CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] 1929; Leopardi poeta d'amore, ibid. 1937.
Tra le pubblicazioni di classici latini e greci del C. si . C. e i Canti sinfoniali, Palermo 1936; V. Cian, in Giorn. stor. della lett. ital., CIX (1937), pp. 369-72; G. Santangelo, G. A. C., Palermo 1937; G ...
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epigramma
Emanuele Lelli
Pochi versi per fulminare il lettore
Iscrizione originariamente destinata alle lapidi, l'epigramma diventa nell'antica Grecia un vero e proprio genere letterario in cui si cimentano [...] figure sociali come medici e indovini.
L'epigramma ellenistico greco conta numerosissimi autori. Callimaco è il principe dell'epigramma epigrammi polemici e aggressivi. In Italia è l'età delle guerre d'indipendenza, e argomento primario divengono i ...
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FRACCACRETA, Matteo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a San Severo, in Capitanata, il 19 sett. 1772, quartogenito di Leonardo e di Eleonora Masciocco, entrambi di distinta famiglia locale.
I Fraccacreta [...] città natale, insegnando "eloquenza sublime e riti greci, degli israeliti e de' primi cristiani, poesia pubblicazione, quel colossale repertorio d'informazioni storiche che è il e di P.F. Kehr per L'Italia pontificia.
Il volume primo (Napoli 1828), ...
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AGANOOR, Vittoria
Antonio Russi
Nacque a Padova il 26 maggio 1855 da Edoardo e da Giuseppina Pacini.
La famiglia paterna, di origine armena, era emigrata in Persia e di lì poi in India nella prima metà [...] italiani, latini e greci: notevoli anche alcune scrisse sotto lo pseudonimo di Giulio Orsini le liriche d'amore raccolte in seguito nel libro Fra terra ed nuova Italia, II, Bari 1929, pp. 368-375, si veda l'articolo di U. Bosco in Encicl. Ital., ...
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BELLOTTI, Felice Gaetano Maria
Liana Capitani
Nacque a Milano il 26 ag. 1786, da Giovanni Pietro, dottore in legge, e da Maria Antonia Vandoni, e, dopo aver studiato nelle scuole dei barnabiti, fu avviato [...] tragedie. Col Mustoxidi tenne corrispondenza in italiano e in greco, e ne corresse la tradikzíone italiana La letteratura a Milano, in Mediolanum, II, Milano 1881, p. 220; Lettere d'illustri Italiani ad A. Papadopoli, a cura di G. Gozzi, Venezia 1886, ...
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Vulcano
Emanuele Lelli
Il dio del fuoco e dei vulcani
In Grecia, Efesto è il dio della metallurgia, sposo di Afrodite o di una delle Cariti (le romane Grazie), creatore di armi straordinarie e di splendidi [...] finale contro Ettore, lo scettro di Agamennone e la stupenda collana d’oro regalata ad Armonia, moglie di Cadmo, e quindi a Erifile il dio romano e italico del fuoco sotterraneo
A differenza del greco Efesto, il dio romano-italico del fuoco non è ...
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cronaca
Esposizione di fatti secondo la successione cronologica. È la forma primitiva della narrazione storica e si trova pertanto agli inizi della storiografia di tutti i popoli: così, per es., presso [...] i babilonesi, gli ittiti, i greci (ove appunto ai logografi dei secc. 6°-5° a.C. Farfense), e cronache cittadine, ancora d’ispirazione colta e in latino, ma . 13°-14°). Un rinnovamento si ebbe, in Italia, nell’età comunale (c. di Dino Compagni ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] pontefice, quando Niccolò V sogna di rifare la biblioteca d’Alessandria; né mancano cospicue raccolte di privati. Si interessa , economica e politica. Erede della civiltà della Grecia, l’Italia sembrava destinata a ereditarne anche le sventure.
R ...
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Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] inoltre, di restituire le testimonianze della grecità che, salvo nell’Italia meridionale, erano state sino allora dovunque mano ai Turchi (1453: G. Argiropulo, D. Calcondila, C. Lascaris), l’U. greco raggiunse la sua piena fioritura.
Intanto, gli ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] da vocale (quantus). Al tempo di Cicerone l’alfabeto l. si presentava formato di 21 lettere:
A B C D E F G H I K L M N O P Q R S T V (= u) X.
In latina, ma anche greca, allora scoperta tramite le versioni che dall’Italia meridionale, dalla Sicilia ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...