MNESIKLES (Μνησικλῆς)
L. Guerrini
Architetto greco, attivo ad Atene nella seconda metà del V sec. a. C., autore dei Propilei dell'Acropoli (v. atene). Philochoros (in Harpokrat., s. v. Προπύλαια), Heliodoros, [...] di ingresso all'acropoli ateniese, alla durata dei lavori (437-432) e al costo totale (più di 2000 talenti: il talento euboico-attico aveva come base 6o mine di gr. 436,6; v. moneta). L'imponente progetto di M., che rientrava nel piano generale dell ...
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Vedi OLYMPOS dell'anno: 1963 - 1963 - 1996
OLYMPOS (῎Ολυμπος)
G. Scichilone
Mitico, celeberrimo suonatore di flauto, originario di Frigia. Su questo nome convergono varie fonti relative all'invenzione [...] pertinenti alle origini del mito di O.; un'anfora attica a figure nere di Atene (n. 1) lo è rappresentato come citaredo; cfr. Schol. Plat., Rep., 399 E). 4. Specchio bronzeo greco; New York, Metropolitan Museum of Art, n. 14.130.4, fine del IV sec. ...
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PUTEALE (Puteal, περιστόμιον ϕρέατος)
W. Hermann
Nel senso proprio vèra o bocca di pozzo. Normalmente erano di forma circolare corrispondente a quella degli orifizi di pozzi e cisterne, ma non mancano [...] è interessante il passo di una lettera di Cicerone scritta al suo amico Attico (Ad Att., i, 10) ad Atene, dove lo prega di Altri esempî sono conosciuti in diverse parti del mondo greco, uno già dell'età micenea trovato nel recinto rotondo ...
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MEGARON (μέγαρον)
F. Matz
Il termine m. risale ai poemi omerici: in senso ristretto indica l'ambiente principale della casa, sicché lo si potrebbe tradurre con la parola atrio, sala (δ 308, η 339, (ω [...] sostenibile.
Durante l'intera media e tarda Età del Bronzo, sulla terraferma greca, il m. continua ad essere in uso insieme con la casa a sono il cratere corinzio di Anfiarao e il cratere attico di Kleitias. Essi dimostrano la sopravvivenza, in forma ...
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CARITI (Χάριτες)
P. Orlandini
Divinità femminili greche (dette in latino Gratiae) della gioia, della bellezza, della grazia, di tutto ciò che rasserena e orna la vita dell'uomo. Erano figlie di Zeus [...] . Il culto delle C. era molto diffuso e numerosi erano in Grecia i templi a esse dedicati; spesso le C. erano unite, nel il severo peplo dorico, la terza il costume ionico-attico, con chitone e himàtion. Molto probabilmente questo rilievo risale ...
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BROCCA DEGLI ARIETI, Pittore della (Ram Jug Painter; Maler der Widderkanne)
L. Banti
Ceramografo attico, che ha dipinto nello stile "nero e bianco" un gruppo di vasi, fra i migliori del Protoattico Medio [...] . Il ritrovamento di altri vasi attici di uguale mano ha chiuso la questione. Sulla brocca, la composizione della scena è semplicissima: tre arieti, di cui uno solo quasi completo, avanzano tranquilli l'uno dietro l'altro, un Greco è aggrappato a una ...
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Vedi TOLEMAIDE dell'anno: 1966 - 1997
TOLEMAIDE (Πτολεμαΐς, Ptolemais)
G. Pesce
Centro della Cirenaica; sorto già in epoca arcaica presso una rada della costa come centro dello scalo marittimo di Barce, [...] T., copia romana da un originale attribuito allo scultore attico Kallimachos del V sec. a. C.). Altre sculture archeologica, sono: testa-ritratto di principe Lagide; copie romane di statue greche dal V sec. in poi: Atena tipo Farnese dedicata da un ...
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BRECCIA, Evaristo
Claudio Barocas
Nato ad Offagna (Ancona) il 18 luglio 1876, da Cesare e da Angela Gatti, si laureò nel 1900 in storia antica presso la facoltà di lettere della università di Roma, [...] vi divenne libero docente. Le sue prime pubblicazioni (Cicerone ad Attico,Ep. 1a, § 2, in Boll. di filologia classica, fu affidata, sempre dall'università di Pisa, la cattedra di storia greca e romana. Il B. non interruppe tuttavia i contatti con l' ...
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MELICI, Rilievi
W. Fuchs
I rilievi m. sono costituiti da una serie di piccoli rilievi in terracotta di cui sono noti più di cento esemplari. La loro produzione va circa dal 480 al 440-30 a. C. Poiché [...] , innanzitutto di quella di Polignoto. Dopo la metà del V sec. si fa più forte l'influenza attica, come quasi dovunque nell'arte greca di quest'epoca.
Numerosi sono i temi rappresentati su questi rilievi (cfr. numerazione secondo Jacobsthal, op. cit ...
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SUSA (Segusio)
C. Carducci
B. M. Felletti Maj
2°. - Città romana posta sulla destra della Dora nel punto dove questa incontra il torrente Cenischia, in una posizione di particolare importanza strategica, [...] locale bianca. Dalla iscrizione dedicatoria, ripetuta nelle facce N e S dell'attico, si apprende che fu innalzato nel 9-8 a. C. da Giulio visto in esso un fondo stilistico proveniente dall'arcaismo greco; per spiegarne l'esistenza si è avanzata l' ...
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attico1
àttico1 agg. [dal lat. Attĭcus, gr. ᾿Αττικός «abitante dell’Attica»] (pl. m. -ci). – Dell’Attica, regione storica della Grecia: gli scrittori a.; le coste a.; ceramica a.; vasi a., prodotti della ceramica greca antica, attraverso i...
atticismo
s. m. [dal lat. atticismus, gr. ἀττικισμός, nel sign. retorico]. – 1. Vocabolo, forma o espressione particolare del dialetto attico, in quanto si ritrova in opere di antichi scrittori greci. 2. Corrente puristica assai diffusa nella...