FEOLI, Agostino
Carlo Crocella
Nacque a Roma nel 1785, primogenito di sei fratelli, da Vincenzo e da Maria Francesca Stoffi.
Il padre, romano, di professione incisore, acquistò una discreta fortuna, [...] Vulci, fu rinvenuta, infatti, un'intera collezione di oggetti greci ed etruschi, descritti da S. Campanari, Antichi vasi dipinti pontificie assegnati in enfiteusi nel 1816 all'ex viceré d'Italia Eugenio de Beauharnais, a seguito delle decisioni del ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] IX secolo e annessa in alcuni manoscritti greci agli atti dell'VIII concilio ecumenico (raccolta sur Photios, in Byzantion, XI (1936), pp. 16-19; G. Fasoli, I re d'Italia, Firenze 1949, pp. 45-48; G. Arnaldi, Papa Formoso e gli imperatori della casa ...
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FALCUCCI, Francesco Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 4 ott. 1835 a Magna Soprana, casale presso Rogliano (Capo Corso), all'estremo Nord della Corsica, in una famiglia benestante di antica [...] scientifico qualche articolo di ispirazione patriottica, come Ai morti per la libertà d'Italia (II, n. 22, 9 giugno 1860), o Alla memoria di con Angelica Palli, la fervente patriota di origine greco-albanese sposata al corso G.P. Bartolomei, che ...
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CATERINA (Catherina, Katherina, Ecaterina) di Valois, imperatrice titolare di Costantinopoli
Horst Enzensberger
Primogenita di Carlo di Valois e della seconda moglie Caterina di Courtenay, imperatrice [...] .
Il trasferimento di C. e dei suoi figli in Grecia venne organizzato dall'Acciaiuoli in pieno accordo con la casa 285, 521 8.; G. M. Monti, La espansione mediterranea del Mezzogiorno d'Italia e della Sicilia, Bologna 1942, pp. 127, 129, 134, 137, ...
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CUSANO, Biagio
Rosario Contarino
Nacque a Vitulano nel Principato Ultra (odierna provincia di' Benevento) e visse nel sec. XVII; non si conoscono né la data esatta della sua nascita né la famiglia di [...] e vulgari di persone introdotte in altri poemi e romanzi Greci. Latini e Spagnuoli".
Le epistole in versi scritte da indubbiamente la canzone di impianto petrarchesco "L'Appennin che d'Italia il sen divide", che si ricollega, oltre alla maniera ...
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KOROMPAY, Giovanni
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 26 apr. 1904 da Pietro e da Giovanna Locatelli.
La famiglia era di origine morava. Il nonno, divenuto prigioniero durante la terza guerra d'indipendenza [...] fantasia di motori (Roma, collezione privata: ripr. in Ali d'Italia…, p. 135). In entrambi i casi, e come in in K., p. 67) o quelli dedicati a particolari luoghi, come Ricordo di Grecia (1960: Bologna, galleria Paolo Nanni, ripr. in G. K., 1979, ...
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COMPAGNONI, Pompeo
Carlo Verducci
Nacque a Macerata l'11 marzo 1693 da Pierpaolo e da Maria Girolama Ricci, rampollo di due tra le più cospicue famiglie della nobiltà terriera maceratese: quella paterna, [...] piano di studi inserì nel 1743 l'insegnamento del greco; istituì inoltre nel 1748 un'Accademia ecclesiastica, che P. C., Roma 1783; G. Tiraboschi, in Nuovo giornale de' letter. d'Italia (Modena), XXXII (1785), pp. 216-348; [F. Vecchietti-T. Moro], ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] n. 490) sostenne che egli scrisse contro i greci scismatici, sulla processione dello Spirito Santo e sul , III, pp. 680 s., nn. 9039-41; Indice gen. degli incunaboli delle bibl. d'Italia, II, p. 169, nn. 3537; P. O. Kristeller, Iter Italicum, I, pp ...
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CAMPESANI (Campesanus, de Campexanis, de Campesanis, Campigena), Benvenuto
Guglielmo Gorni
Nacque a Vicenza presumibilmente tra il 1250 e il 1255 (Weiss, 1955, p. 130). Figlio forse d'un notaio, il [...] M. Mazzuchelli, Notizie intorno alle vite... degli Scrittori d'Italia, c. 457rv; Angiolgabriello di Santa Maria, Biblioteca e pp. IX s.; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci..., I, Firenze 1905 (ora in rist. anast. con nuove agg., ...
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FAELLI, Benedetto
Alfredo Cioni
Libraio, editore e tipografo tra i maggiori del miglior periodo della stampa bolognese, fu attivo tra il 1480 ed il 1523. Nacque a Bombiana (località montana dell'Appennino [...] con il F.: basta considerare quella stupenda serie di classici greci tradotti in latino, che resta gloria di entrambi e che si esportò largamente, non pur fuori di Bologna, ma fuori d'Italia. È degna di essere ricordata una clausola del contratto ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...