DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] come argomento gli studi fatti dal D. sulla citaristica greca che lo portarono alla realizzazione della lyra , Storia della Toscana, I, Fiesole 1843, p. 540; Isecoli della letter. ital. dopo il suo risorgimento, III, Torino 1854, p. 337; A. Belloni. ...
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ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Figlio del duca di Napoli, Sergio I, e d'una nobildonna, Drusa, A. nacque nell'832 da una delle più ragguardevoli famiglie partenopee del suo tempo. Destinato alla vita [...] casa del vescovo di Napoli, Giovanni IV, il quale lo amò d'affetto paterno e ne curò la formazione spirituale dirigendo personalmente e con complicato giuoco politico dell'Italia meridionale - allora campo di battaglìa di Greci, Longobardi, Franchi e ...
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COLLI, Giorgio
Luigi Cimmino
Nacque a Torino il 16 genn. 1917 da Giuseppe ed Enrica Colombetti. fi padre, personaggio influente negli ambienti culturali torinesi, era amministratore della Stampa e, [...] preparando la traduzione in italiano delle opere complete di ibid. 1970; III, 2, La filosofia nell'epoca tragica dei greci e Scritti dal 1870 al 1873, traduz. di G. Colli , che sancisce l'impossibilità d'individuare una rappresentazione "solamente ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] governatore, e intraprese lo studio del greco sotto la guida di Sergio Stiso. Minuziano provocò polemiche e scambi d’accuse, di cui danno . Ferrari, Le scoperte a Bobbio nel 1493, in Italia medievale e umanistica, XIII (1970), pp. 139-180 ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] , Francesco Melzi d'Eril, il C. fu lasciato partire immediatamente per La Goletta e di qui per l'Italia. Ma, giunto presso i conti di Wiczai a studiarne le collezioni di monete greche trovò un medagliere mal ordinato, inquinato dalla presenza di non ...
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CRISTODULO
Vera von Falkenhausen
Non sono note né la data di nascita, né le origini di C. ed oscuri sono rimasti anche gli inizi della sua carriera. Quando è ricordato per la prima volta in un documento [...] contemporanei avessero tradotto il nome dal greco in arabo e non viceversa. D'altro canto si è rilevato che un diplômes normands de l'Archivio Capitolare de Catania, in Bull. dell'Arch. paleogr. ital., n. 5, II-III (1956-1957), 2, pp. 169 ss., 174; ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] 1929; Leopardi poeta d'amore, ibid. 1937.
Tra le pubblicazioni di classici latini e greci del C. si . C. e i Canti sinfoniali, Palermo 1936; V. Cian, in Giorn. stor. della lett. ital., CIX (1937), pp. 369-72; G. Santangelo, G. A. C., Palermo 1937; G ...
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PETRUCCI, Ottaviano
Iain Fenlon
PETRUCCI (de’ Petrucci), Ottaviano (Ottavio). – Nacque a Fossombrone il 18 giugno 1466 da Giovanni Lodovico Baldi Petrucci (morto tra il 1493 e il 1511). Ebbe tre fratelli.
La [...] corti e nelle città dell’Italia settentrionale; ma anche di greci di Aldo Manuzio (Petrucci se ne era valso fin dal 1501 per alcune parole greche catalogue raisonné, New York 2006 (recensione di D. Fallows in Journal of the American musicological ...
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FARAVELLI, Luigi
Walter Polastro
Nacque a Stradella (Pavia) il 29 ott. 1852, da Carlo e Antonia Depetrio. Nel 1866 entrò come allievo nella marina militare e ne uscì cinque anni dopo con il grado di [...] compito di intermediario tra insorti greci e regolari turchi, il Ricci e ad emanare, d'intesa con quest'ultimo, ., 176, 183 s., 187, 190, 208; Ministero degli Affari esteri, L'Italia in Africa, II, L'opera della marina, a cura di G. Fioravanzo-G ...
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FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] del movimento, impossibilitato a far seguire alle estremistiche parole d'ordine le auspicate insurrezioni e capace più che altro della Grecia", il 17 maggio fu tra i primi a cadere a Domokòs. Cinque anni dopo i suoi resti, riportati in Italia, ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...