matriarcato e patriarcato
Margherita Zizi
Donne o uomini al potere nell’organizzazione della società
Con il termine patriarcato, che significa «potere paterno», si indica un tipo di organizzazione familiare [...] che, a suo avviso, era la chiave per spiegare l’evoluzione delle società umane. Influenzato dagli studi sull’antichità classica greca e romana, egli sostenne che le prime società erano basate su relazioni familiari. Al pari di quella descritta nella ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] del nuovo clima, il venerando ammiraglio Carlo Zeno (1334-1418), vero eroe nazionale, si dedica, ottantenne, allo studio della grecitàantica, con un amore e una devozione che Francesco Barbaro rievoca con parole commosse. Egli conosceva certo il ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] potente deterrente culturale che può aver contribuito a scoraggiare la pratica della dissezione fu forse il valore che i Greciantichi conferivano alla pelle, da essi spesso descritta come un limine caratterizzato da un’alta complessità e soggetto a ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] , ma poiché è attraverso il corpo che l'anima si esprime, è giusto che sia chiamato segno (σ~ημα); questo termine in grecoantico significa "tomba", in quanto segno con il quale si riconosce una sepoltura, ma vuol dire anche "segno" in senso più lato ...
Leggi Tutto
Il paesaggio nel cinema: tre sguardi
Sandro Bernardi
Dal cinema al digitale, dal digitale al cinema
Negli ultimi anni del Novecento, l’affermazione del cinema digitale ha prodotto una svolta che quasi [...] , in cui la storia, se c’è, viene raccontata generalmente dai personaggi in scena, proprio come nel teatro grecoantico. Dopo opere memorabili sulla bellezza del paesaggio italiano, Straub e la Huillet, considerati sempre come un unico autore, hanno ...
Leggi Tutto
Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA (v. vol. vii, p. 1062)
E. Greco
P. Sommella
p. 1062). Grecia. - Il complesso di norme che regolano la pianificazione urbana viene indicato con il [...] Oxford 1990; W. Hoepfner, E. L. Schwandner, Haus und Stadt im klassichen Griechenland, Monaco 19922; E. Greco, Sulle città coloniali dell'Occidente grecoantico, in Les Grecs et l'Occident. Actes du Colloque de la Villa «Kerylos» 1991, Roma 1995, pp ...
Leggi Tutto
PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] 2005, p. 12, p. 322, n. 85), e quello, firmato e datato 1706, di Benedetto Averani, professore di grecoantico all’Università di Pisa, destinato al monumento funerario nel camposanto pisano, nei cui depositi è conservato (Freddolini, 2007, p. 95 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La prassi rituale tra gesti e parole
Marcello Carastro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella cultura greca la vita religiosa è profondamente [...] dèi, si salvano anche dalle più terribili situazioni".
Senofonte, Anabasi, trad. it. di E. Ravenna, Milano, BUR, 1984
In grecoantico un largo spettro di termini traduce gli atti di parola rivolti agli dèi o che comunque li coinvolgono nelle faccende ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tramonto (e trasfigurazione) di una ‘tradizione’
Michele Ciliberto
Nel 1951, in un saggio molto bello (L’influenza culturale di Benedetto Croce, «L’approdo letterario», n. s., ottobre-dicembre 1966, [...] uso dell’etimologia si rivela un abuso (Varro docet!). La convinzione che la vera filosofia possa parlare soltanto in grecoantico e tedesco (e il latino?), una iperbole. La sua celebrazione del ruolo del poeta, una sopravvalutazione. Le speranze da ...
Leggi Tutto
Mangiare e bere
Vinicio Ongini
La storia del cibo
La produzione del cibo inizia quando gli uomini da cacciatori diventano anche agricoltori. Cominciano a coltivare la terra e a conservare i cibi. E [...] stelle che si vede nel cielo. La Via Lattea fa parte della nostra galassia, e galassia in grecoantico significa "color del latte". Secondo gli antichiGreci la Via Lattea nacque quando la dea Giunone, dopo aver allattato il piccolo Ercole, lo staccò ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...