CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] e per l'ingratitudine dei Greci, decise di passare in Turchia genn. 1840 si imbarcò alla volta dell'Italia giungendo a Torino alla fine di febbraio di circa settant'anni.
Il C. scrisse dei Mémoires d'un vieux soldat, pubblicati a Torino nel 1857.
Fonti ...
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CHIAROMONTE (de Claromonte, Clerimonte, τοῦ Κληρεμοῦντος), Alessandro
Horst Enzensberger
Figlio secondogenito di Alessandro di Senise e di Avernia Chiaromonte, nacque alla fine del sec. XI.
Sulla base [...] nei contrasti tra il ramo pugliese e quello siciliano della casa d'Altavilla, dalla parte del primo, con il quale - stando data ulteriori testimonianze sulla presenza del C. in Grecia o nell'Italia meridionale.
Fonti e Bibl.: Alessandro di Telese, ...
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Grecia, storia della
Francesco Tuccari
Un paese con un grande passato alle spalle
Dopo lo straordinario sviluppo del periodo classico, tra il 5° e il 4° secolo a.C., la Grecia è rimasta per molti secoli [...] a far parte dell'Impero Romano d'Oriente ‒ l'Impero bizantino ‒ alla fine del 4° secolo d.C., all'indomani della morte di 41).
Durante la Seconda guerra mondiale, la Grecia fu attaccata dall'Italia nel 1940 e quindi occupata dalle truppe nazifasciste ...
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Africa, storia della
Massimo L. Salvadori
Dove è nato l'uomo
Furono i Romani a utilizzare per primi il nome Africa, e lo assegnarono originariamente ai territori intorno a Cartagine. In seguito esso [...] sopravvissuto fino al 4° secolo d.C. Nel 9° secolo a.C. i Fenici fondarono Cartagine, nel 7° secolo a.C. i Greci le colonie in Cirenaica. Tra dell'Angola e del Mozambico, nel 1889 l'Italia dell'Eritrea. Il processo continuò ininterrottamente, tanto ...
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CELIDONIO, Alessio
Hans Joachim Kissling
Nacque nel 1451 a Sparta nel Peloponneso.
Il suo nome è tramandato in varie forme (Celidonius, Chelidonius, Celadonius, Caelidonius), ma nei documenti epigrafici [...] buon conoscitore del latino e del greco, lingue nelle quali si deve probabilmente dopo che la morte di Ferrante d'Aragona aveva posto fine alla sua attività di Oliviero Carafa.
Bibl.: F. Uglielli-N. Coleti, Italia sacra, IX,Roma 1662, p. 139; F. ...
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Mediterraneo, civiltà del
Massimo L. Salvadori
Una culla di popoli e culture
Il Mare Mediterraneo è stato nel succedersi delle epoche storiche culla e sede di molte civiltà, al punto che nessun’altra [...] e il 2° millennio nell’area che comprendeva le coste di Italia meridionale, Grecia, Anatolia, Siria, Libano, Egitto e l’isola di Creta (dove prima (146 a.C.). Da allora fino al 5° secolo d.C., vale a dire alla penetrazione dei Vandali sulle cose ...
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CARAFA, Ferrante
Gaspare De Caro
Primogenito di Federico, marchese di San Lucido e conte d'Archi, e di Giovanni Gallerano, nacque a Napoli nel 1509. Com'era l'uso nell'aristocrazia napoletana, la sua [...] , in lingua toscana, ispirate agli esempi greci e latini, d'argomento sacro, o familiare, o guerreresco, XIII et alla Maestà del re Filippo d'Austria per la lega da farsi fra loro et tra le provincie cattoliche Italia et Spagna, L'Aquila 1573, e, ...
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PESCATORE, Enrico
Enrico Basso
PESCATORE, Enrico. – Discendente della nobile famiglia genovese dei Di Castello, Pescatore sposò la figlia di Guglielmo Grasso, conte di Malta e ammiraglio di Sicilia [...] nomi ‘franchi’ e greci) ben quattordici castelli al fine di rafforzare la propria posizione in Italia, restituì al figlio di Pescatore, Niccolò, und Bibliotheken, LVIII (1978), pp. 181-215; D. Abulafia, Federico II. Un imperatore medievale, Torino 1990 ...
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BENEDETTO da Piglio
Cecil Grayson
Nato a Piglio, piccolo centro del Lazio nel territorio tra Subiaco e Anagni, probabilmente intorno al 1365, verso il 1385 si recò a Bologna per intraprendere gli studi [...] 1415: egli, tuttavia, non tornò subito in Italia. Si trattenne per almeno ancora due anni a Piglio all'epoca di Corrado d'Antiochia (circa 1381). Nella R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV. Nuove ricerche..., I ...
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slavi
Gruppo di popolazioni europee parlanti lingue del ceppo slavo, originarie forse dei Carpazi nordorient., o della regione tra Vistola e Dnepr. Non esiste concordanza di opinioni riguardo all’origine [...] di «abitanti presso un luogo umido o presso un corso d’acqua chiamato Slovo o Slova». Infine, va segnalato che , dalla Germania, alla Francia, all’Italia, alla Spagna, a Bisanzio, fino nel campo visuale degli scrittori greci e occidentali gli s. ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...