UBERTINO LANDI
RRoberto Greci
Appartenne a una famiglia piacentina di grandi proprietari fondiari e di antichi vassalli del vescovo di Piacenza e di Bobbio, inurbata nella seconda metà dell'XI sec. [...] comunque sul territorio, cercando di costruire, sul vasto dominio appenninico, uno stato territoriale. Alla discesa di Carlo d'Angiò in Italia (1265) non mutò schieramento e fu presente a Benevento coi suoi figli Galvano e Corrado, che in quella ...
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BASUNVILLA (Basinvilla, Bassavilla), Roberto
Armando Petrucci
Figlio di Roberto I Basunvilla, conte di Conversano, e di Giuditta, sorella del re Ruggero II, nacque presumibilmente intorno all'anno 1125, [...] un prestito di 10.000 aurei e abbandonò il campo greco. Quando però, subito dopo, al Paleologo, caduto in normanna. I. I documenti di Roberto di "Basunvilla", in Bullett. d. Ist. stor. ital. per il M. E. e Archivio Muratoriano, LXXI (1959), pp ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] 14 maggio 1641, il p. Andrea d'Arco e F. si recassero a Costantinopoli dei santuari e Luoghi Santi occupati dai Greci e le angherie e le crudeltà dicembre i due iniziarono il viaggio di ritorno in Italia arrivando a Venezia il 20 apr. 1643. ...
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Spagna, storia della
Francesco Tuccari
Di nuovo in marcia verso il futuro
Dominata per secoli da popoli di cultura e tradizioni differenti, la Spagna divenne, tra il 15° e il 16° secolo, una grande [...] a.C. dai Fenici, dai Celti, dai Greci e dai Cartaginesi. Fu quindi conquistato dai Romani nel . In parte cristianizzato sin dal 1° secolo d.C., esso fu invaso al principio del 5 proprietà terriera. Vicina a Germania, Italia e Giappone, la Spagna non ...
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CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] e per l'ingratitudine dei Greci, decise di passare in Turchia genn. 1840 si imbarcò alla volta dell'Italia giungendo a Torino alla fine di febbraio di circa settant'anni.
Il C. scrisse dei Mémoires d'un vieux soldat, pubblicati a Torino nel 1857.
Fonti ...
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CHIAROMONTE (de Claromonte, Clerimonte, τοῦ Κληρεμοῦντος), Alessandro
Horst Enzensberger
Figlio secondogenito di Alessandro di Senise e di Avernia Chiaromonte, nacque alla fine del sec. XI.
Sulla base [...] nei contrasti tra il ramo pugliese e quello siciliano della casa d'Altavilla, dalla parte del primo, con il quale - stando data ulteriori testimonianze sulla presenza del C. in Grecia o nell'Italia meridionale.
Fonti e Bibl.: Alessandro di Telese, ...
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Grecia, storia della
Francesco Tuccari
Un paese con un grande passato alle spalle
Dopo lo straordinario sviluppo del periodo classico, tra il 5° e il 4° secolo a.C., la Grecia è rimasta per molti secoli [...] a far parte dell'Impero Romano d'Oriente ‒ l'Impero bizantino ‒ alla fine del 4° secolo d.C., all'indomani della morte di 41).
Durante la Seconda guerra mondiale, la Grecia fu attaccata dall'Italia nel 1940 e quindi occupata dalle truppe nazifasciste ...
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Africa, storia della
Massimo L. Salvadori
Dove è nato l'uomo
Furono i Romani a utilizzare per primi il nome Africa, e lo assegnarono originariamente ai territori intorno a Cartagine. In seguito esso [...] sopravvissuto fino al 4° secolo d.C. Nel 9° secolo a.C. i Fenici fondarono Cartagine, nel 7° secolo a.C. i Greci le colonie in Cirenaica. Tra dell'Angola e del Mozambico, nel 1889 l'Italia dell'Eritrea. Il processo continuò ininterrottamente, tanto ...
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CELIDONIO, Alessio
Hans Joachim Kissling
Nacque nel 1451 a Sparta nel Peloponneso.
Il suo nome è tramandato in varie forme (Celidonius, Chelidonius, Celadonius, Caelidonius), ma nei documenti epigrafici [...] buon conoscitore del latino e del greco, lingue nelle quali si deve probabilmente dopo che la morte di Ferrante d'Aragona aveva posto fine alla sua attività di Oliviero Carafa.
Bibl.: F. Uglielli-N. Coleti, Italia sacra, IX,Roma 1662, p. 139; F. ...
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Mediterraneo, civiltà del
Massimo L. Salvadori
Una culla di popoli e culture
Il Mare Mediterraneo è stato nel succedersi delle epoche storiche culla e sede di molte civiltà, al punto che nessun’altra [...] e il 2° millennio nell’area che comprendeva le coste di Italia meridionale, Grecia, Anatolia, Siria, Libano, Egitto e l’isola di Creta (dove prima (146 a.C.). Da allora fino al 5° secolo d.C., vale a dire alla penetrazione dei Vandali sulle cose ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...