MATTIOLI, Pietro Andrea
Cesare Preti
MATTIOLI (Matthioli), Pietro Andrea. – Nacque a Siena il 12 marzo 1501, da Francesco, medico, e da Lucrezia Buoninsegna.
La famiglia non era di condizioni economiche [...] Venezia, e tra questa città e la vicina Padova avrebbe ricevuto la sua formazione di base, studiando latino, grecoantico, retorica e filosofia. Secondo una più antica biografia, quella di G.N. Bandiera (ibid., p. 7), il M. si dedicò ai primi studi a ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il "linguaggio" del politeismo
Gabriella Pironti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Spesso, nei dizionari di mitologia, i ritratti degli [...] la sfera divina, e cioè la religione, e ciò che pertiene esclusivamente al mondo degli uomini. Non esiste insomma, nella Greciaantica, un sacro che si opponga al profano. Ogni aspetto della vita e della società è al tempo stesso affare degli uomini ...
Leggi Tutto
CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] specialmente con quegli scientifici.
Negli anni universitari il C. svolse un lavoro di grande impegno, studiando anche il grecoantico per meglio padroneggiare il lessico medico, fino al punto di poterlo leggere e scrivere con naturalezza. L'anno di ...
Leggi Tutto
SOFIANO, Nicolò (Sofianòs, Nikòlaos; Σοφιανός, Νικόλαος). – Nacque a Corfù (Corcira)
Cristiano Luciani
agli inizi del XVI secolo, da Paolo, appartenente alla nobiltà locale iscritta nel Libro d’oro dal [...] le stampe restò quella di Dimitrios Venieris del 1799 che, in sostanza, ricalcava la ben più nota grammatica di grecoantico di Costantino Lascaris (1476), con cambiamenti in senso moderno nelle esemplificazioni. Il lavoro di Sofiano fu portato a ...
Leggi Tutto
RUSTICI, Cencio
Massimiliano Albanese
RUSTICI (de' Rustici), Cencio (Cincius, Cinthius). - Nacque forse a Roma da nobile famiglia romana tra il 1380 e il 1390; il padre fu Paolo di Cencio, non conosciamo [...] da Fiano e di Manuele Crisolora, che gli insegnò grecoantico dal 1410 al 1415 e per testamento lo fece erede Kn.60, cc. 73r-75r, nel quale forse egli stesso vergò il testo greco di Aristide; cfr. Rollo, 1998, p. 262 e per la riproduzione della ...
Leggi Tutto
MORALI, Ottavio
Rodolfo Vittori
, Ottavio. - Nacque nel 1763 a Bonate Superiore, presso Bergamo; il nome dei genitori non è noto.
A Bergamo frequentò il collegio Mariano, l’istituzione scolastica religiosa [...] , Mss., MMB.461, f. 5, c. 1r). Lo stesso anno partecipò con alcuni suoi componimenti lirici, di cui uno in grecoantico, a due raccolte d’occasione stampate a Bergamo: in Monacandosi tra le vergini di s. Antonio la nobile damigella contessa Cattina ...
Leggi Tutto
OLSCHKI, Leo Samuele
Mauro Guerrini
OLSCHKI, Leo Samuele (Lev Samuel). – Nacque a Johannisburg (Prussia orientale) il 2 gennaio 1861, da Chaim Lev.
Apparteneva a una famiglia ebrea ortodossa di tipografi, [...] ditta.
La sua grande intraprendenza era corroborata da una straordinaria facilità nell’apprendere le lingue straniere. Cultore del grecoantico e del latino, durante la sua vita riuscì a ottenere una perfetta padronanza di sette lingue e la capacità ...
Leggi Tutto
MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] , escludendo quelle di metafisica di Genovesi, che anzi presentò come proprio allievo nelle lingue orientali e nel grecoantico. Da parte sua Genovesi, nelle Lettere filosofiche ad un amico provinciale (Napoli 1759), affermò il contrario, lasciando ...
Leggi Tutto
RANCATI, Bartolomeo
(in religione Ilarione).
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Milano il 2 settembre 1594 da Baldassarre e da Margherita de’ Bagni. Nulla sappiamo dei suoi primi anni, se non che fu [...] religioso di Ilarione, il 10 marzo 1608 presso l’importante monastero di S. Maria di Chiaravalle. Passò poi a studiare il grecoantico e l’ebraico, oltre al francese e allo spagnolo, presso il monastero di S. Ambrogio Maggiore di Milano.
Nel 1614 si ...
Leggi Tutto
trauma psichico
Adolfo Pazzagli
In quanto rottura di un equilibrio, il trauma si incontra ampiamente nell’esistenza umana. Nel corpo si hanno ferite nei tessuti molli e fratture nelle parti solide. [...] risultato finale, la guarigione, seppure persistano modificazioni del corpo (per es., cicatrici o calli ossei). In grecoantico d’altronde τραῦμα significava anche «sconfitta»; e così nell’organismo, anche nei casi di apparente guarigione, permangono ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...