ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] presente, Bologna, Trenti, che riecheggia nel titolo Le rivoluzioni d'Italia di C. Denina.
Appena pubblicata, l'opera ebbe una beneficio ricevuto per l'influsso della filosofia dalla poesia dei Greci e dei Latini. In termini di equilibrato sensismo è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] 1770 pubblicò le prime memorie geologico-naturalistiche sul «Giornale d’Italia», diretto da Arduino e Francesco Griselini.
Nel 1770 Fortis poté apparire agli intellettuali europei più prossimo ai greci di Omero e ai guerrieri dell’Ossian di James ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] letteratura italiana moderna non ha in comune con la letteratura latina o con quella greca, e cioè, a suo dire, "i divini poemi' i poemi romanzi e contemplativa, scritto singolarmente ad uso della nobiltà d'Italia, Verona 1738, in cui il vecchio tema ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] vide rifiorire l'Accademia romana e gli studi greci; di tali studi fu sincero difensore e ne Ecclesiae Aquileiensis, Argentinae 1740, coll. 1058-1060; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I I, 1, Brescia 1758, pp. 318 s.; T. Riccardi, Storia ...
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Alessandro V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Meta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non conobbe [...] a cura di S. Bongi, III, Roma 1892 (Fonti per la Storia d'Italia, 19-21), pp. 163-69; N. Malvezzi de' Medici, Alessandro 1979-80, pp. 275-96;A. Tuilier, L'élection d'Alexandre V, pape grec, sujet vénitien et docteur de l'Université de Paris, "Rivista ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] B., celebrato poeta, credette che quest'ultimo avesse scritto anche in greco.
Prima opera del B. di cui si abbia notizia è la Guicciardini, come affermò il Villari, nella stesura della Storia d'Italia tenne largamente presente l'opera del B. - di cui ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] dalla primavera del 1842, la cattedra di insegnante di greco presso il locale collegio Trisi. Nello stesso anno pubblicò una fra il 1861 e il 1865) d'essere eletto deputato del Regno d'Italia. Ritenuto probabilmente troppo democratico da alcuni, ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] quindi, nella suggestiva sezione dedicata a "La grande civiltà del Mezzogiorno d'Italia", il concetto, "fondamentale di tutta l'opera", che "la storia della Magna Grecia è nel suo insieme l'espressione di vigorose energie fisiche e spirituali ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] 1771 dovette chiedere l'esonero dalla cattedra di lingua greca, che teneva al Collegio Urbano di Propaganda. Poteva Bertola). Si vedano anche: G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle Bibl. d'Italia, I, pp. 85-104 (per i codd. posseduti dall'A. ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] F. più e più acquistò, rispetto all'originale greco-germanico, in annotazioni, illustrazioni e ritratti introduttivi dei vide, sciolta l'Accademia dei Lincei, "aggregato" all'Accademia d'Italia (1938) ed entrò (autunno 1939) in Senato, "per opera ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...