Popolazione (p. 393). - L'aumento demografico, anche se non notevole, è stato tuttavia costante. Dal censimento 1930 sono risultati 347.392 ab. Più avanti ci sono state delle stime, che hanno dato 361.000 [...] La corrente ionica arcaica prosegue piatta e debole anche quando in Grecia fiorirà l'arte classica; gli schemi non si rinnovano e solo al principio del cipro-ellenistico si hanno opere qualitativamente notevoli e nuovi influssi artistici, dell'Egitto ...
Leggi Tutto
(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] aims in fortification, Oxford 1979; M. Coppa, Storia dell'urbanistica. Le età ellenistiche, 2 voll., Roma 1981; E. Greco, M. Torelli, Storia dell'urbanistica. Il mondo greco, Roma-Bari 1983; A. Garcia y Bellido, Urbanistica de las grandes ciudades ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] acropoli, di età romana senza rilevabili precedenti greci; l'edificio a doppio triportico, interpretato come luogo del culto imperiale; tra gli stabilimenti termali, notevole un impianto pienamente ellenistico con vasche fittili, e un precoce esempio ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] . C.) sul luogo di una torre della cinta ellenistica. Due lotti di abitazioni messe in luce erano coperte W. Stoop, in Babesch, 1979, pp. 77-97; P. Zancani Montuoro, in Atti S. M. Grecia, n.s. 21-23 (1980-82), pp. 7-129; F. Lo Schiavo, ibid., pp. 131- ...
Leggi Tutto
Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] . Le semicolonne addossate a pilastri si vedono in edifici ellenistici della costa d'Asia Minore e le grandi vòlte a fino al sec. XV, ed oltre, sulle facciate delle chiese di Grecia.
e) Stoffe: un'approfondita indagine tecnica va compiendo il Pfister, ...
Leggi Tutto
La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] santuarî di cui alcuni elementi continueranno fino in età ellenistica. Il materiale da costruzione proviene da cave locali: continente - ciò che non è provato - resta il fatto che in Grecia questo tipo ha avuto uno sviluppo ed una fortuna che non ha ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] grande importanza strategica per la diffusione in area centroasiatica del modello greco-battriano, nel quale convergono i principi insediativi dell'urbanistica ellenistica e gli schemi urbani 'mandalici' della trattatistica sanscrita, già diffusi in ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] Anatolia, dove ne vennero ripristinati anche alcuni antichi di epoca ellenistica (Belke, 1984, p. 113ss.). Nelle zone di e Draconaria nel tema della Longobardia) e in alcuni casi anche in Grecia (Koder, Hild, 1976, p. 109ss.).Laddove i c. non si ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] i m. 10 di lato), con pianta a croce greca inscritta e tre absidi orientate, poligonali all'esterno, di di un iter figurativo legato al filo ininterrotto delle tradizioni ellenistiche a Costantinopoli. In questo senso le analogie fra i mosaici ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] elemento sporadico giunse perfino in Giappone sulle vie del commercio, la c.d. arte greco-buddista del Gandhāra, nata dall'incontro dell'arte greco-ellenistica con il pensiero e le leggende buddiste, è un fenomeno che condizionò la massima parte ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
tanagra1
tanagra1 (o tànagra) s. f. [dal nome dell’antica città greca di Tanagra, nella Beozia, dove sono state rinvenute numerosissime statuette fittili di età ellenistica, che è stato poi esteso, per antonomasia, a tutta la produzione fittile...