AUSTRALIA
A. D. Trendall
Collezioni di Antichità. - A eccezione del Museo Nicholson nell'Università di Sydney (v. oltre), la maggior parte delle collezioni di antichità classiche in A. sono di recente [...] vasi corinzî del VII e VI sec. a. C.; quindici vasi greci a figure nere per lo più coppe e lèkythoi con un'anfora tirrenica (J. D. Beazley, Red-fig., 2, p. 1159, n. 6), alcune lèkythoi a fondo bianco, crateri a campana dall'Italia meridionale dei ...
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Vedi CAMPANI, Vasi dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAMPANI, Vasi
A. Stenico
In Campania si localizzano varie fabbriche di ceramica a figure nere, i cui prodotti sono da ritenersi imitazioni, analoghe [...] , Saggio di esegesi sperimentale sulle pitture funerarie dei vasi italo-greci, in Atti Pont. Acc. Rom. di Archeol., XIV Rumpf, Malerei und Zeichnung, Monaco 1953, p. 141; A. D. Trendall, Vasi antichi dipinti del Vaticano: Vasi italioti ed etruschi ...
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Vedi GLANUM dell'anno: 1960 - 1994
GLANUM
H. Rolland
Città della Gallia Narbonese sulla via che va dalla Spagna all'Italia attraverso il Monginevro, ricordata dai geografi antichi (Ptolom., vi, 20), [...] in questo tempo, col nome di ΓΛΑΝΙΚΩΝ, dracme d'argento di buono stile greco. Tale agglomerato ellenistico fu distrutto verso la fine del conci irregolari, l'opus incertum molto in favore in Italia all'epoca di Silla. Una di queste dimore offre una ...
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SVEZIA
A. Andrén
Musei di antichità. -
Lidingö. - Millesgården. - La collezione composta principalmente di sculture greche e romane acquistate per lamaggior parte a Roma dallo scultore svedese Carl [...] , pp. 75-117, tavv. I-XL; Antiken (Catalogo della mostra d'arte greco-romana, Stoccolma 1967, redatto da A. Andrén)
Malmö, Museo: v dal re Gustavo III durante o poco dopo il suo viaggio in Italia 1783-1784: sono le statue di Apollo, di Diana, delle ...
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Vedi LACONICI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
LACONICI, Vasi
P. Pelagatti
Classe di vasi greci arcaici che furono considerati per lungo tempo come prodotti di fabbriche di Cirene, poiché cirenaici erano [...] , per l'esterno, vol. II, fig. 682) che è stata definita (J. D. Beazley) "il più bello dei vasi l..": i delfini lungo l'orlo e i tonni Gordion. Africa: Naucrati, Cirene, Cartagine. Italia: Magna Grecia (Taranto); Etruria (soprattutto Vulci, Cerveteri ...
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ROTULO
G. Cavallo
Il r. costituì la forma normale di libro nel mondo antico, prima che, all'incirca tra i secc. 2° e 4°, venisse sempre più affiancato e poi definitivamente sostituito dal codice.Il [...] a più o meno brevi didascalie: questo sembra il caso del c.d. papiro di Amore e Psiche (Firenze, Mus. Archeologico, PSI 919), a. M. 1989; A. Jacob, Le plus ancien rouleau liturgique italo-grec, Helikon 29-30, 1989-1990, pp. 321-334; E. Palazzo ...
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POSIDONE (Ποσειδῶν; po-se-da-o nella Lineare B)
L. Vlad Borrelli
Divinità preellenica passata poi nel pantheon greco come dio dell'elemento liquido, figlio di Kronos e di Rhea, fratello di Zeus, sposo [...] e il particolare onore di cui godeva nella Magna Grecia, a Taranto ed a Posidonia, la città che sua iconografia particolare nella ceramica dell'Italia meridionale.
Sappiamo che quasi tutti gli da Erode Attico (II sec. d. C.) nel santuario dell'Istmo, ...
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MOSCOFORO e CRIOFORO (Μοσχοϕόρος; Κριοϕόρος)
S. de Marinis
Il motivo dell'uomo che porta un animale sulle spalle, un vitello (μόσχος) o un capretto (κριός) compare nell'arte greca fino dal VII sec. a. [...] c., provenienti un po' da ogni parte della Grecia nonché dell'Italia meridionale e sparsi nei più diversi musei e collezioni che rappresenti in qualche modo una derivazione. Va ricordato d'altronde che Hermes, così come Apollo con l'appellativo ...
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CENTAURI (Κένταυροι, ῾Ιπποκένταυροι; Centauri)
K. Schauenburg
Esseri fantastici della mitologia greca, in forma di quadrupedi partecipi della natura dell'uomo e del cavallo.
Secondo la tradizione più [...] . divengono rari nell'arte della Grecia. Si conoscono invece circa 50 vasi dell'Italia meridionale con c., appartenenti a Hofkes-Brukker, in Bull. Ant. Besch., xv, 1940, p. 4, nota 27 ss.; D. Levi, in Am. Journ. Arch., xlix, 1945, p. 311; M. Nilsson, ...
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DIONISO (Διόνυσος, Διώνυσος, Διόνουσος)
E. Homann-Wedeking
Divinità greca. Benché D. non faccia parte del cerchio di divinità olimpiche, descritte dai poemi omerici, il suo nome e la sua potenza sono [...] , ritenuta già un D., è stata ora interpretata come Priapo.
Bacco. - Nel mondo romano la più antica divinità della vegetazione è Liber (v.), in seguito assimilato con il Dioniso greco. Il culto di B. irruppe in Roma e in Italia (è attestato un ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...