CORNICE
G. Matthiae
W. Ehlich
Architettura. - È la parte terminale di ogni costruzione; costituita da una serie di modanature progressivamente aggettanti assolve il compito di difendere le strutture [...] nome di cornicione, e la c. d'imposta dell'arco. La c. assume talvolta alla c. nei templi dorici dell' Italia meridionale.
A Roma si ebbero dapprima forme )
La cornice applicata alla pittura. - La pittura greca su tavola, che dal 500 a. C. circa ...
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Vedi HERA dell'anno: 1960 - 1960
HERA ("Ηρα, Hera)
E. Homann-Wedeking
Una delle maggiori divinità dell'Olimpo. In età classica appare come figlia di Kronos e moglie di Zeus; simbolo della fedeltà e della [...] connubio (ἱερὸς γάμος dal quale ha origine la vita.
Il culto greco di H. ebbe probabilmente origine ad Argo dove la dea, protettrice di Villa Giulia: G. Q. Giglioli, C. V. A., Italia, ii, iii, 1 d, tav. 1. Hestia Giustiniani: G. Lippold, op. cit., p ...
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Vedi LUCANI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
LUCANI, Vasi
A. D. Trendall
Il termine vasi l. dovrebbe riferirsi ai vasi a figure rosse fabbricati nella provincia di Lucania durante il IV sec. a. C.; la mancanza [...] non vi è traccia della policromia delle fabbriche occidentali. D'altra parte, i pittori di vasi l. hanno -316; C. Albizzati, Saggio di esegesi sperimentale sulle pitture funerarie dei vasi italo-greci, in Diss. Pont. Acc., XIV, 1920, pp. 140-220; E ...
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GIUDICI, Carlo Maria
Giuseppe Stolfi
Nacque il 25 marzo 1723 a Viggiù, presso Varese, da Giovanni Battista e Orsola Buzzi (Caprara). Il padre era intagliatore, ossia scultore di ornati, della Fabbrica [...] Carracci, "statue e pitture de' Greci, opere che a Milano non vi dei genitori, il Principe Antonio e Barbara d'Adda, per la villa di Belgioioso (ne Milano 1987, p. 4; V. Caprara, in La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano 1990, pp. 738 s.; M ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] degli astrologi, latini, greci, ma soprattutto arabi, Frankfurt am M. 1908; [V. Massène d'] Essling, Les livres à figures vénitiens p. 258; R. Bertieri, Calligrafi e scrittori di caratteri in Italia, Milano 1913, pp. 353-356; G. Medri, Le opere ...
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Vedi GNATHIA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GNATHIA (Γναϑία, Gnatia)
C. Drago
Antica città della Puglia, sulla costa adriatica, tra Bari e Brindisi, a 7 km da Fasano. Orazio (Sat., i, v, 96-100) la chiamò [...] tale sistema costruttivo, invece di quello d'influsso greco, consistente nelle due cortine separate e in Jahrbuch, XXIV, 1909, c. i ss.; G. Patroni, La ceramica antica nell'Italia meridionale, Napoli 1897, p. 145 ss.; Ch.Picard, in Bull. Corr. Hell., ...
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EFESTO ("Εϕαιστος)
P. E. Arias*
Divinità greca, di origine molto probabilmente licia, e ad ogni modo asiatica, strettamente legata, sia in Asia Minore che in Grecia, col fuoco della terra: considerato [...] 49 Olivieri); in Plut. (Mor. 751 d, Amat.), è la tradizione di una mastòs corinzio di Parigi, in un vaso dell'Italia meridionale, ora a Parigi, sembra di ritrovare l dio è scarsamente rappresentato dall'arte greca; i suoi attributi più caratteristici ...
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GRIFFO (Grifi, Griffi), Francesco (Francesco da Bologna)
Paolo Tinti
Nacque presumibilmente a Bologna verso la metà del XV secolo da Cesare, di professione orefice.
Abbandonata definitivamente nel corso [...] precisa; per esempio, il greco 2, o Aristotele in corpo Manuzio, in Gutenberg Jahrbuch, VIII (1933), pp. 117-123; D.F. Foxon, Some notes on agenda format, in The Library, M. Menato, La tipografia del '500 in Italia, Firenze 1989, pp. 53 s.; N. Barker ...
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Vedi FORO dell'anno: 1960 - 1994
FORO (forum)
G. Carettoni
(Foro Romano e Fori Imperiali: v. roma). I Romani designavano con la parola forum la piazza principale dei nuclei urbani, corrispondente all'agorà [...] ha un precedente in ambiente greco nell'agorà costruita a Delo per i commercianti italici, ed ha imitazioni in ambiente tempio (Not. Scavi, 1896, p. 216 s.; 1897, p. 443; Grenier, Manuel d'arch. gallo-rom., p. 383 ss.). Più ampio ancora (m 120 × 65) ...
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PIOMBO (μόλυβδος, μόλιβος; plumbum)
L. Vlad Borrelli
Metallo che, generalmente, non si trova libero in natura, ma è noto fin dalla più remota antichità grazie al suo minerale più importante, la galena [...] della Svizzera, dell'Italia, dell'Inghilterra e della Russia meridionale.
I grandi santuarî greci hanno restituito una fuso le cavità dei rilievi o applicare emblemata sui vasi d'argento (plumbare, adplumbare) e nella lavorazione del vetro. Con ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...