SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] ha origine dal Pizzo Magazzino e dal Pizzo i Pèlavet a SO. di Piana dei Greci a meno di 20 km. a sud di Palermo; il suo sviluppo totale è assunse titolo di re, sull'esempio dei generali di Alessandro, e pose per primo il suo nome con questo titolo ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] avviate allora ebbero per necessaria conseguenza una mutua compenetrazione del pensiero indiano e del greco, con reazioni che giunsero per riflesso sino alle scuole di Alessandria e a Roma, centro dell'Impero nei primi secoli dell'era nostra. Ciò non ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] , a proposito della rivolta di Ciro il giovane).
Soltanto le conquiste di Alessandro Magno, che allargarono così straordinariamente l'orizzonte geografico e politico dei Greci, diedero loro una nozione più precisa della vasta regione araba e dei suoi ...
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UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
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Ernesto [...] hanno nel 1933 iniziato una linea Vienna-Genova con scali in Grecia e Turchia. Nel 1934 è stata anche inaugurata una linea dell'Orchestra filarmonica di Budapest, dopo di lui diretta dal figlio Alessandro, da S. Kerner e dal 1917 da E. v. Dohnányi ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] anche un tentativo d'un frate patriota: Un esperimento di Alessandro Gavazzi.
Firenze, dopo l'editto del 6 maggio 1847, ebbe solo giornale Aimro ("Sapere") in lingua amharica, fondato da un greco e che esce in Addis-Abeba.
Asia. - Nell'Impero Indiano ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] per passare poi a far parte dell'impero di Alessandro Magno e poi di quello dei Seleucidi. Attorno Assiri l'invenzione della pandora, strumento a corda di forma non bene accertata, noto in Grecia fin dal sec. V a. C.
Bibl.: Fétis, Hist. de la musique, ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] del libro settimo. Si tratta di cognizioni attinte, se non totalmente, certo prevalentemente a fonti greche, e in particolare alla scuola d'Alessandria. Si vorrebbe, ma con deboli argomenti, che non gli fossero stati ignoti i canali semicircolari ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] e poi dei Seleucidi e dei Tolomei, e sposta verso l'Oriente il centro della civiltà e dei commerci greci. Alessandria d'Egitto, Antiochia di Siria, Seleucia sul Tigri, sono grandi centri non solo di cultura, ma anche di traffico.
La conquista ...
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(A. T., 59-60).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 602); Geologia e Morfologia (p. 602); Clima (p. 604); Idrografia (p. 604); Flora (p. 604); Fauna (p. 604); Dati sulla popolazione (p. 605); [...] 63,8, protestanti per il 28,8, ebrei per il 3,9; i Ruteni cattolici greci per l'83,8, cattollci romani per l'1,4, ortodossi per il 13,5; es. Carlo Luytton, Jacopo Regnard, Filippo De Monte, Alessandro Orologio, i due Hasler, Giovanni e Jacopo, e ...
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In ogni epoca - secondo gli usi o i costumi dei popoli e in relazione al grado di civiltà raggiunta - si sono compiuti atti di previdenza e si è provveduto a bisogni futuri ed eventuali; ma molti secoli [...] Tunisia, nell'Asia Minore, in Palestina, in Turchia, in Grecia, in Albania, in Francia esso ha istituito delle agenzie proprie. , Spezia, Milano, Roma, Napoli; del secondo ad Alessandria, Ancona, Bergamo, Brescia, Bologna, Firenze, Padova, Palermo ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
mondo aperto
loc. s.le Nei videogiochi, meccanica di gioco che utilizza un mondo virtuale esplorabile dal giocatore, che può avvicinarsi agli obiettivi liberamente; per estensione, il mondo virtuale adottato in questo tipo di videogioco;...