La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Acarnania
Demetrio U. Schilardi
Luigi Caliò
Acarnania
di Demetrio U. Schilardi
Regione (gr. Ακαρνανία; lat. Acarnania) situata lungo la costa occidentale [...] e da profonde vallate, l’Acarnania fu abitata, anche in età classica, da una popolazione ostile (Thuc., I, 5; III, 112). furono iscritti sulle spire del serpente della colonna bronzea consacrata dai Greci a Delfi (Hdt., IX, 28, 51, 81). Durante la ...
Leggi Tutto
Vedi TARQUINIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TARQUINIA (etr. Tarch(u)na, lat. Tarquinii: v. anche Tarconte)
M. Pallottino
G. Colonna
Città etrusca e romana nella zona della medievale Corneto, a 100 [...] Francesca Giustiniani, Querciola, della Pulcella, della Nave, ben oltre i limiti della sua scomparsa in Grecia sotto l'impulso rinnovatore della pittura classica, e probabilmente sino alla seconda metà del V sec. a. C.
La produzione pittorica così ...
Leggi Tutto
DIOSCURI (epigr. Διόσκοροι, fonti Διόσκουροι)
V. Bianco
Castore e Polluce, figli del dio del Cielo, Zeus o, nel valore originario del nome, Tindareo (così in Esiodo, negli Inni omerici, ecc.; invece [...] , nelle isole dell'arcipelago ed infine nella Magna Grecia, si spiega con la loro deificazione ed assunzione B. Hemberg, Die Kabiren, Upsala 1950; G. Q. Giglioli, in Archeologia Classica, III, 1951, p. 199 ss.; B. Ghali-Kahil, Les enlèvements et ...
Leggi Tutto
HENZEN, Wilhelm (Johann Heinrich Wilhelm)
Horst Blanck
Nacque a Brema, in Germania, il 24 genn. 1816 da Christian Eberhard, commerciante, e da Susanna Elisabeth Graf. Rimasto orfano in tenera età, crebbe [...] germanistica medievale e soprattutto F.G. Welcker per l'antichità classica. Nel 1838 si trasferì a Berlino, attrattovi in particolare dalle i suoi interessi si volsero preminentemente verso il mondo greco antico.
Dopo gli studi l'H. viaggiò in ...
Leggi Tutto
VENTI (ἄνεμοι)
H. Sichtermann
Pur divinizzati dai Greci fin dai primi tempi, i V. conservarono sempre le loro caratteristiche di forze della natura e, di conseguenza, non arrivarono mai ad essere completamente [...] con il culto dei morti che potrebbe risalire ai Greci qualora si pensi che le anime dei morti potevano Bonner, in Harvard Theolog. Rewiew, 1942, p. 87 ss.; K. Nielsen, in Classica et Mediaevalia, VII, 1945, p. i ss.; R. Strömberg, The Aeolus episode ...
Leggi Tutto
EFESTO ("Εϕαιστος)
P. E. Arias*
Divinità greca, di origine molto probabilmente licia, e ad ogni modo asiatica, strettamente legata, sia in Asia Minore che in Grecia, col fuoco della terra: considerato [...] Si può dire che questa essenza originaria si trova nella ceramica corinzia ed arcaica e poi scompare nell'età classica; secondo la norma divina dei Greci il dio diviene una figura olimpica dotata di attributi.
Bibl.: Rapp, in Roscher, I, 2, cc. 2036 ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Locride
Luigi Caliò
Locride
Regione della Grecia centrale (gr. Λοκρίς; lat. Locris) divisa in età classica in due parti dalla Focide e dalla Doride: a occidente [...] Amphissa è stato tuttavia oggetto di contesa durante l’età classica e quella ellenistica. Scarse sono le notizie sulla regione alla regione, può essere messa in relazione con l’egemonia tessala in Grecia centrale tra il VII e il VI sec. a.C., che è ...
Leggi Tutto
Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (baptisterĭum, βαπτιστήριον)
É. Coche de la Ferté
G. Maltthiae
Dal IV sec. d. C. in poi, questo termine che presso gli antichi indicava, negli edifici [...] indipendente, è in genere costruito a N della chiesa (Italia, Africa, Grecia, Asia Minore), oppure a S, come in Siria e in Egitto. non è da mettere in dubbio la sua origine classica, confermata da molti disegni di architetti del Rinascimento ...
Leggi Tutto
DIOCLEZIANO (C. Aurelius Valerius Diocletianus)
D. Faccenna*
Imperatore romano.
Nato c. il 243 d. C. in Dalmazia. Raggiunse sotto Aureliano e Probo le più alte cariche militari; alla morte di Numeriano [...] effigie conserva i suoi elementi naturali ed individuali; in Grecia la trattazione della barba e dei capelli è a proseguendo lo sviluppo della tradizione gallienica o in genere classica. Comune a queste differenze è la tendenza alla costruzione ...
Leggi Tutto
Vedi ARGO dell'anno: 1958 - 1958 - 1973 - 1994
ARGO (v. vol. i, p. 623)
P. Courbin
La scoperta più importante fatta dopo il 1957 è forse quella di una facies neolitica finora sconosciuta.
Uno strato [...] , in mattoni, è venuto ad aggiungersi a S dell'agorà al canale classico già ricordato, con cui fu raccordato. Un edificio a più piani, dotato .
Bibl.: Chronique des Fouilles et Découvertes Archéologiques en Grèce (I e II Parte) in Bull. Corr. ...
Leggi Tutto
classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
greco-romano
grèco-romano agg. – Che si riferisce ai Greci e ai Romani: periodo g.-r., il periodo della storia, dell’arte, della letteratura greca in cui la Grecia fa parte dell’Impero romano (dal 30 a. C. all’età di Costantino o a quella...