Vedi GORDION dell'anno: 1960 - 1994
GORDION (Γόρδιον, Γορδίειον)
A. Giuliano
Antica capitale della Frigia, situata sulla riva destra del fiume Sangarius (Sakarya) nel luogo ora occupato dal villaggio [...] . a. C. (attestati a G. sin dalla metà circa del VII sec. da una coppa greco-orientale).
Caratteristica della necropoli una tomba ellenistica, contenuta in un tumulo, che presenta un soffitto a blocchi aggettanti posti diagonalmente, secondo le norme ...
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Vedi POPULONIA dell'anno: 1965 - 1996
POPULONIA
P. Bocci
Città etrusca situata sul mare, di fronte all'Isola d'Elba. Il nome etrusco della città Pupluna, che si ricava dalle iscrizioni monetali, si [...] importazioni da Caere. P. ebbe diretta importazione dalla Grecia, infatti si sono trovati alcuni vasi ionici, vasi e II sec. a. C. dalla ricca monetazione locale.
Nell'età ellenistica oltre alle comuni tombe a fossa, sui poggi dell'arce e su ...
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ELLENISMO
Ranuccio Bianchi Bandinelli
(ἑλληνισμός; hellenismus). – Il termine e. sta a ellenico come classicismo (v.) sta a classico; significa, cioè, una derivazione e quindi una minor coerenza e unità [...] e uno stilistico, nel campo della storia dell'arte; e questo secondo è, a sua volta, inteso vanamente nel suo derivato ellenistico (v. greca, arte).
1. – Nel senso storico-cronologico e. indica il periodo che va dalla morte di Alessandro Magno (323 a ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. L'architettura
Laura Buccino
L’architettura
La critica è approdata al riconoscimento di una fisionomia autonoma e ben distinta dell’architettura greco-occidentale. [...] Mannelli 1997.
D. Mertens, Lo ionico dell’architettura dell’Occidente. Problemi e questioni in Magna Grecia e Oriente Mediterraneo prima dell’età ellenistica, in CMGr XXXIX (1999), pp. 519-56.
I. Correa Morales, Note sull’architettura templare del ...
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LICURGO (Λυκοῦργος, Lycurgus)
L. Guerrini
1°. - Personaggio mitico connesso con le vicende del ciclo di Dioniso (v.).
In Omero (Il., vi, 129 ss.) L. è ricordato come significativo esempio del castigo [...] nelle fonti di epoca romana, ma per le quali si devono ammettere precedenti testi di epoca ellenistica, appare infatti l'episodio, ignoto nella Grecia classica, della metamorfosi in vite della ninfa Ambrosia (v.) assalita da L , e il supplizio di ...
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GIOVE (Diovis, Jovis, Jūpitēr [Diēspiter])
M. Napoli
Il culto di G. risale a quel sostrato indo-europeo al quale risalgono anche tutti i culti similari del mondo ellenico ed italico (v. zeus). Ciò al [...] ci mostra un tipo barbato di derivazione chiaramente ellenistica. In età imperiale, specialmente da Traiano ad Antonino è il problema della iconografia di G. giovanile e sbarbato. La Grecia non ebbe per Zeus che il tipo anziano e barbato, ad ...
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STRATEGHI (Στρατηγοί)
A. Giuliano
Rappresentanti del potere esecutivo e militare nelle magistrature dell'antica Grecia. Ad Atene gli s. furono istituiti da Clistene alla fine del VI sec. in numero di [...] arcaizzante, come una creazione di età ellenistica (quando il titolo di stratega ebbe Mustilli, Il Museo Mussolini, Roma 1939, p. 114, n. 3; L. Laurenzi, Ritratti Greci, Firenze 1941; B. M. Felletti Maj, Museo Nazionale Romano, I Ritratti, Roma 1953, ...
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Vedi ACROLITO dell'anno: 1958 - 1994
ACROLITO (ἀκρόλιϑον - sottint. ἄγαλμα, ξόανον -; acrolĭthus)
D. Mustilli
La parola compare raramente in greco: la prima volta, in iscrizioni del II sec. a. C. (Argo: [...] spesso di ricchi abiti, e continuò fino in età ellenistica come è attestato dalle già citate iscrizioni di Argo e (v.) di simili accostamenti. La tecnica dura attraverso tutta l'età greca e se ne è voluto vedere un ricordo anche nelle statue con il ...
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AMELUNG, Walther
W. Fuchs
Archeologo, nato a Stettino il 15 ottobre 1865, morto a Bad Nauheim il 12 settembre 1927.
Studiò nelle università di Tubinga e Monaco, dove nel 1888 si laureò con H. Brunn [...] della vita nella natura sulla pittura vascolare dell'epoca ellenistica). Dopo aver fatto per un certo periodo l' compilatore di insuperabili cataloghi per musei. Risultato dei suoi viaggi in Grecia e in Turchia è, nel 1895, Die Basis des Praxiteles ...
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Vedi CABIRI dell'anno: 1959 - 1994
CABIRI (Καβείροι, Cabīri)
M. Floriani Squarciapino
Divinità tra le più antiche della Grecia tantoché molte fonti le collegano ai Pelasgi, e tali e tante sono le elaborazioni [...] semitica (kbr) e vuol dire "i grandi, i potenti"; infatti i Greci chiamarono i C. ϑεοὶ μεγάλοι, δυνατοί, ἰσχυροί, e i Romani dii magni alle guerre persiane e più ancora in età ellenistica, le speculazioni mitografiche e storiche si moltiplicano e ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...