Figlia di Minosse e di Pasifae, moglie di Teseo. È famosa per l'amore violento concepito verso il figliastro Ippolito, che non volle assolutamente corrisponderle. Poco o nulla si sa di questo episodio, [...] con tutte le affini leggende aventi a fondo comune la calunnia come vendetta dell'amore respinto, abbondanti non solo in Grecia (Frisso e Demodice, Antea e Bellerofonte, ecc.), ma in tanta parte delle letterature orientali (la moglie di Putifarre, la ...
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PREVESA (Préveza; A. T., 82-83)
Claudia MERLO
Mario BRUNETTI
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Città e porto della Grecia nord-occidentale, capoluogo di una provincia (nomós). È situata all'estremità meridionale della penisola che [...] collegata veneto-spagnola-papale, comandata rispettivamente da Francesco Pasqualigo e Alessandro Contarini, da Andrea Doria e da Marco Grimani, e rimase fino al 1912, in cui fu annessa alla Grecia.
Nei primi giorni della guerra italo-turca il duca ...
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MANUELE I Comneno, imperatore d'Oriente
Francesco COGNASSO
Figlio di Giovanni II Comneno e di Piriska (Irene) principessa della casa d'Ungheria, nacque verso il 1123. Alla morte del padre nel 1143 fu [...] crociata, Costantinopoli, nel 1147 sbarcò a Corfu, poi attaccò la Grecia e l'isola di Negroponte. Tebe e Corinto vennero occupate. M amichevoli, si guastarono quando M. riconobbe il papa Alessandro III e l'oro bizantino sostenne i comuni lombardi ...
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Ciriaco di Filippo Pizzicolli (Kyriacus Picenicolles o de Piceni collibus, com'egli si chiama) nacque ad Ancona nel 1391; morì a Cremona nel 1452. Cominciò col fare il mercante, come altri umanisti. A [...] periti nell'incendio del 1514, che distrusse la biblioteca di Alessandro e Costanzo Sforza a Pesaro. A noi non rimangono che Monaco, I, pp. 5-15; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci, I, pp. 48, 69, 123; id., Ciriaco d'Ancona e la sua ...
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HEINSE, Johann Jakob Wilhelm
Giuseppe Gabetti
Poeta tedesco, nato a Langenwiesen presso Ilmenau il 16 febbraio 1749, morto il 22 giugno 1803 a Aschaffenburg, dove dal 1787 era bibliotecario del principe [...] e l'accademismo neoclassico son superati nell'intuizione di una Grecia orgiastica sotto la serenità antica dell'arte. Aveva scritto ritorno nel Nord nacque - fra progetti varî sulla Roma di Alessandro VI - il romanzo Ardinghello (1787): in mezzo a un ...
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Autore del romanzo su Florimont, in francese, quantunque egli fosse, secondo preziosi cenni autobiografici, del territorio di Lione e componesse l'opera sua a Châtillon-sur-Azèrgue. Il racconto, nei soliti [...] latino, mentre in altro suo luogo indica d'aver tratto dal greco in latino e da questo in francese; la quale sconcordanza leggende Olimpia, sposa di Filippo di Macedonia e madre d'Alessandro. Il fortunato poema fu ridotto in prosa, nel Medioevo più ...
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Pittore e decoratore teatrale russo, nato a Pietroburgo nel 1866, morto nel 1924. Giovinetto vinse al liceo una gara per il ritratto del poeta Žukovskij. Fu lo scultore Antokolskii che decise della sorte [...] scena delle tragedie di Sofocle tradotte da D. Merežkovskij al teatro Alessandro, nelle quali egli fu il primo, e non solo in , Il segreto di Susanna, La boutique fantasque. All'ispirazione greca parve ritornare con Elena di Sparta, Narciso e L'Après- ...
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SQUILLACE (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Felice CRISPO
Giuseppe ISNARDI
Giuseppe AGNELLO
Piccola antica città calabrese della provincia di Catanzaro, situata su di un'altura a 344 m. s. m. e [...] Nervia Augusta Scolacium (prevalse, però, la denominazione greca Scyllaceum).
Sede vescovile fra le più antiche della a Goffredo Borgia, conte di Cariati, figlio naturale di papa Alessandro VI, al quale si deve anche la fondazione del vicino paese ...
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Pur essendo una sopravveste (ἐπιβλημα) importata dalla Tessaglia e dalla Macedonia, tanto che Alessandro Magno portava sempre la clamide sulle spalle, e in testa la famosa causia (v.), la clamide ebbe [...] Griechische Privataltert., I, p. 177 segg.
In Roma il mantello è detto abolla, paludamentum, sagum e poi chlamys dagli scrittori greci. Esso è il mantello proprio del supremo comandante dell'esercito e ha colore di porpora: la clamide a fregi aurei è ...
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Figlio di Macata (αχάτας), alto dignitario macedone. Spalleggiò Alessandro nel conflitto con Filippo; sicché dovette andare in esilio; ma, salito Alessandro al trono, ne fu ricompensato col massimo ufficio [...] al servizio militare, quello di tesoriere. Al tempo della battaglia di Isso, fuggì in Grecia, dopo aver commesso un'infedeltà, ma, ritornato ad Alessandro, avendo da lui ottenuto promessa d'impunità completa, fu rintegrato nell'ufficio, divenuto più ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
mondo aperto
loc. s.le Nei videogiochi, meccanica di gioco che utilizza un mondo virtuale esplorabile dal giocatore, che può avvicinarsi agli obiettivi liberamente; per estensione, il mondo virtuale adottato in questo tipo di videogioco;...