LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] raccoglie 95 lavori preceduti da un'Autobiografia (pp. VII-XXV) e dalla bibliografia, e in Scritti storici di storia sulla Greciaantica, bizantina e moderna, a cura di R. Lavagnini - M. Ganci - S. Nicosia, Caltanissetta 1997.
Fonti e Bibl.: Necr., G ...
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TETI (Θέτις, Thetis)
E. Paribeni
Divinità marina del golfo tessalico, in seguito inserita nell'ordinamento generale delle genealogie elleniche come la più veneranda tra le figlie di Nereo e di Doris.
Il [...] in Figalia (Paus., viii, 41, 4)? Un culto di T. in aspetti meno ristretti si ha invece in molti luoghi della Greciaantica in connessione con Achille. Allo stesso modo l'immagine di T. che incontriamo nell'arte figurativa circa la metà del VII sec. a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Continuita e trasformazioni: la Grecia nel IV secolo a.C.
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sparta, uscita vincitrice dalla [...] il phoros del V secolo a.C., evocatore di scenari di subordinazione, a dimostrazione di come anche nella Greciaantica le parole tendano a usurarsi. Fatto sta che l’intelligenza diplomatica degli ambasciatori ateniesi, il timore e la delusione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gli dei e la fabbricazione dell'umano
Gabriella Pironti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
“Non sono uguali la stirpe degli dèi immortali [...] dalla terra
La definizione del genere umano, o per così dire la nascita dell’umanità storica, si racconta nella Greciaantica anche attraverso un altro evento catastrofico, un diluvio inviato da Zeus: i soli sopravvissuti sono Deucalione, figlio di ...
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civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] ad affermare generalmente la superiorità del primo gruppo. La superiorità può concentrarsi sulla lingua. La cultura della Greciaantica ha fissato la definizione degli «altri da noi» col termine «barbari», che registra con imitazione onomatopeica il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I corpi degli dei: antropomorfismo, epifanie e metamorfosi
Gabriella Pironti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli dèi greci posseggono, [...] bisogno di un corpo per manifestarsi.
Sotto mentite spoglie
La presenza degli dèi agli occhi degli uomini prende in Greciaantica forme e intensità variabili. Nell’Iliade (XVI, 843-850), cadendo sul campo di battaglia, Patroclo riconosce che vari ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nel nome degli dei: teonimi, epiteti, epiclesi
Gabriella Pironti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il nome proprio di un dio, ossia il [...] 18-21), il teonimo racchiude la dynamis divina.
Il profilo divino: dal nome al racconto
Nella cultura politeista della Greciaantica la relazione tra teonimo e dynamis divina, tra nomen e numen, è solidale con il tentativo di rappresentare gli dèi ...
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storia e storiografia
Massimo L. Salvadori
Interpretare il passato e conservarne il ricordo
Quando si usa il termine storia si fa riferimento sia a quanto è accaduto nel passato sia alle ricostruzioni [...] società umane hanno prodotto una loro storiografia. Nel mondo occidentale la culla della storiografia è da collocarsi nella Greciaantica. Nel 5° secolo a.C. il primo grande storico occidentale, Erodoto di Alicarnasso, nelle sue Storie – integrando ...
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HENZEN, Wilhelm (Johann Heinrich Wilhelm)
Horst Blanck
Nacque a Brema, in Germania, il 24 genn. 1816 da Christian Eberhard, commerciante, e da Susanna Elisabeth Graf. Rimasto orfano in tenera età, crebbe [...] laureò a Lipsia con una tesi su Polibio. In quegli anni, i suoi interessi si volsero preminentemente verso il mondo grecoantico.
Dopo gli studi l'H. viaggiò in Francia e in Inghilterra per perfezionarsi nelle rispettive lingue, e nell'ottobre 1841 ...
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SGRICCI, Tommaso
Paola Ciarlantini
SGRICCI, Tommaso. – Nacque a Castiglion Fiorentino, presso Arezzo, il 31 ottobre 1789 da Jacopo, medico condotto in paese dal 7 marzo di quell’anno, di famiglia aretina [...] Roma... 1996, a cura di A. Bini - F. Onorati, Milano 1999, pp. 219 n. 38, 234; B. Gentili, Poesia e pubblico nella Greciaantica. Da Omero al V secolo, Milano 2006, pp. 24 s. n. 31, 43; P. Ciarlantini, La fonte letteraria della “Fausta” di Donizetti ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...