Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Normanni nel Mezzogiorno e in Sicilia
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1130 Ruggero d’Altavilla, secondogenito [...] Dopo una fortunata spedizione nel continente sottomette tutto il Mezzogiorno d’Italia e si fa proclamare re di Sicilia con il nome del neonato regno si giova dell’apporto di funzionari greci e musulmani, depositari di conoscenze e di pratiche ...
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Carnevale
Cecilia Gatto Trocchi
Tempo di spasso e di baldoria
Il Carnevale è la grande festa del periodo invernale e, nei paesi cattolici, precede la Quaresima che, con i suoi quaranta giorni di penitenza, [...] Psiche". Nei miti dei misteri eleusini, la grande cerimonia religiosa della Grecia antica in onore di Demetra, la dea, che ha perduto la celebrano le tradizioni delle città e delle regioni d'Italia: il Piemonte con Gianduia, Bergamo con Arlecchino, ...
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CASELLI, Giovanni
Enrico Ferri
Nacque a Siena il 25 maggio 1815- Compiuti i suo' studi letterari e scientifici a Firenze, dove fu discepolo di L. Nobilì, nel 1836 il C., ricevuto il diaconato, ottenne [...] prima esposizione del Regno d'Italia con alcuni pantelegrafi che d'oro assegnatagli personalmente da Napoleone III. Il C. lasciò pochi scritti, tra i quali sono da ricordare le traduzioni di alcune odi di Saffo pubblicate nella raccolta I poeti greci ...
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VITTORIA
FFrancesca Roversi Monaco
Città-accampamento situata tra Parma e Fidenza e costruita nel 1247 da Federico II durante l'assedio di Parma (v.), per trascorrervi i mesi invernali nell'attesa della [...] -A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994, pp. 249-263; R. Greci, Eserciti cittadini e guerra nell'età di Federico II, ibid., pp Vallerani, Comuni e signorie nell'Italia settentrionale: la Lombardia, Torino 1998 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, ...
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BROCARDO, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Venezia nei primi anni del sec. XVI. Suo padre, Marino, era medico abbastanza noto in città. La famiglia non era nobile; godeva però fama onorevole a Venezia [...] è sicuramente l'infatuazione per i testi greci e latini, soprattutto attinenti alla facoltà oratoria delle lingue e della retorica, Lanciano 1912; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2117-20; A. Virgili, F. Berni ...
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Friuli-Venezia Giulia
Katia Di Tommaso
La più europea delle regioni italiane
A lungo sofferente per la sua posizione marginale, indebolita dalle perdite territoriali dopo la Seconda guerra mondiale, [...] evidente sul piano scientifico e culturale
Porta orientale d'Italia
Abbracciato a nord da Alpi e Prealpi Carniche Romani, che stabilirono colonie ad Aquileia, Trieste (fondata dai Greci) e Cividale e fondarono altre città.
Aquileia, sede vescovile ...
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Felicita Cifarelli
Nacque a Napoli, il 2 nov. 1882, da Angelo, un povero intagliatore in legno, il quale gli insegnò la propria arte, e da Giuditta Alessandroni. Padre e figlio cercarono fortuna a Roma, [...] con un suo gusto moderno della forma trasmessa dai Greci" (Sapori), ma oggi sembra che certe sue . Jahrh.s, I, pp. 406 s., si vedano i necrologi in Giorn. d'Italia e Il Messaggero del 12 sett. 1930; A. Lancellotti, Le mostre romane del ...
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AGELTRUDE
Tullia Gasparrini Leporace
Figlia del principe Adelchi di Benevento, visse da giovanetta in un ambiente che era stato sempre considerato la rocca inespugnabile dell'avversione longobarda contro [...] , combattendo contro i Greci, che avevano costituito a Benevento il centro di un thema greco, e in opposizione alle 1947, pp. 72, 83, 86, 88, 89, 90, 92, 94; G. Fasoli, I re d'Italia (888-962), Firenze 1949, pp. IX, 18, 25, 32, 34, 40, 43, 44, 51, ...
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CALEPIO, Ambrogio, detto il Calepino
GG. Soldi Rondinini-T. De Mauro
Figlio naturale del conte Trussardo, primo feudatario della Val Calepio, nacque probabilmente intorno al 1435 e fu battezzato con [...] sistematico Calepinus septem linguarum (latino, greco, ebraico, italiano, tedesco, francese, spagnolo) fu Bergamo 1839; T. Verani, Continuazione del Nuovo giornale de' letterati d'Italia, Modena s.d., XXVI, pp. 138 ss.; G. Zambetti, La Val Calepio ...
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Fauriel, Claude
Remo Ceserani
Critico e filologo francese (Saint-Étienne 1772-Parigi 1844); visse al centro di fervidi scambi di idee e di gusto con i maggiori rappresentanti della cultura illuministica [...] letteraria dell'Europa medievale: in particolare di Provenza e d'Italia.
Quando nel 1830 il duca di Broglie, ministro dell con lezioni sulla poesia popolare dei Serbi e dei Greci). A D. si rivolse più tardi, iniziando un corso nella Pasqua ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...