Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] 159 s.; V. Golzio, Lo «studio» di Ercole Ferrata, in Archivi d'Italia, II, 1935, p. 64 ss.
Fesch. - Il cardinale Joseph c. di marmi raccolti tra il 1815 e il 1816 nei suoi viaggi in Grecia, Asia Minore e Sicilia.
Bibl.: E. Paribeni, Dì un gruppo di ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] 'aspra invettiva scagliata da Dante contro «li malvagi uomini d'Italia, che commendano lo volgare altrui e lo loro proprio e le parafrasi sembrano rinviare alle versioni più recenti dal greco, come quelle condotte da Guglielmo di Moerbeke o il ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] pesi o viceversa.
L'organo, la cui presenza nel mondo greco-romano è attestata a partire dalla fine del II sec. 1990, pp. 173-190.
Baratta 1901: Baratta, Mario, I terremoti d'Italia, Torino, Fratelli Bocca, 1901.
Barnes 1982: Barnes, Carl F., Villard ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] o sconosciute, e soltanto due esemplari al di fuori dei confini d'Italia sono noti al Comfort (Vegas, Ampurias, xv-xvi, 1953- della Gallia orientale erano gli ultimi eredi di una tradizione greco-romana da cui essi erano ormai troppo distaccati; essi, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] Filippo il Bello; la sua Chirurgia, la prima nata fuori d'Italia, scritta in latino a partire dal 1306, è ricca di colui cui lo si applica. Ciò che noi chiamiamo veleno, i Greci lo chiamano phármakon, cosa che anche per loro significa sia il rimedio ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] , che stampa sia per altri sia per sé, anche in greco e armeno (come scrive il "Giornale de' Letterati d'Italia", il Bortoli "nella sua stamperia tiene a dovizia più sorte di caratteri greci e d'altri idiomi" (39)), e di Modesto Fenzo, che lavora ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] ne sia stata eseguita alcuna traduzione e che la traduzione dal greco al latino di Giacomo Veneto sia citata per la prima volta b. Moshe Romano, "Italia. Studi e ricerche sulla storia, la cultura e la letteratura degli ebrei d'Italia", 10, 1993, pp ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] schiera di tecnici di talento che operarono a Firenze e nel resto d'Italia negli stessi decenni. Già varie volte si è fatto il nome di del parlare de' più antichi autori, per forza di grammatica greca e latina" (Trattato II, ff. 88r e 1r).
Francesco ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] . Settis, Artisti e committenti fra Quattro e Cinquecento, in Storia d'Italia. Annali, IV, Intellettuali e potere, a cura di C. 157-194; id., Un'arte al plurale. L'Impero Romano, i Greci e i posteri, in Storia di Roma, IV, Caratteri e Morfologie, ...
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Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] caso alla necessità, dell’autòmaton («evento»), come avrebbero detto i Greci, all’anànke, è reso evidente anche dall’uso che in infatti il senso dell’interpretazione machiavelliana della storia d’Italia se non la si considerasse nella sua relazione ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...