica dei paesi di lingua greca. Il mondo ellenistico sviluppa sotto condizioni economiche e culturali diverse i motivi della cultura classica, ne accentua alcuni elementi e ne ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] .C.), da Arato e da Eratostene, lo scienziato ellenistico conobbe, provocando le ire di Tolomeo, pure una . 5036). In questo modo, però, essi modificarono l'originale iconografia greca secondo il gusto e la cultura islamica (Hauber, 1918). I copisti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le grandi conquiste oltremare
Giovanni Brizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il cinquantennio successivo alla guerra annibalica è segnato [...] o, quanto meno, al controllo di tutti i regni ellenistici, attraverso la seconda e terza guerra macedonica, la delle istituzioni per ambire a un potere paragonabile a quello dei sovrani greci, sente che non tutti gli uomini sono uguali e, in nome ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il crollo dell'Impero assiro e i suoi eredi: Babilonesi, Medi e Persiani
Michael Jursa
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
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A metà del [...] re secondo l’opinione (spesso attendibile) dello storico ellenistico Berosso. Pare che Nabucodonosor abbia invano cercato di -ovest dell’Iran attuale, negli altipiani della zona conosciuta ai Greci come Persis, e nelle pianure e colline ad ovest di ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
koine
koinè (non com. coinè) s. f. [traslitt. del gr. κοινή agg. f. «comune», riferito a διάλεκτος (s. f.) «dialetto»]. – 1. a. La lingua greca comune, basata sul dialetto attico, che a partire dal 4° secolo a. C., con le conquiste di Filippo...