(gr. Δαύνιοι) Nome dato dai Greci agli abitanti della Puglia settentrionale (Daunia), tra l’Ofanto e il Fortore. Il loro eponimo era Dauno, che, secondo la leggenda, figlio di Licaone, venne in Italia [...] tombe a enchytrismòs, consistenti nel seppellimento in grossi recipienti d’impasto. Dal 5° sec. a.C. comparvero assistette a una apertura verso gli influssi ellenici dalla Magna Grecia ed etruschi dalla Campania. Contemporaneamente vi fu il passaggio ...
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Archeologo francese (Pierreclos, Saône-et-Loire, 1922 - Saint Symphorien d'Ancelles, Saône-et-Loire, 1994). Professore alle università di Clermont Ferrand (dal 1956) e di Nanterre (dal 1967); distaccato [...] de l'agora archaïque (in collab. con F. Villard e P. Auberson, 1976); I Greci in Occidente. Bilancio delle attuali ricerche (1984); Le monde grec colonial d'Italie du Sud et de Sicilie (post. 1996). Ha diretto con G. Nenci la Bibliografia topografica ...
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PYRGI
Giovanni Colonna
(Πύϱγοι, Pyrgi)
La colonia maritima romana di P. fu fondata verso il 264 a.C. sul nucleo centrale di una cittadina etrusca d'ignoto nome, che fu il porto principale di Caere (oggi [...] latina Matuta e probabilmente identificata dai Greci con Leucotea (cui forse era ) è stato quello di tre lamine d'oro iscritte, due in etrusco e ); F.-H. Pairault Massa, Iconologia e politica nell'Italia antica, Milano 1992, pp. 67 ss.; G. Colonna ...
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SPINA (XXXII, p. 373)
Nereo ALFIERI
A partire dal 1954, il prosciugamento del bacino lagunare Pega ad occidente di Comacchio ha permesso la ripresa degli scavi nella zona archeologica di S., di cui tra [...] nell'Italia settentrionale e la penetrazione commerciale greca nell'alto Adriatico.
Per questo l'affermazione delle tarde fonti greche (Dionys Po.
Sul sito di S. si notano insediamenti sparsi d'età romana, conforme alla notizia di Strabone che parla ...
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VISCONTI, Ennio Quirino
Giulio Quirino Giglioli
Insigne archeologo e umanista, nato a Roma il 1° novembre 1751 da Giovan Battista Visconti. Il padre pose subito ogni cura nell'istruzione del figlio, [...] che in questo modo riuscì, pur ignorando egli il greco, la migliore esistente.
ll 7 agosto del 1771 VI gli conferì la carica di cameriere d'onore, più due pensioni ecclesiastiche e .
Intanto si addensava sull'Italia la bufera dell'invasione francese ...
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LAVINIO (XX, p. 645)
Paolo Sommella
Ricerche topografiche e scavi archeologici eseguiti nello scorso venticinquennio hanno grandemente ampliato le nostre conoscenze di questo centro antico. L. è stata [...] che richiama, anche nel materiale usato, le coeve mura in opera quadrata d'età regia in Roma. Nel fiorire dei rapporti commerciali con l'ambiente greco coloniale dell'Italia meridionale si pone altresì la fondazione di un grande santuario extraurbano ...
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SEGESTA
Giuseppe Nenci
(XXXI, p. 294)
Antica città della Sicilia occidentale sulle pendici del Monte Barbaro (Calatafimi, Palermo). Con Entella ed Erice fu tra le tre più importanti città fondate dagli [...] tipico esempio di città non greca progressivamente ellenizzata tramite la mediazione Atlante aereofotografico delle sedi umane in Italia, Firenze 1970, ii, tavv. Sicilia, Roma-Bari 1984, pp. 49-56; D. Mertens, Der Tempel von Segesta und die dorische ...
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Vallet, Georges
Barbara Pulcini
Archeologo francese, nato a Pierreclos (Saône-et-Loire) il 4 marzo 1922, morto a Saint-Symphorien d'Ancelles (Saône-et-Loire) il 29 marzo 1994. Dal 1948 al 1950 studiò [...] sulla storia di un territorio, la costa siciliana da Augusta a Siracusa (1984); I Greci in Occidente. Bilancio delle attuali ricerche (1984); Le monde grec colonial d'Italie du Sud et de Sicile (post., 1996).
bibliografia
M. Gras, Georges Vallet (4 ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] legge coranica nato a Granada ma residente a Fez, giunse in Italia fatto schiavo da pirati che avevano catturato la nave su cui II millennio d.C. Nel XV secolo venne introdotto l'uso di icone dipinte, molto probabilmente in base a modelli greci. Nel ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] vittorioso nella guerra contro Mitridate VI dall'87 all'83, cioè dopo i massacri di Romani e Italici nelle città greched'Oriente e della Grecia; dittatore dall'82 al 79 e promotore di una nuova costituzione reazionaria, che rimase in vigore sino ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...