LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] canonico, Marcello Virgilio Adriani per retorica e forse, per il greco, Andrea Dazzi, di cui fu molto amico.
Si laureò vita. Suo predecessore in questo incarico era stato il suo antico maestro Marcello Virgilio Adriani, morto per le conseguenze di una ...
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GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] , nel 1886, Antonio Ceruti (Viaggio sulle coste dalmate, greco-venete e italiche, in Monumenti storici pubblicati dalla R. porto de Millo", la piccola isola di Sifovia, nella quale anticamente s'adorava Pan, Napoli di Romania, Zante, di nuovo Corfù ...
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FLERES, Ugo
Giovanni Cirone
Nacque a Messina l'11 dic. 1857 dal procuratore legale Mariano e dalla baronessa Felicia Costagiorgiano, detta anche Felicita. Ultimo di otto figli, gli fu imposto il nome [...] offiì grandi possibilità, oltre a un fertilissimo terreno di confronto tra l'antico e quanto di moderno si veniva attuando nelle arti. Così, per comunque un autodidatta. Non si laureò, ma studiò il greco, il latino, il francese e lo spagnolo, la ...
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FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] Capece, di Rota o del F. (al riguardo F. Tirino, Antico carme genetliaco di Gesù Cristo a Paolo IV, Napoli 1839; E. pp. IXXI, 21 s., 37-43; A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, Firenze 1957, I, p. 130; II, p. 77; P. Giovio, Lettere, a cura ...
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IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] umanistica, con un'ottima conoscenza del latino e del greco. In quel periodo fu accolto fra gli Arcadi (dal prime edizioni l'I. propose sotto la non nuova finzione dell'antico manoscritto ritrovato e tradotto in versi italiani. L'opera, formata da ...
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COSTANZI (Constantius, Constantinus), Giacomo, il Giovane
Roberto Ricciardi
Nacque a Fano nelle Marche dal noto umanista Antonio e da Taddea Pallioli. L'anno di nascita non si può stabilire con sicurezza. [...] letteratura greca e su quella latina con acute osservazioni sui passi più difficili di alcuni testi antichi" , VI (1888), pp. 17-18; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci nei secoli XIV e XV, I, Firenze 1905, pp. 181-182; II, ibid. ...
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ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] Arabi spagnoli e dei contatti che la loro cultura arabo-greca ebbe in Spagna con la cultura occidentale, e un' il duca Ferdinando di Borbone aveva restituito ai gesuiti i loro antichi collegi. Nel 1799 il governo austriaco lo nominò riformatore dell' ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] L. Lorenzini, allievo di V. Viviani, e perfezionò latino e greco con A.M. Salvini, del quale scrisse poi la biografia -78; A.F. Giachi, Saggio di ricerche storiche sopra lo Stato antico e moderno di Volterra, Firenze-Cecina-Volterra 1887, pp. 138 s.; ...
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CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] cattolica, sempre fervidamente e scopertamente professata, l'amore all'antico, e alla "piccola patria". I suoi insegnanti delle di Camillo Cessi". Vedi, altresì, G. A. Piovano. Gli studi di greco, Roma 1924, pp. 48 s.; e, per gli studi vichiani, F. ...
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PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 da Giovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] in greco le armi dello stemma familiare (due destre congiunte).
Completò la sua formazione all’Università di 1544, pp. 114 s., 207, passim.
A. Maresti, Raccolta delle armi antiche e moderne de’ nobili ferraresi, Ferrara 1695, ad ind.; P. Bembo, ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...