TORRE, Federico
Nato a Benevento il 25 marzo 1815, morto a Roma ; l 6 dicembre 1892. Nel 1847, col marchese Ludovico Potenziani di Rieti e il dott. Luigi Masi di Perugia fu tra i fondatori del Contemporaneo, [...] il potere pontificio, il T. si recò in esilio a Malta, dove conobbe Crispi e Ruggero Settimo, quindi in Grecia dove riprese gli studî letterarî e storici, riparando infine a Torino dove pubblicò le sue Memorie storiche dell'intervento francese in ...
Leggi Tutto
LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] Roma il L. morì, quasi nonagenario, il 7 dic. 1534 e fu sepolto nella chiesa di S. Agata, alla Suburra.
Un'epigrafe in greco da lui stesso compilata fu posta sulla sua tomba. La biblioteca del L., che annotò numerosi manoscritti, ma la cui mano è di ...
Leggi Tutto
COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] , con il compito di individuare le possibili zone da salvaguardare all'influenza italiana intorno a Valona nell'ipotesi di un'avanzata greca nell'Epiro e in Albania. Ma anche questa volta le cose non andarono a buon fine, perché il suo punto di vista ...
Leggi Tutto
MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] e Messina nella prima metà del V secolo a.C. (in Klearchos, 1959, n. 3-4, pp. 61-75) o Sicilia e Magna Grecia nel V secolo (in Kokalos, XIV-XV [1969], pp. 95-111). Punto di arrivo della tradizione storiografica isolana è Diodoro, che il M. considera ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Esaù
Hans Joachim Kissling
Appartenente ad antica e influente famiglia del contado fiorentino inurbatasi dopo la distruzione dell'avito castello di Montebuoni avvenuta per ordine delle [...] per quest'ultimo. Per Neri, infatti, il B. ebbe una vera e propria venerazione. Tuttavia, il trasferimento del B. in Grecia, nell'Epiro, fu determinato in primo luogo dal matrimonio della sua sorella maggiore, Maddalena, con il conte Leonardo I di ...
Leggi Tutto
Missili
Nicola Nosengo
Da fuochi artificiali ad armi micidiali
I missili, o razzi, sono oggetti che volano sfruttando la combustione di una sostanza propellente, solida o liquida, e vengono lanciati [...] risultano precedenti alla nascita di Cristo. Alcuni scritti romani raccontano di un abitante di Taranto, allora parte della Magna Grecia, che era solito divertire i suoi concittadini facendo volare un piccione di legno: l’animale, legato a un filo ...
Leggi Tutto
BELLAZZI, Federico
Bruno Di Porto
Nacque a Milano il 26 giugno 1825 da Giovanni, sarto, e da Rosa Ronchi. Nel 1846 entrò nel seminario maggiore di Milano che abbandonò, al principio del 1848, per iscriversi [...] dal 1849 al 1870, Ascoli Piceno 1911, II, pp. 128-131; A. Comandini, Commemoraz. italiche, Milano 1912, p. 234; C. Kerofilas, La Grecia e l'Italia nel Risorg. italiano, Firenze 1919, p. 74; N. Rosselli, Mazzini e Bakounine, 12 anni di movim. oper. in ...
Leggi Tutto
epidemie
In senso stretto un’e. si verifica quando una malattia infettiva colpisce un gran numero di individui di una determinata popolazione in un arco di tempo molto breve. I testi antichi menzionano [...] nel mondo occidentale. Proveniente ancora una volta dalle steppe dell’Asia centrale, avanzò progressivamente dal Mar Nero verso la Grecia, invase la costa meridionale del Mediterraneo e approdò a Messina e a Marsiglia. Da questi porti invase tutta l ...
Leggi Tutto
Il complesso delle forze armate di uno Stato. In senso più ristretto, le forze militari terrestri, distinte da quelle che operano sul mare (Marina) e nell’aria (Aeronautica).
Scienze militari
Antico Oriente
Gli [...] ciascuno con armamenti e capi propri. L’efficienza della fanteria era scarsa, mentre ebbero alto rendimento gli armati a cavallo.
Grecia
Nell’epoca delle antiche monarchie, solo i re e i loro compagni disponevano dei carri da guerra e delle costose ...
Leggi Tutto
Storia e diritto
Attività di cattura o di uccisione di animali selvatici, mediante l’uso di strumenti tecnici idonei e in particolare di armi.
La c. si vale di mezzi e strumenti offensivi: le prime armi [...] cacciavano con archi e frecce, con cani e ghepardi. Gli Egizi avevano sistemi di c. con i cani come nei tempi moderni. Nella Grecia dell’epoca classica la c. con i cani, a cavallo, era uno sport e un esercizio di cultura fisica di preparazione per la ...
Leggi Tutto
greca
grèca s. f. [femm. sostantivato dell’agg. greco]. – 1. Motivo ornamentale ininterrotto, composto di segmenti paralleli e perpendicolari fra loro, formanti angoli retti, ricamato direttamente o applicato su bande come guarnizione nell’abbigliamento...
grecare
v. tr. [dal fr. grecquer, der. di grecque, propr. «greca», con cui viene indicata sia la serie d’intagli fatti sul dorso dei libri per la legatura, sia la seghetta con cui si fanno, nella cucitura detta anche in ital. alla greca (fr....