Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Akrasia. Debolezza morale e uomini malvagi
Agnese Gualdrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Impiegato per la prima volta da Aristotele, [...] il fatto di essere eterno, se è vero che ciò che è bianco per lungo tempo non è più bianco di ciò che lo è per un solo giorno. […] Il bene . Paolo di Tarso e Agostino
Se nel mondo greco la genesi delle azioni umane viene spiegata solamente attraverso ...
Leggi Tutto
CAVAGNA, Giovanni Battista
Arnaldo Venditti
È ignota la data di nascita di questo pittore e architetto operoso a Roma, a Napoli e nelle Marche dal 1569 al 1613.
Della sua complessa figura è stata finora [...] L’articolazione a membrature grigie e fondali ad intonaco bianco riproponeva, pur nel linguaggio del maturo Cinquecento, la vasta fabbrica, con fronte sul decumanus inferior della città greco-romana, si svolge secondo un blocco compatto, ripartito in ...
Leggi Tutto
Conoscenza
Carlo Sini
Il termine indica l'atto del conoscere e, in particolare, il possesso o la presenza nella mente di un sapere già acquisito; è dal latino tardo cognoscentia, derivato di cognoscere, [...] motto "conosci te stesso". Attribuito ai Sette sapienti dell'antica Grecia e riprodotto sul frontone del tempio di Apollo a Delfi, il possiede alcuna idea innata, è come un 'foglio bianco', pur essendo dotata della capacità psichica della memoria, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prima guerra mondiale segna un momento di profonda incertezza nella storia dell’idea [...] dell’Homo europoeus (la derivazione dall’impero romano, lo spirito greco, la cultura cristiana), e poi il ruolo dell’“uomo europeo del francese Michel Houellebecq, o ancora Un cuore così bianco (Corazon tan blanco, 1992) dello spagnolo Javier Marías, ...
Leggi Tutto
Leonardo da Vinci
Flaminia Giorgi Rossi
Un genio multiforme
Pittore, scultore, architetto, ingegnere e scienziato, Leonardo sperimenta soluzioni innovative nei campi dell’arte e della scienza. Nelle [...] ci ha permesso di scoprire l’identità della dama. Il nome greco dell’animale è galè, da cui si arriva a Gallerani, cognome Sforza, chiamato in una poesia del tempo: «Italico Morel bianco ermellino». Ecco svelato l’enigma.
Il paesaggio e la ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'invasione dei mostri: l'arte orientalizzante
Loredana Mancini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel VII secolo a.C. nascono le grandi [...] manufatti in avorio o in metallo inciso, spinge i ceramografi greci ad inventare un nuovo modo per rendere le figure: non (che spicca tra i compagni per il corpo dipinto in bianco) in procinto di accecare un gigantesco Polifemo. Sulla pancia del ...
Leggi Tutto
La composizione è un procedimento morfologico che permette di formare parole nuove (➔ neologismi) combinando insieme due (o più) morfemi lessicali invece che una parola e un affisso (➔ affissi), come accade [...] cassaforte, camposanto, terraferma
(6) coda lunga, colletto bianco, croce rossa, cuore infranto, giubba rossa, pellerossa, combinazione di parole di origine straniera, per lo più tratte dal greco e dal latino (in tali casi si parla di composti ...
Leggi Tutto
Olimpiadi estive: Montreal 1976
Gian Paolo Ormezzano
Numero Olimpiade: XXI
Data: 17 luglio-1° agosto
Nazioni partecipanti: 92
Numero atleti: 6084 (4824 uomini, 1260 donne)
Numero atleti italiani: 212 [...] Ginnastica, Hockey su prato, Judo, Lotta greco-romana, Lotta libera, Nuoto, Pallacanestro, riuscita a nessuno prima di lui. Oltre che con Cierpinski, il podismo 'bianco', in assenza degli africani, conquistò i 1500 m con il neozelandese John Walker ...
Leggi Tutto
Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] della città, il proprio palazzo, il Qaṣr al-Abyad (Palazzo bianco), destinato a diventare il centro di una città satellite della marmo, per lo più di materiali antichi, con capitelli greco-romani o bizantini, collegati da archi a ferro di cavallo ...
Leggi Tutto
elettricità
Giovanni Vittorio Pallottino
Carica elettrica e fenomeni a essa collegati
L'elettricità è l'insieme dei fenomeni prodotti dalla carica elettrica, una proprietà di alcune particelle che costituiscono [...] questa temperatura si ha l'emissione di una gradevole luce bianco-gialla (ma meno bianca di quella che ci arriva dal Sole, la cui William Gilbert, che lo derivò da èlektron, il nome greco dell'ambra. Nell'uso comune questo termine è impiegato oggi ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
vino
s. m. [lat. vīnum (prob. voce di origine mediterranea, come anche il gr. οἶνος)] (si tronca di regola in alcune denominazioni, in cui è seguito da un agg. che comincia per consonante, come vin dolce, vin greco, vin santo). – 1. a. Prodotto...