romanticismo
Sergio Parmentola
Antonella Sbrilli
L’arte come espressione del sentimento
Nato in Germania e in Inghilterra alla fine del 18° secolo, il movimento romantico si diffuse in Europa nei primi [...] ammiravano i classici e molti vennero in Italia e in Grecia per ispirarsi alle fonti della classicità; erano tuttavia convinti che Niccolò Tommaseo, ma lo scrittore più importante fu Alessandro Manzoni, autore de I promessi sposi. Il romanticismo ...
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Vedi ALICARNASSO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALICARNASSO (῾Αλικαρνασσός, Halicarnāssus)
L. Rocchetti*
Antica città della Caria, oggi Būdrūm in una insenatura della frastagliata penisola che divide [...] fu poi residenza di dinasti tributari dei Persiani, ma culturalmente legati alla Grecia. Fiorì sotto Mausolo (v.) nel IV sec. a. C. Fu assediata, presa e incendiata nel 333 a. C. da Alessandro, che però non riuscì ad occupare la fortezza Salmakis a N ...
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TIMOTHEOS (Τιμόϑεος, Timotheus)
L. Vlad Borrelli
1°. - Scultore nativo probabilmente di Epidauro, ma di scuola attica, vissuto intorno alla prima metà del IV sec. a. C. e attivo fra il 370 e il 350 a. [...] è supposto che egli fosse nativo di Epidauro. Gli scavi greci e francesi hanno recuperato buona parte delle sculture che decoravano i di Artemisia (350 a. C.) e a una ripresa sotto Alessandro Magno nel 333 a. C., ascrive nuovamente a T. le lastre ...
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Vedi MEANDRO dell'anno: 1961 - 1961
MEANDRO
V. Bianco
Motivo ornamentale, la cui forma tipica si è cristallizzata, in età classica, nella successione di elementi costituiti da una linea, o da più linee [...] doppio m.). Nella forma tipica il m. è anche detto greca, appunto per la sua frequenza nella decorazione classica. Il nome scala del Didymaion di Mileto) sia in altri monumenti (sarcofago di Alessandro). Con l'età romana, il m. continua per un certo ...
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Vedi SPHYRELATON dell'anno: 1966 - 1997
SPHYRELATON
R. Hampe
Terminologia entrata in uso nel linguaggio archeologico per indicare un determinato genere di materiale lavorato a martello, in lamina di [...] il ritratto fosse di oro massiccio. La salma di Alessandro Magno durante la traslazione fu ricoperta da lamine d'oro , 0p,. cit., in bibi.; (cfr, P. Orsi, in Atti Soc. Magna Grecia, 1932, p. 82 ss.). Statua dedicata dai Cipselidi a Olimpia: E. Will, ...
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SIGILLO
L. Breglia
Il s., da sigillum diminutivo di signum, corrispondente al greco: σϕραγίς (donde sfragistica la disciplina che li studia), ha origini antichissime ricollegandosi alla necessità pratica [...] uso di essi risale a periodo molto antico anche nella Grecia continentale, dove le necropoli preistoriche di Dimmi e Sesklo vitree negli esemplari più poveri, spesso, soprattutto prima di Alessandro, abbiamo però anelli metallici col s. uguale: e ne ...
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MANTERO, Bernardo Pasquale
Daniele Sanguineti
Figlio di Francesco e di Geronima Parodi, nacque a Genova nel 1713. Si formò nella bottega dello scultore Francesco Maria Schiaffino (Ratti, 1766, p. 160; [...] Battista Cambiaso, secondo canoni idealizzanti ispirati alla Grecia classica e all'antica Roma (Alizeri, 1865 , pp. 205-217; Id., Un esempio di marmoraro nella Genova settecentesca: Alessandro Aprile e la sua bottega, in La Valle Intelvi, 2005, n. 10 ...
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GALLIENO (Publius Licinius Egnatius Gallienus Augustus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Figlio dell'imperatore Valeriano e di Egnazia Mariniana, era nato nel 218 d. C. ed aveva quindi trentacinque [...] È stata messa in luce la coesistenza di elementi greci e romani e si è istituito un confronto spirituale con di G. non v'è un'esteriore imitazione della "posa" di Alessandro, ma la rappresentazione del condottiero e salvatore dei popoli, ispirato dal ...
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Vedi DIADEMA dell'anno: 1960 - 1994
DIADEMA
L. Breglia
È nel suo significato più generico un nastro, o benda, o cerchio che cinge il capo; specificamente invece, sta ad indicare un emblema di distinzione [...] del mondo scito-iranico; va classificato quindi in quelle forme di oreficerie di influsso orientale, che, da Alessandro in poi, penetrano nel mondo greco, e si data al primo periodo ellenistico. Smesso nel medio e nel tardo ellenismo, il tipo di ...
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BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] Vicenza, il B. riprese la via dell'esilio: tornò in Grecia, passò in Francia dove incontrò Meissonnier, Courbet, Delaroche e Caregaro Negrin. Nel 1867, per incarico del senatore Alessandro Rossi, dipinse, sempre in stereocromia, quattro Storie di ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
mondo aperto
loc. s.le Nei videogiochi, meccanica di gioco che utilizza un mondo virtuale esplorabile dal giocatore, che può avvicinarsi agli obiettivi liberamente; per estensione, il mondo virtuale adottato in questo tipo di videogioco;...