MENEGHELLI, Antonio
Claudio Chiancone
– Nacque a Verona il 15 ag. 1765 da Giovanni e Margherita Scotti.
A sei anni si trasferì con la famiglia a Venezia dove compì gli studi, dapprima sotto vari precettori, [...] seguì i corsi di filosofia, diritto ed economia pubblica. Ricevuti gli ordini minori, intraprese studi di teologia, di grecoantico (come allievo dell’abate G.B. Galliccioli) e di fisica. Nel 1783 entrò nel seminario patriarcale di Venezia. Ordinato ...
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TROJANO, Paolo Raffaele
Jonathan Salina
TROJANO, Paolo Raffaele. – Nacque a Sant’Angelo all’Esca (Avellino) il 25 gennaio 1863 da Nicola in una famiglia di abbienti proprietari terrieri.
Studiò filosofia, [...] Trojano esponeva alcuni punti fondamentali della propria ‘etica del sentimento’, foriera di richiami sia al pensiero grecoantico sia al contemporaneo positivismo.
Presso la medesima istituzione torinese fu promosso professore ordinario nel 1905. Il ...
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GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] una grande ammirazione e riconoscenza nei confronti del G., che ebbe il merito di insegnargli l'italiano e il grecoantico.
Grazie a Clemente XIII Rezzonico il G. acquisì nuove cariche: cameriere segreto del papa e segretario delle lettere latine ...
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VANNUCCHI, Anton Maria
Andrea Labardi
– Figlio di Ilario e di Anna Maria Bacciottini, nacque a Castelfiorentino il 16 febbraio 1724 in una famiglia di civile condizione che si diceva imparentata con [...] l’attenta guida dei calasanziani, oltre al latino, apprese alcuni elementi dell’ebraico e i rudimenti del grecoantico, lingua la cui conoscenza avrebbe ulteriormente approfondito grazie ai consigli del teologo ed erudito Giovanni Lami, costante ...
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grafica
Michela Santoro
La forza delle immagini moltiplicata migliaia di volte
Manifesti, stampe artistiche e stampe pubblicitarie: la grafica circonda il nostro quotidiano anche quando noi non ci facciamo [...] incisione, disegno
Per capire che cosa si intende col termine grafica domandiamolo direttamente al vocabolo: in grecoantico gràpho significa "incidere, disegnare" e anche "scrivere"; graffiare proviene da questa stessa famiglia linguistica, e di ...
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sofistica
Stefano De Luca
Il potere della parola
Nel grecoantico sophistès indicava chiunque possedesse la sapienza e fosse in grado di comunicarla: in questo senso venivano chiamati sofisti i Sette [...] la sofistica, vedendo in essa una sorta di Illuminismo dell’antichità per l’attenzione rivolta ai problemi dell’uomo e della della seconda generazione trasformarono la retorica in eristica (dal greco eristikè (tèchne) «arte del disputare»), cioè in ...
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OGGETTO, COMPLEMENTO
Nell’analisi logica, il complemento oggetto (chiamato anche complemento oggetto diretto o complemento diretto) è il complemento che indica l’oggetto (persona, essere animato o inanimato) [...] un participio passato o da un aggettivo. Si tratta del cosiddetto accusativo di relazione o accusativo alla greca (perché nel grecoantico questo costrutto era piuttosto frequente)
Di doppia pietate ornata il ciglio (F. Petrarca, Canzoniere)
Questa ...
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Hankel
Hankel Hermann (Halle, Renania Settentrionale-Vestfalia, 1839 - Schramberg, Baden-Württemberg, 1873) matematico tedesco noto per i suoi contributi in analisi matematica, tra cui si ricorda una [...] alle derivate parziali in coordinate cilindriche (la trasformata di Hankel; si veda → trasformata integrale). La conoscenza del grecoantico, appreso al Nicolai Gymnasium di Lipsia, gli consentì di leggere i testi di matematica in lingua originale ...
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DIATRIBA O DIATRIBA?
Entrambe le pronunce sono accettabili, anche se la prima è decisamente preferibile.
• Diàtriba (con accentazione ➔sdrucciola) infatti riflette la pronuncia del latino diàtribam, [...] attraverso il quale è giunta fino a noi questa parola il cui etimo remoto è il grecoantico diatribè ‘conversazione’.
• Diatrìba (con accentazione ➔piana), pronuncia oggi molto diffusa, rivela l’influenza del francese diatribe (pronuncia diatrìb) ‘ ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , tecnici, occorrenti per le esigenze della vita moderna, non di rado piegando le parole antiche a nuovi significati; per es., elettrico deriva dal nome greco dell’ambra (ἤλεκτρον), perché i primi fenomeni elettrici si studiarono sull’ambra.
Molti ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...