GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] : Giuseppe Lucina, Filippo Anastasio, Francesco D'Andrea, Domenico Greco e Giuseppe Magrino. Da parte sua il G. in da Descartes la pericolosa accusa di collusione con l'atomismo antico, e di inserirlo nell'alveo della tradizione di Platone e ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] una buona conoscenza delle Sacre Scritture, specialmente dell'Antico Testamento, e soprattutto delle opere di s. in Arch. für Liturgiewiss., IV (1955), pp. 81-89; A. Greco, Note storiche sulla chiesa di S. Giorgio in Palazzo di Milano nel Medioevo ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] sede dell'Ordine fu trasferita a Cipro, dove la più antica traccia superstite della loro committenza è la torre di Kolossi, alla Vergine. Allo stesso modo, una piccola cappella greca sulla strada principale divenne cappella degli O., mentre ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] avito. Avrebbe voluto anche farsi riconoscere l'antico titolo di cavaliere di Cipro, ma la sua un gran numero di veneziani e forestieri, sostenne una disputa filosofica in greco e in latino con Giovanni Gradenigo, il figlio del suo maestro Alvise, ...
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ILARO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Nacque in Sardegna, da Crispino, in data sconosciuta; sono oscure anche le circostanze in cui si trasferì a Roma, ma alla vigilia del secondo concilio di Efeso [...] ancora visibile; l'edificio, con planimetria a croce greca, ha la volta decorata in mosaico: la superficie L. Batiffol, Cathedra Petri, Paris 1938; H. Grisar, Roma alla fine del mondo antico, Roma 1943, pp. 334-38 e passim; G. Bardy, in Histoire de l ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] dieci anni di gravi renitenze, che il S. P. Leone XIII ritornasse tutto all'antico e puro greco, rimovendo affatto quel rito detto male italo-greco, essendo greco-latino". La causa canonica si protrasse per i due trienni del suo governo abbaziale e ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] secolo attribuirono a G., non trova riscontro nelle fonti più antiche, ed è frutto della confusione con un altro Giovanni da pieno di riferimenti alle dottrine filosofiche del mondo greco affronta il problema della natura composita dell'uomo e ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] tra Heidelberg e la Biblioteca Vaticana. Nel cod. Vat. Palat. lat. 1916, un antico catalogo della Biblioteca Palatina, si contano almeno settantatré manoscritti greci segnati con la sigla "Egna [tius]", moltissimi sono i latini e non sappiamo se ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] proprio in questi avvenimenti e nelle sttccessive vicende della guerra greco-gotica vadano ricercate le ragioni che impedirono a D. l'apparenza della verità alla sua narrazione servendosi dell'antichità e del prestigio di cui era circondata la memoria ...
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Vedi SAMOTRACIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMOTRACIA (Σαμοϑράκη; Samothrace, o Samothracia)
K. Lehmann
Quest'isola montagnosa nel Mar Tracio era famosa nell'antichità per il suo santuario dei Grandi Dei, [...] e l'architettura religiosa dell'Impero Romano e del mondo cristiano. 4) L'Arsinoeion, il più vasto edificio circolare della Greciaantica (misura più di venti metri di diametro), dedicato dalla regina Arsinoe, probabilmente tra il 289 e il 281 a. C ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...