BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] si può più pretendere sia recitato tutto in un giorno, come facevano gli antichi padri del monachesimo; e a c. 40 circa l'impossibilità di far quadro come quella della polis nel quadro classico greco-romano.
Il monastero benedettino, con la sua ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] storiche, prive di contaminazioni leggendarie, sono sconosciute alla Rus’. La selezione di testi costantiniani tradotti dal greco in slavo antico influenza tutta la successiva storia della ricezione del mito in area slava orientale. L’uomo medievale ...
Leggi Tutto
Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] in questo contesto più ampio.
Il termine 'giudaismo' non ricorre nella Bibbia ebraica; esso compare per la prima volta nel greco tardo antico (àιουδαισμόϚ, II Maccabei, II, 21 e passim). Nei testi biblici il popolo nel suo insieme viene indicato col ...
Leggi Tutto
Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] allora così pregnante da indurre Lévi-Strauss, in occasione di alcune interpretazioni di miti greci da lui ispirate, ad affermare che i Greciantichi "sembrano aver sentito e pensato la loro mitologia secondo una problematica assimilabile a quella ...
Leggi Tutto
ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] cuneiforme e dei cippi confinari. In sostanza è però molto difficile stabilire quanto vi sia di prettamente greco e quanto i Greci debbano all'Antico Oriente o all'Egitto nella creazione delle loro costellazioni zodiacali, certo è che furono essi a ...
Leggi Tutto
Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] tempo ha svolto un ruolo importante nella storia del pensiero, come dimostrano i miti e le religioni delle civiltà antiche. I greci specularono per primi sulla natura del tempo: i pitagorici lo identificarono con il moto stesso degli astri e Zenone ...
Leggi Tutto
Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] alle lingue germaniche, esse hanno conservato una radice (gotico, hails; antico islandese e antico alto-tedesco, heil) che in origine significava 'intatto, sano, intero' (l'equivalente del greco holókleros) come nell'inglese holy, nel tedesco e nell ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] i testi aristotelici erano stati raccolti e ordinati da Andronico di Rodi (I sec. a.C.), già commentati nell'anticaGrecia ‒ tra gli altri ‒ da Alessandro di Afrodisia e da neoplatonici quali Temistio, Simplicio e Filopono, studiati poi da astronomi ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] nel mondo latino è quello di tornare ad attingere al patrimonio greco, così come ormai sembrava inevitabile fare per la filosofia in (l'intero Libro IV) e sulle dottrine musicali degli Antichi (Libro V). La funzione principale che Boezio assegna alla ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] proponeva di restaurare la filosofia di Epicuro. Profondamente interessato alle idee eterodosse del filosofo greco, questo canonico cattolico tentò di modificare l'antico atomismo in modo da renderlo accettabile per i cristiani del XVII secolo. A tal ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...