Antichità. - Un ramo sottile, curvato e ripiegato su sé stesso, dovette già in età preistorica suggerire con la semplicità dell'operazione, la leggerezza della materia, la grazia della forma, il primo [...] della corona oltreché a singoli cittadini poteva essere fatto a città e a corporazioni, e nel periodo ellenistico e in quello greco-romano l'uso se ne moltiplicò sino all'inverosimile, talché numerosissime sono le iscrizioni che ne fanno menzione ...
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Figlio di Antigono Monoftalmo (v.) e di Stratonice, nato intorno al 336 a. C., operò sino alla battaglia di Ipso (301 a. C.) in strettissima unione con suo padre, sicché è impossibile scindere l'opera [...] 'Asia. Il programma era di stringere in forte stato unitario Macedonia e Grecia, il quale assicurasse entrambe dall'egemonia delle monarchie dell'Oriente ellenistico, e soprattutto dei Tolomei, che nella penisola ellenica avevano il principale sbocco ...
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MILETO (Μίλητος, Milētus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Goffredo BENDINELLI
Guillaume DE JERPHANION
Città sulle coste dell'Asia Minore alla foce del Meandro, abitata in età storica da coloni greci di stirpe [...] collina di Kalabak-Tepè dove poi si sviluppò la città greca arcaica: altri però ritiene che questi resti micenei siano Cn. Vergilio Capitone e un ginnasio o palestra di età ellenistica. Veniva quindi, isolata, la grande fontana monumentale, o ninfeo ...
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La città, che portava il nome semitico di Dura e quello macedonico di Europo, e che era distinta da altre dello stesso nome per mezzo dell'indicazione πρὸς 'Αραβίᾳ ovvero ἐν Παραποταμίᾳ, è stata oggetto [...] misura, ma conservando la loro religione, imponendola anzi alla popolazione greca.
È probabile che nelle epoche ellenistica e partica soltanto i membri dell'aristocrazia greca avessero diritto di cittadinanza e di chiamarsi Europei" (Εὐρωπαῖοι). Essi ...
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I Greci denominavano questo elemento "epistilio" (ἐπί "sopra" e στῦλος "colonna"). Architrave è l'elemento rigido (pietra da taglio), o elastico (legno, ferro, cemento armato), che si dispone orizzontalmente [...] queste prime costruzioni (fig. 2). Con il definirsi dell'ordine greco, l'architrave non è che una delle parti in cui si ripartisce o strie orizzontali saranno scolpite poi nel periodo ellenistico con motivi ornamentali. Chipiez e Bensdorff mostrano, ...
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Arte antica. - Il bisogno di una illuminazione artificiale, specie per uso domestico, indusse per tempo l'uomo a ricercare non soltanto una materia illuminante di speciale intensità, legno resinoso, grasso [...] qual caso l'oggetto ha da considerarsi, più che un candelabro, un incensiere.
Il mondo ellenistico-romano, come già il mondo greco, dovette largamente utilizzare la produzione etrusca in questo campo. Candelabri numerosi di bronzo, tutti dalle forme ...
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. Dal greco ἄσκησις "esercizio", che originariamente si disse dell'allenamento usato dagli atleti per acquistare le doti corporali necessarie a trionfare nella lotta, e poi, nella fiosofia cinica e stoica, [...] una religione non tipicamente ascetica come fu quella dei Greci, l'ascetismo fu una specialità di singole formazioni religiose peccato è trasferito dalle cose, dove lo poneva la mistica ellenistica, nella volontà dell'uomo. Di qui un doppio e ...
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SINAGOGA
Umberto CASSUTO
Bruno FUNARO
Il vocabolo greco συναγωγή "riunione", "assemblea" fu frequentemente adoperato dal giudaismo ellenistico per designare le proprie riunioni e organizzazioni cultuali. [...] della prosternazione"; cfr. l'arabo masgid). Nel giudaismo ellenistico accanto a συναγωγή s'incontra anche προσευγή, ossia in Italia, si usa invece tēbāh; altrove ancora bīmāh, dal greco βῆμα; in Germania e in Polonia l'almēmōr si adopera soltanto ...
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Nella denominazione di decorazione si comprende l'insieme di ornamenti di oggetti o di elementi architettonici di edifici che hanno un ritmo di linea, o di rilievo geometrico o figurativo, o di colore. [...] della flora desertica. Sono sempre i modelli ellenistici e mesopotamo-persiani, ora maggiormente intessuti tra intrecci in evidenza l'affinità di trattamento plastico del capitello corinzio greco con le forme che piuttosto convengono a un lavoro di ...
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Gare pacifiche per la conquista di premî stabiliti al miglior concorrente, espressione caratteristica dello spirito greco, proclive allo sviluppo di ogni migliore dote personale, fisica o morale, come [...] , della massima importanza contraddistingue quest'ultimo tipo di gare ellenistico-romane, cioè la sostituzione graduale degli schiavi agli atleti cittadini. Ci accostiamo così con gli agoni greci ai ludi romani, che sono, come è noto, manifestazioni ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
koine
koinè (non com. coinè) s. f. [traslitt. del gr. κοινή agg. f. «comune», riferito a διάλεκτος (s. f.) «dialetto»]. – 1. a. La lingua greca comune, basata sul dialetto attico, che a partire dal 4° secolo a. C., con le conquiste di Filippo...