Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] In questo senso specifico l’o. architettonico, quale si formò presso gli antichiGreci nei tipi (passati poi anche nelle forme di architettura derivate dalla greca) dorico, ionico e corinzio, fu l’elemento fondamentale di un linguaggio architettonico ...
Leggi Tutto
Terreno, per lo più cinto da muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione e passeggio.
Architettura
Celebri g. dell’antichità furono i g. pensili di [...] per il pubblico infantile, sembri insostituibile.
La consuetudine di tenere animali selvatici in cattività è antica, e molto diffusa, specialmente in Oriente. Greci e Romani importarono animali vivi, per lo più destinati al circo. Signori, come i ...
Leggi Tutto
(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] 1988; AA. VV., Berlino. L'I.B.A. e l'architettura del XX secolo, Roma 1988.
Storiografia
Antichitàgreco-romana . − Nella storiografia dell'a. antica, spesso, ma non sempre, in parallelo con quelle dell'arte in genere e della scultura in particolare ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] . E. Arias, Cinquanta anni di ricerche archeologiche in Calabria, Rovito 1988; D. Musti, Strabone e la Magna Grecia. Città e popoli dell'Italia antica, Padova 1988; AA. VV., Italia omnium terrarum parens, a cura di G. Pugliese Carratelli, Milano 1989 ...
Leggi Tutto
Popolazione (p. 393). - L'aumento demografico, anche se non notevole, è stato tuttavia costante. Dal censimento 1930 sono risultati 347.392 ab. Più avanti ci sono state delle stime, che hanno dato 361.000 [...] con la Grecia. Naturalmente il governo di Londra ha respinto questo progetto.
Storia e civiltà antica (p , in fondo a cui si aprono tre vani, non ha niente di greco, ma è prematuro dire che è tipicamente cipriota. Nel palazzo del secondo periodo ...
Leggi Tutto
SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] le ricerche mirate di questi ultimi decenni in vaste aree di città antiche abbiano consentito d'intendere a pieno la pianificazione urbana delle colonie greche di S., nelle premesse socio-economiche, nei caratteri della prima lottizzazione stanziale ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] Si tratta di un'ambiguità semantica riconosciuta sin dall'antichità, che trova significativa corrispondenza nelle due diverse parole degli anni Cinquanta, una serie ispirata ai viaggi in Italia, Grecia, Egitto, per lo più a pastello. In realtà schizzi ...
Leggi Tutto
URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] duplicare il centro direzionale oggi ancora polarizzato nel cuore storico dell'antica città: operazione ormai resa difficile dal ritardo con il quale tappe della cultura democratica delle città-stato (Grecia, in parte Roma, ed infine negli stati ...
Leggi Tutto
Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] a Castro (penisola Salentina) il tipo italico più antico a croce greca inscritta nel quadrato (absidato) e con cupola centrale di Antiochia attribuibile all'arte siriaca, in un'epoca non più antica del III secolo, né più recente del V. Anche altri ...
Leggi Tutto
La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] un'abilità di ingegneri superiore a quella dei Minoici. Una delle creazioni architettoniche più grandiose della Grecia micenea sono le tombe a tholos di cui i più antichi esempî e i più numerosi si trovano a Micene. Ma anche se la tholos cretese di ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...