È quell'insieme di opere d'arte e di tubazioni che adducono l'acqua necessaria all'alimentazione idrica nei centri abitati.
I. - Storia.
L'acquedotto, nella sua consueta espressione monumentale, è certamente [...] del tutto simile. Più frequenti sono gli acquedotti greci eseguiti in questa guisa durante tutto il fiore dell , presso la via Claudia; questo acquedotto fu poi utilizzato da Paolo V per l'acqua Paola (Front., XI).
8-9) Aqua Claudia e Anio Novus ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] non aveva mancato di approfittare di questa situazione. Appoggiandosi sulle città greche dell'Asia Minore, aveva già intorno al 279 occupato per ebbe dalla predicazione di Pietro e di Paolo rapidissima diffusione e fioritura magnifica di martiri, ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] il ciborio di S. Pietro ad Oratorium, l'ambone di S. Paolo di Peltuino, i candelabri di S. Maria di Bominaco e di nel campanile, un Cristo della fine del sec. XII benedice ancora alla greca. A Santa Giusta di Bazzano (1218), nell'abside di S. ...
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TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
*
(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] che la regola vitruviana (V, 7) sul modo di costruire un teatro greco è tutt'altro che praticata nel mondo antico, e non è vero che sempre a Venezia altri due teatri, quello di S. Giovanni e Paolo e quello di S. Moisè, il quale ultimo si apriva con ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] il nuovo alfabeto da lui proposto, in cui sono adoperate le forme latina e greca dell'e e dell'o, le due s lunga e corta, il doppio z perduti. Si sa anche che un bresciano di nome Paolo vi fu inviato nel 1539 da Giovanni Cromberger, forse fratello ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] meglio definire i rapporti tra le culture indigene e quelle della grecità costiera, a partire già dall'8° sec. a.C. Di française d'Égypte, 2000, 147, pp. 10-33.
Vicino Oriente di Paolo Matthiae
L'a. del Vicino Oriente è passata, dalla sua nascita nel ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] : le glosse di Würzburg al testo latino delle epistole di Paolo, e quelle di Milano, provenienti da Bobbio, che commentano in dentale lenita e non lenita, delle quali la prima corrisponde a temi greci e latini in -t, la seconda a temi in -nt; e così ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] carattere più schiettamente pratico, i Peripli, di cui la letteratura greca era dotata, come si è visto, da tempi antichi e anni anteriore e di molto minor levatura, di Paolo Merula: Cosmographiae generalis libri tres, item Geographiae particitlaris ...
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Il termine aritmetica fu usato per la prima volta dai pitagorici per distinguere la scienza dei numeri dalla mera pratica del calcolo per mezzo di operazioni elementari, o logistica (λογιστική). Secondo [...] in Italia i nomi di Campano da Novara, Paolo Dagomari, Prosdocimo Beldomandi, Biagio Pelacani, ed egualmente Arabi. Anche la notazione
è indiana, e diversa - come si vide - dalla greca. La notazione a/b ancora in uso, e quella b)a in uso nel ...
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LONDRA (London; A. T., 45-46)
Herbert John FLEURE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Arthur POHAM
Harold H. CHILD
Edward DENT
Gino LUZZATTO
Giuseppe GALLAVRESI
Francesco TOMMASINI
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Carlo Morandi
La [...] un vescovo di Londra, che ha per cattedrale la chiesa di S. Paolo e per residenza un palazzo a Fulham. La parte meridionale è stata edifici della prima metà del secolo XIX costruiti in stile greco. Il più importante è il British Museum, di sir ...
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feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
coalizione dei volenterosi loc. s.le f. L’alleanza temporanea tra diverse nazioni per dare il via a operazioni militari o umanitarie che non si pongono, o si pongono soltanto in parte, sotto l’egida delle Nazioni Unite. ◆ Restano aperte due...