Nato a Saint-Maury, presso Pons (Saintonge), l'8 febbraio 1552, morto a Ginevra il 9 maggio 1630; campione tenace del protestantesimo in Francia; ad esso dedicò tutta la sua vita e un insigne poema, Les [...] di evocazione terribile e grandiosa e un accento di poesia quasi biblico e profetico, che troverà riscontro - non senza un influsso l'"essere" (rappresentato dal personaggio di Enay, dal greco εἶναι) è il tema fondamentale del libro, attraverso gli ...
Leggi Tutto
NOÈ
Alberto Vaccari
. Eroe della Bibbia (Genesi, V, 28-IX, 29), decimo nella serie dei più antichi patriarchi della linea di Set (ibid., V, 1-29) a cavaliere fra due età del mondo, prima e dopo il [...] tratto morale è tanto spiccato nella Genesi, che presso gli altri scrittori biblici N. passa per il tipo dell'uomo giusto (Ezechiele, XIV, 14 babilonese; ma qualche cosa di simile ha il mito greco dì Deucalione, che con la moglie Pirra dopo il ...
Leggi Tutto
. Il nome di questo personaggio biblico deriva direttamente dal greco 'Ασσούηρος, che da parte sua trascrive l'ebraico 'Aḥašwerōš. L'ebraico si avvicina più alla forma susiana e assira (rispettivamente [...] sue Memorie persiane. Rimandando pertanto all'articolo Serse per quanto riguarda la storia persiana e greca, qui riassumeremo brevemente il racconto biblico, avvertendo che per molti critici recenti esso non ha un valore strettamente storico (per ...
Leggi Tutto
Delle due grandi classi in cui si dividono i membri del corpo della Chiesa, si designa col nome di clero quella a cui è demandato l'ufficio di santificare e governare spiritualmente i fedeli. Il nome deriva [...] o possessione assegnata loro (ciò secondo il linguaggio biblico, giacché presso gli antichi Ebrei si usava scegliere le varie porzioni di un'eredità tirando a sorte). Gli altri si chiamano laici, dal greco λαός "popolo". La ripartizione in queste due ...
Leggi Tutto
Vescovo e scrittore del secolo IV. Nacque a Besandirke, oggi Besanduc, in Palestina al principio del sec. IV. Andò ancor giovanetto in Egitto, trattovi dal fervore di quei monasteri copti, e tornato in [...] della Sacra Scrittura, e nella prima del Canone Biblico e delle versioni dell'Antico Testamento; il ), l'esame della lingua da lui usata lo mostra rappresentante del greco della coinè.
Oltre all'edizione riprodotta in Patr. Graec., XLI-XLIII ...
Leggi Tutto
. Il nome greco, χάος (connesso con χαίνειν, χάσκειν "essere aperto, spalancato"), indica in genere un'"apertura" una "lacuna" nella continuità delle cose: s'intende quindi come esso sia stato adoperato [...] denominare la gran lacuna originaria, che si poteva pensar preesistente alla creazione dell'universo. Il χάος greco corrisponde quindi, dal punto di vista ideologico, al biblico tohū wa bhohū, la terra inanis et vacua del Genesi (I, 2); e nelle prime ...
Leggi Tutto
. Tragediografo giudeo-ellenistico. Non ci è noto alcun particolare della sua vita; solo ipoteticamente si può determinare che egli sia vissuto al più tardi nel sec. I a. C., per il fatto che i frammenti [...] Nel contenuto E. è aderentissimo al racconto biblico: nella forma, a cominciare dalla tecnica del VIII (1904), p. 62 segg.; G. B. Girardi, Di un dramma greco-giudaico nell'età alessandrina, Venezia 1902; E. Schürer, Geschichte des jüdischen Volkes im ...
Leggi Tutto
Filosofo giudeo-ellenistico, anteriore a Filone e vissuto tra il sec. Il e il I a. C. Scrisse un ampio commento al Pentateuco, facendo largo uso dell'interpretazione allegorica e preoccupandosi specialmente [...] tale tesi, egli suppose che prima della versione greca dei Settanta vi fosse stata un'altra traduzione dei pensiero greco (egli è considerato anche, da Eusebio, come un peripatetico) non fu privo di influenze sulla sua opera di commentatore biblico; ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] dai tempi di Urbano VIII, prescritto ad uso dei greco-uniti nel 1756. A tali orientamenti non corrisponde un analogo, parallelo impulso per gli studi di esegesi biblica, gravati dalle tradizionali proibizioni post-tridentine delle traduzioni della ...
Leggi Tutto
MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] e filosofia nell’Università di Pavia, parafrasando il dettato biblico «tu es columna et super hanc columnam reedificabo cioè il problema degli ussiti e quello dell’unione con i Greci. Pochi prelati parteciparono al concilio di Pavia e lo stesso ...
Leggi Tutto
senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali sono dotati di senso; ahi troppo tardi,...
glossa1
glòssa1 (ant. glòṡa) s. f. [dal lat. glossa e glosa, gr. γλῶσσα, propr. «lingua; vocabolo che ha bisogno di spiegazione»]. – 1. Termine che indicò in origine, presso i Greci, le locuzioni arcaiche, dialettali, o comunque rare, in quanto...