BENEDETTI, Francesco
Giulia Camerani Marri
Nacque a Cortona il 5 ott. 1785 da Pasquale e da Rosa Tamburi, commercianti in mercerie, che, caduti in miseria, lo affidarono a un parente parroco di Foiano [...] tra l'Alfieri e il Machiavelli sulle condizioni d'Italia; e iniziava la sua attività letteraria con B. (2 voll., Firenze 1858), e le Vite d'illustri Italiani comparate agli antichi Greci e Romani (Lion 1843). Altri scritti, pubblicati postumi, sono ...
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BIANCHI, Orazio
Armando Petrucci
Nacque a Roma nell'ultimo quarto del sec. XVII, e a Roma compì gli studi di giurisprudenza sotto la guida di G. V. Gravina, divenendo amico di P. Metastasio e socio [...] 'avvocatura, occupando contemporaneamente la cattedra di insegnante di greco e latino presso le Scuole Palatine di quella città III, Milano 1767, pp. 135, 235; G. Mazzuchelli Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1770, pp. 1160-1; P. Metastasio,Opere ...
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BROCARDO, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Venezia nei primi anni del sec. XVI. Suo padre, Marino, era medico abbastanza noto in città. La famiglia non era nobile; godeva però fama onorevole a Venezia [...] è sicuramente l'infatuazione per i testi greci e latini, soprattutto attinenti alla facoltà oratoria delle lingue e della retorica, Lanciano 1912; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2117-20; A. Virgili, F. Berni ...
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ACCIAIUOLI, Zanobi
Abele L. Redigonda
Nacque a Firenze da Raffaele d'Agnolo, il 25 maggio 1461. Per il bando che aveva colpito la sua famiglia (1464), rientrò a Firenze a sedici anni e fu educato alla [...] stima per la sua erudizione e la padronanza del latino, del greco e dell'ebraico.
Il 24 apr. 1494 fu incarcerato come II, Lutetiae Paris, 1721, pp. 44-46; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, pp. 50-53; W. Roscoe, The Life ...
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Poema cavalleresco di L. Ariosto (1474-1533), nato come ideale proseguimento dell’incompiuto Orlando innamorato (1483-95), di M.M. Boiardo (1441-1494), di molti personaggi del quale si seguono le vicende. [...] di uccidere Leone; aiuta maravigliosamente i Bulgari contro i Greci, ma è preso a tradimento, e consegnato alla fece bene a scartare il compendio lunghissimo ed insipido della storia d'Italia, che aveva destinato al canto XXXIV. Il frammento, che va ...
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satira Composizione poetica che rivela e colpisce con lo scherno o con il ridicolo concezioni, passioni, modi di vita e atteggiamenti comuni a tutta l’umanità, o caratteristici di una categoria di persone [...] in tante opere della letteratura greca, sino a Luciano, nel quale confluisce tutta la tradizione satirica greca. Ma anche i primi lucianesca (G. Pontano, L.B. Alberti).
Fuori d’Italia si prolunga la tradizione medievale di allegorie grottesche, che ...
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Scrittore e giornalista italiano (Fucecchio 1909 - Milano 2001). Corrispondente e inviato speciale di varie testate, fu redattore del Corriere della sera (1938-73); fondò e diresse (1974-94) Il Giornale [...] bronzo (1956); Il generale Della Rovere (1959); le fortunate opere divulgative Storia di Roma (1957), Storia dei greci (1959), Storia d'Italia (dal 1974, in più volumi).
Vita
Inizialmente sostenitore degli ideali fascisti (in Abissinia fu capo di un ...
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Letterato (Castiglion Fiorentino 1530 - Venezia 1585). Autore di opere poetiche, storiche, erudite, curò (soprattutto per G. G. Giolito de' Ferrari) numerose edizioni di storici greci e latini, in parte [...] da lui stesso volgarizzati. Fu tra i primi commentatori della Storia d'Italia di Guicciardini (1574). ...
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ZANELLA, Giacomo
Aurelia Bobbia
Poeta e critico letterario, nato a Chiampo (Vicenza) il 9 settembre 1820, morto il 17 maggio 1888 in una sua villa a Monticello Conte Otto, presso Vicenza. Nel seminario [...] , dai greci e da varî poeti moderni, specialmente inglesi. Ma una fonte caratteristica d'ispirazione si Marzocco, XXVII (1922), n. 2; G. Toffanin, Z. e Longfellow, in Riv. d'Italia, aprile 1920; G. Biadego, G. Z. traduttore di Heine, in Atti Ist. ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] più mite dell' Odissea.
È ver, che quando il sì fatale ai Greci sdegno tu canti del Pelide Achille, sole sei tu, che raggi ardenti dialettali riconosciute e illustri come quelle di altre regioni d'Italia, e nell'intonare il suo inno che doveva ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...