VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] la Bibbia. E poiché l'impero d'Oriente in prevalenza era ariano e nell del regno: la Provenza fu unita all'Italia; e Teoderico, assumendo la tutela del nipote lo stile romano-bizantino fa pensare ad artefici greci. E dei molti monumenti che la storia ...
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Minoranze nazionali
Ester Capuzzo
(App. II, ii, p. 327; III, ii, p. 127; V, iii, p. 495; v. minoranza, XXIII, p. 404)
Il concetto di minoranze nazionali viene generalmente adottato per definire - attraverso [...] paesi a esso aderenti, tra cui l'Italia (che l'ha ratificata con l. 28 albanesi, catalane, germaniche, greche, slovene e croate e in partic.: S. Bartole, La Convenzione quadro del Consiglio d'Europa per la protezione delle minoranze nazionali, pp. 11- ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] quelli di natura hanno sempre la stessa ragione d'essere e la stessa funzione conoscitiva: contrapporre un all'universo della cultura.
Quando i Greci si posero il problema del diritto, come 'non uccidere'.
Anche in Italia, dove le opere di Kelsen ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] non si peritò di confrontare il tono umile dei Greci con la ristrettezza di vedute del pontefice: il Lecacheux, La première légation de Guillaume Grimoard en Italie, juillet-novembre 1352, "Mélanges d'Archéologie et d'Histoire", 17, 1897, pp. 409-39; ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] anche da Pietro da Prezza, un allievo di Enrico d'Isernia, a sua volta allievo di Pier della Vigna detti rustici, e nei documenti greci παϱοίχοι, erano divisi in due . 333-356.
Id., La nobiltà dell'Italia meridionale e gli Hohenstaufen, Salerno 1995.
N ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] quale tiene conto della cultura greco-araba appena scoperta e in sec. una nuova mentalità si affermò, prima in Italia, Paese allora più ricco e più colto del La philosophie au Moyen âge de Scot Érigène à G. d’Occam, Paris 1925.
M. De Wulf, Y eut-il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] ’elezione del papa, per la quale si esigeva d’allora in poi la maggioranza dei due terzi dei di Toledo; in Oriente, l’unione con i Greci, e così via. Per Innocenzo III, il modello giuridica anche al di fuori dell’Italia. Innocenzo IV vi riconosce la ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] se non faticosamente la resa della chiarezza espressiva dell'originale greco. A ridosso di essa si pone l'opera più corte dei Gonzaga, ibid., XVI (1890), pp. 210-215; A. D'Ancona, Origini del teatro in Italia, II, Torino 1891, pp. 125, 136, 372 s., H. ...
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Francesco Zanchini
Abstract
Dopo alcuni spunti di carattere generale sul diritto costituzionale nelle chiese cristiane, specifica attenzione è portata sulla costituzione odierna della chiesa cattolica, [...] vertice sull’intento della Sede apostolica di rispettare, d’ora in poi, “diritti” dei fedeli pur era stato sancito contro i Greci nella bolla Unam sanctam di Strasburgo ebbe a sanzionare il governo italiano nel “caso Pellegrini”, per avere ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] Costanza, Eugenio, potrebbero essere stati greci.
I notai generalmente godevano di un notevole credito nell'Italia meridionale dei secc. XI e della morte di Guglielmo II re di Sicilia, a cura di C.D. Fonseca-H. Houben-B. Vetere, Galatina 1992, pp. 105 ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...