CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] letteraria. In questo modo chiude il cerchio logico che aveva aperto teorizzando l'inattualità delle "favole" della antichitàgreca e latina, che non sarebbero state più proponibili a un pubblico ormai emancipato dalla diffusione delle conoscenze ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] poté rifornirsi, dai dotti bizantini ivi convenuti,di nuovi codici greci. Nell'ultimo periodo della sua vita soggiornò a lungo in rícerca, della raccolta e della diffusione dei manoscritti antichi. Che a questa sua attività egli fosse spinto almeno ...
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BIGNONE, Ettore
Piero Treves
Nato a Pinerolo il 17 dic. (non il 16 luglio) 1879 da Carlo e da Anita Matteucci, il B. si laureò a Torino in lettere (con una dissertazione su Lucrezio) nel 1901 e in filosofia [...] quindi ripubblicata, Napoli 1938, negli Studi sul pensiero antico). È rimasta classica, e acquisita alla scienza, la ,Ricordo di E. B., ristampato col titolo La filosofia e la poesia greca nell'opera di E. B., in Filosofia e filologia, Napoli 1967, ...
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DURANTE, Castore
Tiziana Pesenti
Nacque nel 1529 a Gualdo Tadino (Perugia) dal giureconsulto e letterato Giovanni Diletto e da Gerolama.
Studiò medicina a Perugia e vi si laureò prima del 1567. La sua [...] maniera del Macer Floridus e dalla nomenclatura in greco, latino, italiano, tedesco, francese, spagnolo, boemo (1964), pp. 172-183; G. Bionda-F. Curzi, Un antico "herbario figurato": considerazioni tecnico-merceologiche, Alessandria [1975]; G. Bionda ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] un ingegno pronto e penetrante e di memoria tenace", studiò il greco e il latino, il francese e il tedesco, si appassionò Sinistra e poté così dedicare i suoi ultimi anni all'antica passione per le lettere, che concretizzò in una vasta produzione ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] dove il padre era stato nominato governatore, e intraprese lo studio del greco sotto la guida di Sergio Stiso. Fra il 1488 e il 1489 ricerca di codici antichi: nell’edizione di Sedulio egli dichiara di aver utilizzato un antico codice scoperto in ...
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GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] , dei quali 14 apparsi a Napoli tra 1803 e 1805, e il XV nel 1808); una Memoria sullo scovrimento di un antico sepolcreto greco-romano (ibid. 1812; 2ª ed., ibid. 1814-15); Tre rarissimi opuscoli di Simone Porzio, di Girolamo Borgia e di Marcantonio ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] temi di attualità si manifesta meglio in opere come il Terremoto di Torre del Greco (Napoli, Museo di S. Martino) che è pure del 1861 e, sua vita senza più produrre nulla in cui si riconoscesse l'antico suo talento. Quando morì, a Napoli, il 21 sett. ...
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CAIX, Napoleone
Tullio De Mauro
Nato a Bozzolo (Mantova) il 17 ag. 1845 da Giovanni e da Giovanna Azzolini, studiò presso il ginnasio di Cremona, ove ebbe tra gli insegnanti lo storico e latinista liberale [...] III (1867), pp. 661-67.
Dal 1867 insegnò latino e greco nel liceo regio di Parma e tedesco nel collegio Maria Luisa. Negli il saggio sui sonetti aretini attribuiti a Guittone (Di un antico monumento di poesia italiana, in Rivista europea, VI [1874], ...
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BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] all'agosto o al settembre del 1493, impartendo anche lezioni di greco al figlio di Marco Antonio Sabellico.
In questo periodo fu ardite ricostruzioni il B. ricerca il collegamento con l'antichità per quel che riguarda la popolazione (così ad esempio ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...