Pena
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
In senso generale, il termine pena può indicare patimento, afflizione, dolore, dispiacere, anche quando non siano o non appaiano punizione di una colpa. Con riferimento [...] ladro notturno di messi) il colpevole è 'immolato' (dall'antico uso di versare farina, mola, lavorata dalle Vestali, sulla 1970, pp. 50 e segg.
E. Cantarella, I supplizi capitali in Grecia e a Roma, Milano, Rizzoli, 1996.
M.A. Cattaneo, Paracelso e ...
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Giancarlo Caporali
Abstract
La presente voce si propone di esaminare in astratto e in concreto il principio di separazione dei poteri da un lato fornendone una ricostruzione in chiave filosofico-giuridica, [...] governo misto non è una scoperta di questo filosofo, ma era assai diffusa nel pensiero greco. Le più celebrate Costituzioni dell’anticaGrecia, quella spartana a quella cretese, venivano abitualmente riconosciute come esempi di governi misti.
Dopo ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] la festa di Channukkah per commemorare la vittoria dei Maccabei contro i greco-siriani di Antioco Epifane nel sec. 2° avanti Cristo. Una delle channukkioth più antiche, probabilmente avignonese del sec. 12°, di marmo dei Pirenei, è conservata a ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] I, p. 480).
Caduto in disgrazia del suo antico protettore Paolo IV e allontanato dagli uffici, tornò agli studi IV, Wien 1914, ad Indicem;A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, II-III, Firenze 1959-61, ad Indicem; Nunziature di Napoli, I, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] , se da un lato si banalizza, perdendo la sua antica natura di strumento di manifestazione della ‘verità’ e offrendosi perciò Verga, Le istituzioni politiche, in Storia degli antichi Stati italiani, a cura di G. Greco, M. Rosa, Roma-Bari 2004, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] fondanti delle varie civiltà, a cominciare da quelle classiche, indusse gli umanisti ad appropriarsi delle lingue antiche: il greco, in particolare, divenne patrimonio comune dei giuristi culti. D’altro canto, la dimensione pratica dello studio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] Giannone aspirava: non solo le grandi opere del mondo greco e romano, per approfondire il diritto romano, ma anche sul potere religioso, che partiva dall’analisi del documento più antico e ampio in grado di raccontare la storia dell’umanità, ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] Saggio di un repertorio bio-bibliografico di scrittori nati o vissuti nell'antico Regno di Napoli, Napoli 1956, pp. 584-588, oltre che volta un'esigenza filologica esibendo accanto al vulgato il testo greco, ch'è il più vicino a quello melfitano.
L' ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] che il C. ampliò le sue nozioni classiche, imparando il greco, ed entrò in contatto con umanisti quali P. C. Decembrio del testo, perché presenta correzioni ed aggiunte che lo rivelano più antico del codice di dedica.
L'opera, in due libri all' ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] , e quello di Costanza, Eugenio, potrebbero essere stati greci.
I notai generalmente godevano di un notevole credito nell' la regola. Il notaio di Costanza, Rainaldo, l'antico camerario della Chiesa palermitana, ottenne dalla sovrana un feudo ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...