Nel suo significato più generico denota luogo per riporvi oggetti di ogni sorta. In seguito servì anche a designare la stanza od officina da lavoro degli artefici e quella dove i mercanti vendono le loro [...] chiudessero le botteghe del mondo romano e, già prima, quelle del mondo ellenistico, maniera di chiusura che forse non differiva molto da quella usata nelle botteghe del mondo greco. Esse si chiudevano mediante una serie di tavole di legno, strette e ...
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PONTO (A. T., 88-89)
Michael ROSTOVTZEFF
Lino BERTAGNOLLI
Alta regione costiera dell'Asia Minore settentrionale, costituita di terreni assai varî per età e natura, assai tormentata e impervia a causa [...] un rivale serio per l'esercito di Mitridate, il cui nucleo era formato da mercenarî greci e che approfittava di tutti i progressi dell'epoca ellenistica nel campo militare. In questo modo Mitridate poté incorporare nel suo regno pontico Chersoneso e ...
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PLAUTO (Plautus)
Giorgio Pasquali
Il maggiore dei commediografi latini. Della vita di P., se non teniamo conto, com'è doveroso, di vicende evidentemente leggendarie, sappiamo ben poco. Tutte le notizie [...] 160. In questo tempo, evidentemente, lo stato romano, rappresentato nei giuochi scenici dagli edili, accettò dai Greci del periodo ellenistico l'uso di unire con rappresentazioni di commedie nuove quelle di una commedia antica (παλαιά). Che qualche ...
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(ἐλεγεία, elegīa).
L'elegia greco-romana. - Concezione generale dell'ellenismo più tardo è che in origine l'elegia fosse una querimonia in onore dei defunti, un ϑρῆνος: di essa si vedeva, insomma, un tipo [...] estasi, e più in pianto, è cosa romana che ha tuttavia magnifici precedenti nella lirica eolica, e nella Greciaellenistica trova tenui addentellati nel breve giro di una poesia, particolarmente dell'epigramma. L'appellarsi di Properzio agli elegiaci ...
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FONTANA (lat. fons; gr. κρήνη; fr. fontaine; sp. fuente; ted. Springbrunnen; ingl. fountain)
Gamillo AUTORE
Olga ELIA
Gamillo AUTORE
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Per fontana s'intende una composizione architettonica o scultorea, [...] (v. oltre).
Le fontane di cui si è finora trattato sono tutte di carattere pubblico: invero in Grecia, fino al periodo ellenistico, manca ogni elemento che faccia pensare a un'applicazione delle fontane nelle case, che erano prive della fornitura ...
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N Secondo recenti stime l'A. ha una popolazione di circa 12 milioni di ab., per quasi un quinto appartenenti a tribù nomadi. Nell'ultimo decennio le condizioni economiche dell'A. sono lievemente migliorate, [...] preislamico. - Assai scarse sono le nostre conoscenze per il periodo ellenistico. Solo recentemente (1958) abbiamo avuto una prova di grande importanza della vitalità dell'elemento greco venuto al seguito dell'esercito di Alessandro in A. con la ...
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Il titolo, giustificato dal contenuto e dal "genere" di letteratura religiosa a cui appartiene (v. apocalittica, letteratura) significa "Rivelazione". L'epiteto di "canonica", con cui si trova spesso unita, [...] un re infernale chiamato in ebraico (ma in lettere greche) Abaddōn, in greco Apollyōn "il distruttore". Al sesto squillo (IX, 12 può dire, dal momento della sua apparizione nelle comunità ellenistiche d'Asia, un libro di mistero, e presentava già ...
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Termine accolto dalla Crusca e oggidì usato per indicare così il mezzo rilievo come il basso rilievo e il rilievo schiacciato, caratterizzati da riduzioni dei piani plastici.
Riportiamo, per maggiore chiarezza, [...] sbalzo (v. argento).
Una derivazione secondaria ebbe il rilievo ellenistico nelle Indie (v. india: Arte).
Gli Etruschi nel l'arte del Canova, che molta ispirazione trasse dalle stele greche.
Non è però da escludere l'influsso della plastica francese ...
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TEOCRITO (Θεόκριτος, Theocrĭtus)
Ettore Bignone
Poeta lirico greco. Quasi nulla sappiamo della sua vita; poco píù di quello che ci dice egli stesso nelle sue poesie. Siciliano e di Siracusa lo ritiene [...] di Alessandro, per le nuove vie dell'Oriente, aveva fiorito il morto greco di una cultura raffinata e dotta, sorta da aristocratici cenacoli di artisti e di poeti. Di questi cenacoli ellenistici il ricordo più fine è in questa Talisie (VII), la cui ...
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SENOFONTE (Ξενοϕῶν, Xenŏphon)
Arnaldo Momigliano
Storico e moralista ateniese. Figlio di Grillo e di Pandora, del demo di Erchia, appartenente a famiglia della classe dei cavalieri, dunque aristocratico.
Un [...] Ciò del resto non contrasta con la coscienza morale di un greco comune. Notevole che più di una volta tra le difficoltà sua chiara origine in tutti quei germi di civiltà ellenistica, e quindi ellenistico-romana, che l'opera sua conteneva: e anche ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
koine
koinè (non com. coinè) s. f. [traslitt. del gr. κοινή agg. f. «comune», riferito a διάλεκτος (s. f.) «dialetto»]. – 1. a. La lingua greca comune, basata sul dialetto attico, che a partire dal 4° secolo a. C., con le conquiste di Filippo...