La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] proprie dei dinasti e dei satrapi ellenizzati (non a caso l’espressione più notevole dell’assimilazione attica è in un monumento funerario).
Ma se nella Grecia continentale il IV sec. a.C. rappresenta un momento di crisi, diversi sono i temi esaltati ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] . XXIIIv, XXIVr, XXVIIr), dalle quali risulta che il C. insegno greco durante l'anno scolastico 1472-73 (o durante la seconda porte di pubblicazione di commenti già composti (alle Epistole ad Attico e alle Verrine di Cicerone, a Svetonio e a ...
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In generale, conformità del comportamento a una norma, ritenuta a sua volta giusta sulla base di parametri normativi e criteri di valutazione che attingono a sfere diverse: la morale, il diritto, la politica, [...] rispetto del limite segna la misura del lecito. Tutta la cultura greca è pervasa da questo senso del limite, e dalla percezione della dalla retorica attica: Eschine, Lisia, Demostene. Per la particolare struttura del processo attico, la posizione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La poesia lirica
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il VII secolo a.C. vede la nascita di nuove forme poetiche che prendono [...] durante un simposio, si diffondono in tutto il territorio greco, dalle coste orientali dell’Asia Minore a quelle occidentali della Magna Grecia, dalla Beozia (Tebe) all’Attica (Atene) al Peloponneso (Sparta).
Caratteri generali
A partire dalla ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] nessun codice latino e, non possedendo alcun codice greco, aggiungevano di volersi informare presso le Chiese orientali: a favore di Perigene, si appellarono al vescovo di Costantinopoli, Attico, e, per mezzo di lui, allo stesso imperatore d'Oriente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I grandi santuari panellenici
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Luoghi di straordinaria ricchezza e complessità, i santuari [...] ambiente selvaggio di grande fascino: del resto, per il pensiero greco, sono proprio la particolare bellezza, l’unicità di un luogo per iniziativa del ricchissimo oratore e filantropo Erode Attico, sul primitivo impianto, assai più semplice, risalente ...
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MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] ritorno a Roma (dapprima in via Sgambati, poi in un attico acquistato in via dell’Oca). Morante riprese la scrittura del romanzo quegli anni Morante effettuò numerosi viaggi all’estero: in Grecia, in Unione Sovietica e in Cina con Giacomo Debenedetti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il poema filosofico
Simonetta Nannini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il primo nucleo del genere “poema filosofico”, al quale vengono [...] per rispettare il suo dialetto, lo ionico; scriveremmo invece sophia in attico) che può portare, sola, al buon governo, dal quale ritiene che l’ epos sia l’unico strumento di cui un greco del VI secolo a.C. dispone per “fornire un’esposizione ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] acciperet, Latine sine offensione transcurreret iterumque Latinos Attico sermone relegeret": Cassiodoro). Poco tempo dopo un polemista: la sua cultura e la profonda conoscenza del greco e del latino, straordinaria in quel tempo, lo predisponevano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Oltre l'arte della polis: le scuole scultoree di eta ellenistica
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scultura ellenistica [...] scultura neoattici. I generali romani vittoriosi portano a Roma, come bottino di guerra, quantità cospicue di opere d’arte greca, ma portano con sé anche scultori attici, abili in tutte le tecniche ed esperti conoscitori di tutti gli stili dell’arte ...
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attico1
àttico1 agg. [dal lat. Attĭcus, gr. ᾿Αττικός «abitante dell’Attica»] (pl. m. -ci). – Dell’Attica, regione storica della Grecia: gli scrittori a.; le coste a.; ceramica a.; vasi a., prodotti della ceramica greca antica, attraverso i...
atticismo
s. m. [dal lat. atticismus, gr. ἀττικισμός, nel sign. retorico]. – 1. Vocabolo, forma o espressione particolare del dialetto attico, in quanto si ritrova in opere di antichi scrittori greci. 2. Corrente puristica assai diffusa nella...