ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] A. nell'Alto Medioevo e trapassa dal Sud e Centro d'Italia alla Lombardia e a tutta la Valpadana, ove un diretto copti, come Ibn al-῾Assāl, che conoscevano perfettamente il copto, il greco e l'arabo.Con l'espansione dell'Islam e la costituzione di ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] Paolino Minorita, che fra il 1334 e il 1339 eseguì una carta d'Italia. Con il sec. 14°, peraltro, prese avvio l'età moderna , pp. 259-279; O. Neugebauer, A Greek World Map, in Le monde grec. Hommage à Claire Préaux, a cura di J. Bingen, G. Cambier, G. ...
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PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] Farioli Campanati, La cultura artistica nelle regioni bizantine d'Italia dal VI all'XI secolo, in I Bizantini in Italia (Antica Madre, 5), Roma 1982, pp. 137-426: 213-282; G. Cavallo, La cultura italo-greca nella produzione libraria, ivi, pp. 495-612 ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] Brolo (1084), S. Filippo di Demenna (1090), S. Maria di Mili (1090), S. Salvatore di Placa (1092), S. Pietro d'Itàla (1092), S. Giovanni dei Greci in Messina (1092), S. Elia di Ebula (1094), S. Nicandro di S. Nicone presso Messina (1093), S. Maria di ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] R. Valentini, G. Zucchetti, I-II (Fonti per la storia d'Italia, 81, 88), Roma 1940-1942.
Letteratura critica. - H. Delehaye a Goslar presenta al piano inferiore una pianta a croce greca con bracci articolati da nicchie, mentre il piano superiore ha ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] Cesarea, La guerra gotica, a cura di D. Comparetti (Fonti per la storia d'Italia, 25), III, Roma 1898, pp. 450 Regionale di Messina, in ΑΠΑΡΧΑΙ. Nuove ricerche e studi sulla Magna Grecia e la Sicilia antica in onore di Paolo Enrico Arias, Pisa 1982 ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] . Dalla collezione del dottor Paul Alexandre del 1994, I Greci in Occidente del 1996, Pittura fiamminga e olandese. Da 1959 e il 1961 per le celebrazioni del Centenario dell'Unità d'Italia) cui ridiede vita per i Giochi Olimpici invernali di Torino ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] a documentazione puntuale di fori, terme, templi, acquedotti attribuiti ai Greci e ai Romani; di veicoli con congegni di misura, orologi Antichità di Roma e le altre che sono in Italia e fuori d'Italia, Venezia, F. Marcolini, 1540, dedicato a ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] soglio pontificio tra il 678 e il 752 undici erano greci o siriaci. I p. greci svolsero un ruolo determinante nello sviluppo del culto della alla morte di Ludovico II (875), re d'Italia e imperatore, e alla disgregazione dell'impero carolingio ...
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CORONA
E. Zanini
La c., ornamento del capo di forma circolare spesso in metallo prezioso, fu nel Medioevo il più importante segno di sovranità delle monarchie occidentali. Gli esempi conservati sono [...] vari modi una relazione con le divinità.I Greci ritenevano il diadema oggetto tipico dell'abbigliamento ufficiale del conservano esemplari. Appartenevano a tale tipologia la c. donata dal re d'Italia Ugo (m. nel 948) al reliquiario di s. Maurizio a ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...