FILIPPONE, Domenico
Maristella Casciato
Nato a Napoli il 17 ott. 1903, secondogenito di Raffaele ed Ermenegilda Maggio, crebbe in un ambiente semplice, profondamente legato ai caratteri tradizionali [...] Il nonno paterno Domenico lo iniziò allo studio dei classici greci, che rimase uno dei suoi punti di riferimento, anche interno ed esterno.
A Caracas l'imponente edificio della casa d'Italia (1955-1958) rappresentò un punto di riferimento per il ...
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PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta De Angelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] in cui fu allestita l’importante sezione degli Originali greci. Nella Pinacoteca fu aperta la sala delle icone , 2, pp. 37-40; I Musei Capitolini prima raccolta pubblica d’Europa, in Musei e Gallerie d’Italia, II (1957), 1, pp. 22-28; Le fontane di ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] K.VIII.4) sotto il titolo Itinerario… per diverse città d'Italia. Il testo si svolge secondo la formula degli appunti di viaggio espresso nella redazione di una raccolta di iscrizioni greche e latine, L'antichità risorta delle iscrittioni sepolcrali ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] Hayez e sulla scorta della Histoire de la régénération de la Grèce di F.-L. Pouqueville, il L. arrivò a trattare personaggi il liberale veneto Giuseppe Maria De Reali (1846: Verona, Banca d'Italia). Opere che, con Il giuramento di Byron sulla tomba di ...
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LABOUREUR, Francesco (Francesco Massimiliano)
Federico Trastulli
Figlio di Massimiliano, scultore originario di Bruxelles, e di Paola Salomoni, il L. nacque a Roma l'11 nov. 1767.
Fu battezzato nella [...] richiamava al mondo del passato, "sempre mirando agli esemplari Greci, acciò nel nobile Cimeliarco nulla fosse se non antico o Roma 1991, pp. 92-95; Maestà di Roma da Napoleone all'Unità d'Italia (catal., Roma), Milano 2003, pp. 161, 469, 472, 592; U ...
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KOROMPAY, Giovanni
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 26 apr. 1904 da Pietro e da Giovanna Locatelli.
La famiglia era di origine morava. Il nonno, divenuto prigioniero durante la terza guerra d'indipendenza [...] fantasia di motori (Roma, collezione privata: ripr. in Ali d'Italia…, p. 135). In entrambi i casi, e come in in K., p. 67) o quelli dedicati a particolari luoghi, come Ricordo di Grecia (1960: Bologna, galleria Paolo Nanni, ripr. in G. K., 1979, ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] soggiorno romano di L. Cicognara, consigliere di Stato del Regno d'Italia e noto letterato. Si consolidava intanto l'interesse del M dorico e col soffitto decorato dalle muse e dai nomi greci delle divinità, cui era previsto dovesse lavorare F. Hayez. ...
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BALUGANI, Luigi
Carlo Zaghi
Nacque a Bologna il 14 genn. 1737 da Luca, secondo l'Oretti "bravo in ogni corpo di lavori meccanici", e da Eleonora Ceccani. Studiò architettura nell'Accademia Clementina [...] mare: niuno fra gli antichi de Romani, e de Greci ha mai potuto riuscirvi; alcun moderno non ha tentato L. B. che visitarono l'Etiopia nel 1769-1772, in Atti d. R. Accad. d'Italia, rendic. d. classe di scienze fisiche, matematiche e naturali, s. 7, ...
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BIANCHINI, Antonio
Giorgio Di Genova-Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 18 sett. 1803 da Filippo, mercante oriundo del Canton Ticino ridotto alla miseria, e da Annamaria Barbiellini. Dopo aver studiato [...] che fu interrotto allorché l'Umbria fu annessa al Regno d'Italia.
Il B. è però ricordato nella storia dell' del B. è dato dal Cugnoni (1884); ad esso si aggiunga: Epigramma greco e latino..., in Effemeridi letterarie, (Roma), 1821, n. 17; Lettera di ...
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DIES
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia di artisti (orafi, gemmari, mosaicisti) di origine veneziana attiva a Roma nei secoli XVIII e XIX.
La presenza a Roma del capostipite Antonio (Venezia 1695-Roma [...] relativo a fatti della storia greco romana con firme palesemente false di incisori greci, non permette di stabilire . 587; VII, ibid. 1923, p. 223; C. Bulgari, Argentieri, gemmari e orafi d'Italia, pt. I, Roma, I, Roma 1958, pp. 403 s.; U. Thieme-F. ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...