Piccola repubblica monastica entro il territorio della Grecia, che occupa la più orientale delle tre penisolette con le quali la Penisola Calcidica si spinge nel Mare Egeo. Questa penisoletta, detta 'Ακτή [...] degli zar, col trattato di Losanna (24 luglio 1923) la Grecia diventò padrona assoluta della S. Montagna: solo che, in skita di S. Demetrio, rumena, con 53 monaci, e di S. Paolo, con 78 monaci; 15. Monastero di Stavronikita (Σταυρονικήτa), con 161 ...
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La moderna Corinto o Néa Kórinthos, capoluogo di eparchia (circondario del nomós Argolìs kaì Korinthía, 5116 kmq., 174.290 ab. nel 1928), sorge circa 7 km. a NE. dell'antica, sopra un piano alluvionale [...] risultano notevolmente abbreviati. Il traffico, per lo più di legni greci, ha segnato 5210 navi per una stazza di 2,7 milioni irradiazione del cristianesimo. Basterà ricordare le lettere di S. Paolo e quella di S. Clemente romano ai Corinzî.
Vanno ...
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Città sul mare Adriatico, fino al 1927 capoluogo di circondario della provincia di Lecce, e dal 1927 capoluogo della nuova provincia di Brindisi.
Brindisi sorge sopra una penisoletta, di cui la parte di [...] il palazzo Montenegro, il palazzo del Seminario, la facciata di S. Paolo, la chiesa degli Angioli e il Duomo. (V. tavv. CXCI sede vescovile, che passò in Oria. Tornata in potere dei Greci, ebbe a patire nuove sciagure per le guerre fra Bizantini e ...
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Uomo di stato, nato a Ribera (Girgenti) il 4 ottobre 1818 da Tommaso e da Giuseppina Genova, morto a Napoli l'11 agosto 1901. Compiuti i primi studî nel seminario greco-albanese di Palermo, si laureò in [...] parte si era dovuto rinviare a un momento più propizio, proseguì per la Grecia. Da Atene, ripreso il suo vero nome, tentò di scendere a Malta finanza (non senza pericolo della vita, perché l'anarchico Paolo Lega, recatosi da Lugo a Roma, gli tirò un ...
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Arte antica. - Il bisogno di una illuminazione artificiale, specie per uso domestico, indusse per tempo l'uomo a ricercare non soltanto una materia illuminante di speciale intensità, legno resinoso, grasso [...] di stabilire con sicurezza qual forma tipica avessero in Grecia i candelabri a più luci. Il celebre lampadario d e di decorazione: di marmo come quelli della basilica romana di S. Paolo, del duomo di Gaeta - tutto istoriato - del duomo di Salerno e ...
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L'uso di distinguere il tempo in varie suddivisioni e di celebrare con speciali riti il giorno che segna il punto di divisione di un periodo dall'altro, si riscontra in tutti i gruppi umani. Esso corrisponde, [...] significato sacrale, quello civile e nazionale. In ogni modo, in Grecia e in Roma, i giuochi e ludi che accompagnano e fanno spesso l'Immacolata, l'Assunzione, S. Giuseppe, Ss. Pietro e Paolo, Ognissanti (codex iuris canonici, can. 1247 segg., anche ...
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Religione (fr. conversion; sp. conversión; ted. Bekehrung; ingl. conversion). - In latino conversio, da converti o se convertere, vale originariamente "portarsi dall'uno all'altro luogo", "volgersi verso [...] estinzione del desiderio perfino di vivere.
Grecia. - Anche nella filosofia dei Greci la conversione si faceva consistere nell' . Del primo genere di conversioni è tipica quella di S. Paolo; come esempio del secondo si può citare quella di S. Agostino ...
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. La parola greca ἀχρωτήριον è di significato generale e indica ogni parte prominente, come la cima di una montagna, un capo o promontorio, l'estremità di un naviglio, e le stesse estremità di un corpo [...] vere palmette; in modo del tutto analogo agli ornamenti dei vasi greci della prima metà del sec. V sotto le anse. Ai . Per gli acroterî di Locri, di Camarina e di Gela, v.: Paolo Orsi, Il gruppo equestre fittile di Locri Epizefirii, in Dedalo, 1925, ...
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Si chiamano antologie le raccolte di prose e poesie scelte, quasi mazzi di fiori, da cui poco differiscono le crestomazie (dal gr. χρηστομάϑεια), raccolte di passi "utili" d'autori classici. L'esempio [...] ciò si deve la conservazione di questa parte della poesia greca, che altrimenti sarebbe andata perduta insieme con la maggior stesso, Mariano di Eleuteropoli, Macedonio di Tessalonica, Paolo Silenziario, Giuliano d'Egitto, Leonzio Scolastico, Rufino. ...
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METELINO (o Mitilene o Lesbo, Μυτιλήνη; A. T., 82-83, 90)
Giuseppe CARACI
Doro LEVI
Vito Antonio VITALE
Isola maggiore delle Sporadi, e la maggiore delle isole egee dopo Creta e l'Eubea (1750 kmq., [...] regio anche a Lesbo vi furono come in tutta la Grecia le lotte fra aristocratici e democratici, in cui ebbe era ancora penetrato nell'interno dell'isola. Dalle lettere dell'apostolo Paolo appare invece che già ai suoi tempi vi erano delle ricche ...
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feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
coalizione dei volenterosi loc. s.le f. L’alleanza temporanea tra diverse nazioni per dare il via a operazioni militari o umanitarie che non si pongono, o si pongono soltanto in parte, sotto l’egida delle Nazioni Unite. ◆ Restano aperte due...