FRATI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1863 da Luigi e da Clotilde Busatti.
Figlio di un rinomato bibliotecario bibliofilo e fratello minore di Lodovico (Bologna, 13 dic. [...] G. De Sanctis, all'Inventario dei codici superstiti greci e latini antichi della Biblioteca nazionale di Torino ( Rostagno, in Accademie e biblioteche d'Italia, III (1930), pp. 423-426; V. Cian, in Giorn. stor. della letter. ital., XLVIII (1930), pp. ...
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GUPALATINO, Niccolò
Tiziana Plebani
Nacque probabilmente tra il quarto e l'inizio del quinto decennio del secolo XV; se il cognome parrebbe indicare una provenienza straniera, forse greca (M.A. Rouse [...] al., Città del Vaticano 1986, p. 546; L. Martinoli Santini, Le traduzioni dal greco, ibid., pp. 87-90; M.A. Rouse - R.H. Rouse, Nicolaus nn. 2452, 2453; Indice generale degli incunaboli delle biblioteche d'Italia, nn. 847, 4784, 6382, 7596; M.E. ...
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DEL FURIA, Francesco
Maura Scarlino Rolih
Nacque a Pratovecchio (prov. di Arezzo) da Paolo e Margherita Mercatelli il 28 dic. 1777. Terminati gli studi elementari, nel 1788 A. M. Bandini, bibliotecario [...] , Ricordi della vita e delle opere di G. B. Niccolini, I, Firenze 1866, p. 269 n.; C. Paoli, D'un frammento papiraceo greco già illustrato da F. D., in Archivio stor. italiano, s.4, t. VI (1880), pp. 335-36; Lettere di G. Capponi e di altri a lui, a ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] Celso Cittadini, e in seguito studiata da P. Rajna. Per i classici greci e latini si incontrano per lo più codici del sec. XV, ma c 'Ordine, a patto che fosse trasportata in una casa fuori d'Italia. Il generale la fece portare a Vienna nel 1877, dove ...
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BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] dottissimo Giuseppe Pasini. I primi interessi del B., che studiò greco ed ebraico, furono rivolti verso la Sacra Scrittura e la teologia di Carlo Emanuele III, di scrivere una storia d'Italia, si vide preclusa la biblioteca e dovette ricorrere a ...
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BURANA (Borana), Giovanni Francesco
Giorgio Stabile
Nacque a Verona negli ultimi decenni del sec. XV, con ogni probabilità intorno al1475-80.
Molto giovane, ancor prima di addottorarsi, prestava già [...] anno quella di un Brevis musicae tractatus, sempre dal greco (conservati nella Biblioteca capitolare di Verona, cod. CCXL , II, Patavii 1757, p. 115; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2424; J. E. Renan, Averroès ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] K.VIII.4) sotto il titolo Itinerario… per diverse città d'Italia. Il testo si svolge secondo la formula degli appunti di viaggio espresso nella redazione di una raccolta di iscrizioni greche e latine, L'antichità risorta delle iscrittioni sepolcrali ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] i due, pur alludendo al dono di un codice greco e quindi ad una intesa anche letteraria, ha invece Regogliosi, Nuove ricerche intorno a G. Tortelli, in Italia medievale e umanistica, IX (1966), p. 146; M. D. Rinaldi. Il "De orthographia" di G. ...
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BERTOCCHI
Alfredo Cioni
Famiglia di tipografi editori di Reggio nell'Emilia, attivi in Bologna, Vicenza, Treviso, Venezia, Reggio nell'Einilia e Modena, durante la seconda metà del sec. XV e i primi [...] Bononiensis",ma stampata con i bei caratteri greci usati a Vicenza da Dionisio; ed ancora . 805, 831, 898; VII, ibid. 1935, pp. 934, 1649, 1067, 1139; V. Ferrari, La stampa a Reggio, in Tesori delle Biblioteche d'Italia, Milano 1932, p. 570. ...
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KERBAKER, Michele
Giuliano Boccali
Nacque a Torino il 10 sett. 1835. Con la morte precoce della madre e le seconde nozze del padre il ragazzo fu affidato a uno zio sacerdote; grazie a una borsa di studio [...] proprio conto lo studio degli autori classici greci e latini. Insegnò successivamente a Mondovì, Scritti inediti pubblicati nella collezione "Varia" della R. Accademia d'Italia).
Come indica il titolo stesso dell'imponente raccolta (7424 strofe ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...