La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] volta in Sicilia e a Toledo nel XII sec. (la versione dal greco è del 1160 ca., mentre quella dall'arabo fu tradotta da Gherardo da di astrologia magica nelle università del Nord Italia, quali quelli di Cecco d'Ascoli o di Antonio da Montolmo, non ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] e alla trasmissione del sapere, i Greci la chiamano metodo e didascalia. (In ben capace di notare, in ogni genere d'arte, i vari gradi di chiarezza e Besomi 1986: Lorenzo Valla e l'umanesimo italiano, a cura di Ottavio Besomi e Mariangela ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] due in Asia, nell'isola di Coo e a Cnido, e uno in Italia, formato da Empedocle, Filistione e altri. Anche in un'iscrizione di Delfi it.: Sapere e scrittura in Grecia, Roma-Bari, Laterza, 1989).
Dicks 1970: Dicks, D.R., Early Greek astronomy to ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] d'acqua che si compensano; sotto questo aspetto non è molto diverso dallo strumento automatico ad aria descritto da Apollonio di Perge in un trattato che fu tradotto dal greco musicale arabe in Sicilia e nell'Italia meridionale in età normanna e sveva ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] più grande traduttore dall'arabo fu senza alcun dubbio l'italiano Gherardo da Cremona, che lavorò per la maggior parte oscura, priva d'importanza, che attendeva di essere rischiarata dai raggi di luce provenienti dall'Islam e dalla Grecia.
Nella ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] rappresenta un testimone e un erede. Nel periodo successivo, nell'Italia dei secc. XV e XVI, si riscontra un'influenza ripresa d'interesse nei confronti delle scienze, che si nutrì delle fonti ebraiche, oltre che di quelle arabe e greche. Non ...
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Numeri, calcoli, misure
Anna Parisi
L'invenzione dei numeri
Fin da tempi antichissimi gli esseri umani sapevano contare. L'uso dei numeri rendeva possibile la risoluzione di molti problemi legati alla [...] Babilonesi, ma sono stati sicuramente i Greci a porre le basi della matematica filosofo francese René Descartes, in italiano conosciuto come Cartesio, nato nel non è che tra loro nascerà una storia d'amore?
A molti capita di non essere soddisfatti ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] intorno al 500 nell'Impero d'Occidente erano pochi quelli in grado di leggere testi in greco, le opere lette erano quelle tardi, nascevano con Luxeuil in Borgogna e Bobbio in Italia settentrionale, i monasteri che sarebbero diventati i principali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] dietro e prima del grande recupero dei classici della scienza greca che viene a maturazione nel Cinquecento, c’è tutto un mathematical texts, 2003, 2, pp. 93-113).
P.D. Napolitani, Il Rinascimento italiano, in La matematica, a cura di C. Bartocci, P ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] posso né anco voglio retrattare espositioni d’Aristotile, poiché l’intendo così nella rinascita della matematica greca cominciarono ad accusare l’ Ch. Webster, London 1989.
L’università in Italia fra età moderna e contemporanea. Aspetti e momenti, ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...