LUCIANO di Samosata (Λουκιανός)
A. Pertusi
Scrittore greco, nato verso il 120 d. C. a Samosata di Siria (Commagene), da modesta famiglia.
Affidato alle cure di uno zio scultore, perché imparasse il mestiere, [...] della filosofia, tenendo conferenze in varie città della Grecia, della Macedonia, dell'Italia - particolarmente a Roma più puro atticismo. In lui è sempre presente l'esteta ellenistico, aperto ad ogni manifestazione del bello espresso in forma d'arte ...
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ARTISTA
S. Ferri
R. Bianchi Bandinelli
Non è possibile delineare un quadro unitario dello stato giuridico e della condizione sociale degli artefici nel mondo antico; molte sono le variazioni da età [...] sociali, o per influenza romana, compaiono in Grecia collegi o associazioni (koinà) delle varie arti; il tipo di koinòn più famoso, per la sua attività di carattere letterario, fu, nell'epoca ellenistica e romana, quello degli attori tragici e ...
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VITRUVIO (Vitruvius Pollio)
S. Ferri
Nella tradizione manoscritta (De Architectura libri decem) il nome è Vitruvius; è detto Vitruvius Pollio nell'adbreviatus liber di M. Cetius Faventinus (di epoca [...] scripsit [Plinio], Hermodoros pure asiatico), è giusto e significativo che questa probabile e possibile fonte sia greca, sia tardo-ellenistica, sia permeata largamente di filosofia (Posidonio, Stoa) e di retorica; ma nessuno potrà mai appurare se ...
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Vedi DODONA dell'anno: 1960 - 1973
DODONA (Δωδώ, Δωδώνη)
S. Ferri
L. Guerrini
S. Ferri
L. Guerrini
Località situata tra Molossia e Tesprozia, nel centro dell'Epiro (oggi Grecia nord-occidentale, presso [...] e progressiva decadenza dell'oracolo sin dall'epoca storica greca, nella quale, pur sussistendo la tradizione della santità piuttosto stretta (largh. m 1,67), databile ad epoca ellenistica; permette una comunicazione diretta tra la città e il ...
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SARMATICA, Arte
K. Jattmar
Red.
I Sarmati compaiono nelle fonti antiche, con il nome di Sauromati, come vicini orientali degli Sciti. Più tardi si spingono verso occidente al di là del Don, fino a [...] connessione tipologica. L'assenza di tipi importati dalla Grecia, la predilezione per alcune figure di animali non usuali l'altro alcuni diademi, uno dei quali adornato di gemme ellenistiche. Il bordo superiore è coronato da cervi di forma arcaica ...
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THEODOTOS (Θεόδοτος)
P. Moreno
A. Stazio
P. Moreno
Nome di varî artisti greci, qui appresso elencati in ordine cronologico. - 1°. - Architetto e scultore, attivo nei primi decenni del IV sec. a. C.
È [...] eretto nel santuario di Asklepios, ma uno dei primi in tutta la Grecia ad essere dedicato ad un eroe, assimilato qui anche nell'iconografia al in Roma erano arricchite di elementi di cultura ellenistica; la sommaria pittura di Th. potrebbe indicare ...
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LETTIGA (lectica)
G. A. Mansuelli
È opinione comune, sin dall'antichità, che la l. sia stata importata in Europa dall'Asia. Tuttavia la documentazione archeologica diretta e indiretta della l. è assai [...] Romani l'introduzione della l. sembra non anteriore all'età ellenistica, anzi è da ritenersi che avvenisse nella vasta e 170 a. C. Livio ricorda (xliii, 7, 5) la l. di un ambasciatore greco e nel 158 a. C. una l. d'oro con tende di porpora che figurò ...
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MARIEMONT, Museo di
L. Guerrini
Nella località belga di M., non lontano da Charleroi, nella regione dello Hainaut, l'architetto Suys costruì nel 1830 circa un castello nel quale il proprietario Raoul [...] in parte diviso tra il museo di M. e il museo greco-romano di Alessandria.
Antichità cinesi. - Tra gli oggetti più rilievi (stele di Sokratè, dall'Argolide). Di periodo ellenistico sono una bella testa frammentaria di Alessandro-Helios di schema ...
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SISIFO (Σίσυϕος)
P. Zancani Montuoro
Figlio di Eolo, re di Tessaglia, capostipite delle genti eoliche, e di Enarete. Fu re di Efira ed è celebre per l'ingegnosa abilità e l'ingannevole astuzia: gli si [...] tutto quel ciclo di illustrazioni dell'Odissea, da modelli italioti d'età ellenistica. È perciò probabile che il dèmone punitore di S., estraneo all'iconografia del soggetto nella Grecia propria, sia stato ideato al principio del VI sec. dall'arte ...
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ORCHOMENOS di Beozia (῾Ορχομενός, Orchomĕnus)
L. Vlad Borrelli
Una delle più illustri città della protostoria greca, capitale dei Minî, situata sul lago Copaide, alle pendici dell'Akontion, presso il [...] di cui si sono incontrati molti altri esemplari nella Grecia antichissima), da una ceramica molto meno ricca della precedente luogo si insediò poi una necropoli bizantina.
La città ellenistica ricostruita da Filippo e da Alessandro, sorgeva sulla ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...