PYTHAGORAS (Πυϑαγόρας, Pythagoras)
P. Orlandini
1°. - Scultore greco, a quanto sembra esclusivamente bronzista. Originario di Samo, fu probabilmente uno di quei Samî che, nel 496 a. C., si trasferirono [...] cittadino fuggiasco, al tempo della conquista di Alessandro, poté nascondervi il suo peculio e ritrovarlo , p. 481 ss., s. v.; P. Osi, in Atti e Monum. Soc. Magna Grecia, 1933 (Templum Apollinis Alei), p. 135 ss.; Ch. Picard, Manuel, Parigi 1954, p. ...
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Vedi BEIRUT dell'anno: 1959 - 1973
BEIRUT (v. vol. ii, p. 38)
M. Chéhab
Museo Nazionale Libanese. - Nel 1920 in seguito all'esposizione che si tenne a B. lo Stato riunì in un locale provvisorio varie [...] dall'impronta egizia per trarre ispirazione dall'arte greca.
Figurine di terracotta. - Il museo possiede molte e i Sapienti, l'annuncio ad Olimpia e la nascita di Alessandro. Dell'epoca bizantina il museo possiede un importante mosaico che raffigura ...
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Vedi AMULETI dell'anno: 1958 - 1994
AMULETI
S. Donadoni
L. Rocchetti
Oggetti che in antico si portavano indosso nell'intento di preservarsi dalle malattie o dai malefici. L'amuleto si differenzia dal [...] ed oggetti appartenenti alla mitologia greca: queste figure distinguono originariamente gli scarabei etruschi da quelli provenienti dall'Egitto.
Valore di a. era attribuito alle monete di Alessandro Magno, che una singolare superstizione faceva ...
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DI BARTOLO, Francesco
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 17 genn. 1826 da Antonino, avvocato, e da Giuseppina Consoli. Compiuti i primi studi, mostrò precocemente uno spiccato interesse per il disegno [...] (Vittorio Emanuele II, la Regina Margherita, Napoleone III, il Conte di Cavour, lo zar Alessandro III, la Regina Vittoria, Ottone di Bismarck, Giorgio di Grecia, Leopoldo del Belgio, ecc.).
In questi anni egli raggiunse forse il momento più alto del ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La pittura parietale
Laura Buccino
La pittura parietale
I rinvenimenti archeologici in Magna Grecia hanno portato alla luce resti consistenti di pittura [...] , e a Egnatia in Messapia. Le aristocrazie locali assimilarono modelli greci e in particolare macedoni, grazie alla mediazione di Taranto e alla presenza nella regione dei contingenti dei re epiroti Alessandro il Molosso e Pirro, al tempo delle loro ...
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Vedi HELIOS dell'anno: 1960 - 1960
HELIOS ("Ηλιος, omerico ἠέλιος)
H. Sichtermann
Dio solare greco (per il corrispondente italico e romano v. sol). Sebbene anche i Greci, come tutti gli altri popoli, [...] particolarmente ad Apollo. Il concetto iranico della assimilazione del sovrano alla divinità solare, penetrato nel mondo greco con Alessandro Magno, fu conseguentemente ripreso in epoca imperiale romana.
Le prime raffigurazioni di H. appaiono su vasi ...
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LUCIANO di Samosata (Λουκιανός)
A. Pertusi
Scrittore greco, nato verso il 120 d. C. a Samosata di Siria (Commagene), da modesta famiglia.
Affidato alle cure di uno zio scultore, perché imparasse il mestiere, [...] della filosofia, tenendo conferenze in varie città della Grecia, della Macedonia, dell'Italia - particolarmente a antica; basterebbero le descrizioni dei quadri di Aetion (Le nozze di Alessandro e di Rossana, Herodot., 4-6), di Apelle (La delazione, ...
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MARIEMONT, Museo di
L. Guerrini
Nella località belga di M., non lontano da Charleroi, nella regione dello Hainaut, l'architetto Suys costruì nel 1830 circa un castello nel quale il proprietario Raoul [...] , non lontano dall'antico porto di Rosetta; è ora in parte diviso tra il museo di M. e il museo greco-romano di Alessandria.
Antichità cinesi. - Tra gli oggetti più antichi sono presenti amuleti della dinastia Shang e Chou (XI sec. a. C.) e ...
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ORCHOMENOS di Beozia (῾Ορχομενός, Orchomĕnus)
L. Vlad Borrelli
Una delle più illustri città della protostoria greca, capitale dei Minî, situata sul lago Copaide, alle pendici dell'Akontion, presso il [...] tipo di cui si sono incontrati molti altri esemplari nella Grecia antichissima), da una ceramica molto meno ricca della precedente .
La città ellenistica ricostruita da Filippo e da Alessandro, sorgeva sulla parte alta del monte. Restano notevolissime ...
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TARSO (ass. Tarzi; Tarzu; Ταρσός; Tarsus)
P. D'Amelio
Antica città della Cilicia sul fiume Cidno. Come pretesi fondatori di T. figurano nella tradizione classica e locale cilicia Sennacherib, Sardanapalo, [...] a T. battevano moneta satrapi persiani. Dopo la conquista di Alessandro la città passò sotto i Seleucidi e mutò per qualche tempo Kule, alla periferia della città moderna come della T. greca e romana, scoprendo un antichissimo centro abitato. Gli ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
mondo aperto
loc. s.le Nei videogiochi, meccanica di gioco che utilizza un mondo virtuale esplorabile dal giocatore, che può avvicinarsi agli obiettivi liberamente; per estensione, il mondo virtuale adottato in questo tipo di videogioco;...