NIKOMACHOS (Νικόμαχος, o Nicomachus)
Red.
1°. - Pittore greco di Tebe, forse nipote di Aristeides, 1° e figlio di Ariston, 1° attivo durante la prima metà del IV sec. a. C., e perciò di quasi una generazione [...] , 32), affermando che, fino alle soglie dell'età ellenistica, i pittori non conobbero che i quattro colori fondamentali (bianco, giallo, rosso, nero), ricorda che artisti come Apelle, Aetion, Melanthios, N., fecero, tuttavia, opere immortali (ma sul ...
Leggi Tutto
NUMANA
N. Alfieri
Antico centro piceno sorto dal villaggio neolitico sulle alture di Montecolombo e sceso nell'Età del Ferro a ridosso del porticciolo naturale ricavato in uno sperone digradante del [...] di Borea con scena di divinità che escono dall'Olimpo, e la pisside dipinta su fondo bianco del Pittore di Pentesilea, con la scena della nascita di Venere. Alla Grecia si sostituì più tardi (IV sec. a. C.) l'Apulia.
Dell'arte picena costituisce rara ...
Leggi Tutto
PANAGJURIŠTE
A. Frova
TE In questa regione nella Bulgaria meridionale nel distretto di Plovdiv sono stati scavati tumuli funerarî traci del IV sec. a. C. che hanno restituito preziosa suppellettile [...] arte decorativa scitica e sarmatica sono gli ornamenti in bronzo bianco a zampe di leone, teste d'uccelli, testa di grifone sbalzo e nei valori plastici e decorativi, prodotto di arte greca della seconda metà del IV sec., con elementi esotici ma ...
Leggi Tutto
SIMALOS (Σίμαλος)
P. Moreno
Scultore greco; del patronimico si conoscono solo le iniziali: Πο.... Sono note cinque firme di S., due a Delfi, tre in Beozia; non c'è alcun fondamento per l'ipotesi che [...] , I.G.B., n. 153 b e p. 389; I.G., VII, 382; L. Laurenzi, Ritratti greci, Firenze 1941, p. 57; J. Marcadé, op. cit., I, p. 95. Frammento di base di marmo bianco, dallo Ptoion, Akraiphia: M. Holleaux, in Bull. Corr. Hell., XIV, 1890, p. 6, n. 6; I ...
Leggi Tutto
APOLLONIOS (᾿Απολλώνιος)
L. Guerrini
13°. - Scultore greco, del I-II sec. d. C., il cui nome, senza patronimico ed etnico, appare come firma sul tronco che funge da sostegno di una statua di Apollo, [...] firma appare incisa in lettere apicate ed eleganti sulla clamide (caratteristica neo-attica) di un frammento di statua in marmo bianco trovata a Sparta. L'autore di quest'opera viene considerato uno scultore di tradizione neo-attica, e datato - non ...
Leggi Tutto
ARISTANDROS (᾿Αρίστανδρος)
P. Orlandini
3°. - Scultore greco di Paro, figlio di uno Skopas, attivo dopo l'88 a. C. a Delo, dove ebbe l'incarico di restaurare alcune statue, danneggiate evidentemente [...] i nomi dei due artisti, su una piccola base di marmo bianco, l'altra su una grande base rettangolare di marmo sorretta da un Quest'ultima conserva la dedica dei negozianti italiani e greci a un Munazio Planco, forse quello che combatté contro ...
Leggi Tutto
KEPHISODOTOS (Κηϕισόδοτος)
L. Guerrini
3°. - Scultore greco di cui sono ignoti patronimico ed etnico, attivo in Tracia nel II sec. d. C. A Chersoneso, infatti, nel 1881, si rinvenne una base in marmo [...] bianco che nella parte superiore presenta tracce di fissaggio per la statua di Ariston figlio di Attinnas, in onore del quale era stato innalzato il monumento. Sulla faccia anteriore sono incisi il nome di Ariston in accusativo (è sottintesa la nota ...
Leggi Tutto
BERLINO 2464, Pittore di
G. Riccioni
Ceramografo greco, attico, così denominato dalla lèkythos 2464 di Berlino. Dipinge lèkythoi nella tecnica a fondo bianco e appartiene al periodo di passaggio dallo [...] quello tardo-classico; le sue opere sono databili fra il 440 e il 430 a. C. Il Beazley gli attribuisce tre lèkythoi bianche (Berlino 2464; Louvre MNB 617 = L. 105; Louvre MNB 618 = L. 106) ed una quarta (Berlino 2463) affine per stile alle precedenti ...
Leggi Tutto
ANTIPHILOS (᾿Αντίϕιλος, Antiphëlus)
G. A. Mansuelli
1°. - Architetto greco della II metà del sec. VI a. C. Autore (Paus., vi, 19,7), con Pothaios e Megakles, del Tesoro dei Cartaginesi in Olimpia, da [...] dorico in antis con quattro colonne sulla fronte, di m 6,48 × 10,19. L'elevato era in calcare bianco. Sono conservate alcune membrature architettoniche e parte di una scena di battaglia del frontone. La denominazione di Tesoro dei Cartaginesi ...
Leggi Tutto
AMMONIOS (᾿Αμμώνιος, Ammonĭus)
P. Orlandini
1°. - Scultore greco figlio di Zopyros, forse originario di Mileto e attivo a Delo nell'ultimo trentennio del II sec. a. C., sia da solo sia assieme al fratello [...] quali si riferiscono a statue dedicate ad Apollo dalla popolazione greca e dai commercianti romani. Le basi di marmo superstiti recano . C. e su un frammento di pilastro in marmo bianco, forse resto di un'erma. Gli elementi cronologici citati ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...